Go Nagai Net

Votes taken by H. Aster

view post Posted: 2/5/2024, 16:44     +4Pettegolezzi storici - Scienza e Conoscentia
NAPOLEONE E I CONIGLI
Deciso a festeggiare la firma di un trattato con la Russia, Napoleone organizzò una caccia al coniglio. Ordinò che fossero liberate diverse bestiole in un campo; come l’imperatore s’avvicinò col fucile in mano, i coniglietti, tutt’altro che selvatici, gli saltellarono festosamente incontro.
Finì con l’imperatore che se ne andò, imbufalito.
view post Posted: 1/5/2024, 17:41     +2*Classifica TOP Forum di Maggio* - Deliri Girellari
Vedrò di tener buono Merlino, almeno per un poco... ^^
view post Posted: 1/5/2024, 16:24     +4Pettegolezzi storici - Scienza e Conoscentia
Data la giornata, un aneddoto su lavoro e carriera.

ABRAHAM LINCOLN
Un giorno, si presentò a Lincoln un ufficiale tedesco: di famiglia decaduta e oppresso dai debiti, era fuggito dal suo paese arrivando in America, e chiedeva di essere ammesso nell’esercito degli Stati Uniti.
Lincoln s’interessò alla cosa, e gli procurò un posto di tenente di cavalleria.
– Però – obiettò l’altro, che forse si aspettava di ricevere un grado più elevato di quello di semplice tenente – io faccio parte di una delle più nobili e stimate famiglie prussiane!
– Davvero? – esclamò Lincoln, fingendosi impressionato – Questo non dovrebbe impedirvi di far carriera anche qui!


Se a qualcuno interessasse, in questo file sono raccolti tutti i pettegolezzi postati fino ad ora.
view post Posted: 30/4/2024, 16:13     +3Pettegolezzi storici - Scienza e Conoscentia
J.K. ROWLING
Ormai famosissima grazie ad Harry Potter, un giorno la scrittrice era in un bar, intenta a bersi un tè.
Un tizio, evidentemente alticcio, le si avvicinò fissandola: – Sarai mica tu quella là che ha scritto quei libri del maghetto?
– No, no – disse in fretta la scrittrice, un po’ spaventata.
– Ah, volevo ben dire – commentò l’altro, soddisfatto – Lo sapevo che non eri tu. Lei è molto più bella!
view post Posted: 29/4/2024, 19:49     +3Pettegolezzi storici - Scienza e Conoscentia
L'ha fatto apposta, e mi par di vederlo! 🤣
view post Posted: 29/4/2024, 16:51     +2Pettegolezzi storici - Scienza e Conoscentia
CHAMFORT
Sebastien-Roch Nicholas de Chamfort, di umili origini ma divenuto uno dei più grandi letterati del settecento francese, un giorno conversava con un ministro, che non faceva altro che fargli pesare la superiorità della propria carica.
Chamfort, spazientito, alla fine sbottò: – Signore, so bene che voi siete superiore a me; ma so anche che è molto più facile essere mio superiore, piuttosto che mio uguale.
view post Posted: 27/4/2024, 16:53     +7Pettegolezzi storici - Scienza e Conoscentia
ANTISTENE
Fondatore con Diogene della scuola cinica, Antistene doveva essere un tipo spiccio.
Un giorno, gli fu chiesto quale fosse l’istruzione migliore.
Lui non si perse in giri di parole: – Disimparare il male.
view post Posted: 26/4/2024, 21:04     +2Il mistero della mente di Mazinga - Episodi Grande Mazinga
Penso anch'io. Vite parallele, con Tez e Jun cresciuti apposta per diventare carne da cannone al posto di Koji e Shiro. Confesso che, dopo Yumi, Kenzo è il prof che sopporto di meno.
view post Posted: 26/4/2024, 21:00     +1Pettegolezzi storici - Scienza e Conoscentia
Immagino la gioia di mammà, quando avrà visto com'era ridotto il tavolo... ma avrebbe potuto accontentarlo.😁
view post Posted: 26/4/2024, 16:58     +3Pettegolezzi storici - Scienza e Conoscentia
ARTHUR RIMBAUD
Da ragazzo, il grande poeta avrebbe voluto imparare a suonare il pianoforte; sua madre però rifiutò di comperarne uno, o anche solo di noleggiarlo.
Rimbaud allora incise una tastiera sul tavolo da pranzo, e si esercitò su quella per mesi, suonando con la sua immaginazione.
view post Posted: 25/4/2024, 17:01     +5Pettegolezzi storici - Scienza e Conoscentia
ARISTIPPO DI CIRENE
Fondatore della scuola Cirenaica, il filosofo visse per qualche tempo alla corte di Dionigi, il tiranno di Siracusa famoso per l’empietà e la tendenza a spogliare i templi degli dèi dei loro tesori.
Un giorno, Dionigi pose una domanda ad Aristippo: – Perché sono i filosofi ad andare spesso in visita ai sovrani, e mai il contrario?
– Semplice – fu la risposta – perché sono i medici che visitano i pazienti, e mai il contrario!
view post Posted: 25/4/2024, 16:58     +2La fuga di Actarus: fu davvero vigliaccheria? - Go Nagai Overviews : i pensieri degli utenti
Concordo. Penso che gli avessero inculcato il concetto che Goldrake mai e poi mai avrebbe dovuto cadere in mano a Vega. Lui aveva il dovere di impedirlo a qualsiasi costo, fosse anche quello degli affetti più cari e della sua stessa vita. Probabilmente, se non avesse trovato la Terra, avrebbe vagato nello spazio fino a morire. Magari fece un errore di valutazione e andò via da Fleed quando ancora c'era popolazione viva (vedi Naida); ma non si comportò da vile, ma da soldato che obbedisce a un ordine preciso.
Che poi sia stato tormentato dai rimorsi tipici del sopravvissuto, questa è una conseguenza normale, data la situazione.
view post Posted: 24/4/2024, 17:27     +2Pettegolezzi storici - Scienza e Conoscentia
COURTELINE E GLI OLANDESI
Dopo un viaggio in Olanda, il poeta Courteline non faceva che lodarne la scrupolosissima igiene, cantando l’immacolata pulizia di abitazioni e città. Alla fine, essendosi accorto di aver veramente esagerato con il suo panegirico, aggiunse spiritosamente: – Immaginatevi L’Aja! È talmente pulita, ma talmente pulita, che se a un passante vien voglia di sputare per terra, prende il treno e va a farlo in campagna!
view post Posted: 23/4/2024, 17:20     +4Pettegolezzi storici - Scienza e Conoscentia
THUTMOSI III
Era all’incirca sui trentadue anni, piena maturità per un antico egizio, quando compì la sua più celebre impresa militare, andando ad affrontare il principe di Kadesh e i suoi alleati nella piana di Megiddo. Si trattava di città stato che si erano ribellate al dominio egiziano, e che quindi, dal punto di vista di Thutmosi, andavano rimesse in riga.
Per raggiungere i nemici, il faraone e il suo esercito marciarono verso nord, in quelli che adesso sono territori appartenenti a Israele e alla Palestina. Megiddo è una spianata che si apre alle spalle dei monti del Carmelo.
A questo punto, Thutmosi tenne un consiglio di guerra con i suoi generali. Esistevano tre strade, per giungere a Megiddo: due erano ampie e comode, ma lunghe, la terza era molto più breve ma davvero pericolosa, dato che si trattava di una stretta gola tra i monti. Thutmosi chiese ai suoi generali quale fosse secondo loro la via migliore.
Tutti convennero che la via stretta fosse troppo pericolosa: difficile muoversi, quasi impossibile fuggire in caso di pericolo. Oltretutto, sarebbe bastato che i nemici fossero in cima dei crinali, e avrebbero potuto seppellirli vivi sotto sassi e pietre.
Thutmosi ascoltò tutti, quindi esclamò: – Io scelgo invece la terza strada. Proprio perché è stretta e pericolosa, nessuno penserà che noi arriveremo da lì. Inoltre impiegheremo pochissimo tempo, e sorprenderemo i nostri nemici alle spalle. Se però preferite percorrere le altre vie, siete liberi di farlo.
I generali assicurarono il sovrano che l’avrebbero seguito ovunque.
Così fu che Thutmosi condusse i suoi uomini lungo il sentiero stretto, che i nemici nemmeno avevano pensato di sorvegliare. Lo attraversarono in circa dodici ore, e si accamparono. Il re guidò personalmente i suoi soldati in battaglia e vinse. I nemici furono costretti a riparare nella vicina città fortificata di Kadesh, che cadde dopo sette mesi di assedio. L’Egitto aveva ristabilito il suo potere su quei territori.
Per secoli, gli egiziani ricordarono Thutmosi III come uno dei loro più grandi condottieri, e la battaglia di Megiddo come una delle loro vittorie più sfolgoranti.
1527 replies since 22/2/2007