Go Nagai Net

L'angolo dello Sfogo, V.M. 18 MESI

« Older   Newer »
  Share  
pianetaazzurro
view post Posted on 2/7/2023, 10:15 by: pianetaazzurro     +1   -1
Avatar

Professore della Girella

Group:
Pilotessa Girellara
Posts:
3,814
Reputation:
+93
Location:
Regio Insubrica, zona dei tre Laghi

Status:


Docce fredde... che libidine, come il bagno freddo, nella tinozza o nel mare del nord oppure nei laghetti di montagna.... e il tuffo nella neve (dopo la sauna) :rotfl: :wub:
a parte ciò la mattina quando mi sveglio la doccia la desidero calda.... quindi speriamo che a Delari il pezzo della caldaia giunga in tempi brevi...

Io ultimamente "sbrocco" per tante cose e non capisco se si tratta di un problema mio o conseguente al vivere in una società narcisistico-belligerante-post covidiana. Fatto é che mi sto rendendo conto che un fine settimana su 4 di ogni mese é dedicato alla contabilità di casa, un mese all'anno alla contabilità finale per dichiarare le imposte e ogni giorno in posta arriva una scadenza.
Ultimamente i richiami per qualsiasi cosa arrivano sempre a scadenza quindicinale: come per esempio nel mio lavoro mi riferisco a certificati medici e assicurativi, i vari inviti a screening mammografia e colonscopici che, pur non essendoci l'obbligo, se non si invia subito la richiesta di partecipazione o la decisione di desistere, dopo 15 giorni ripartono all'attacco (che formalmente sia un bene é ovvio, ma martellare stressa).
In caso di ritardato pagamento spesso il giorno successivo c'é già il richiamo online e dopo due settimane il richiamo con l'addebito delle spese; solitamente in questo sono molto attenta ma ricordo che un'estate sono partita al 25 di giugno e rientrata verso il 7 luglio... i pagamenti di fine mese sono quindi stati effettuati attorno all'8-9 luglio e non vi dico le telefonate che ho dovuto fare per farmi togliere i costi dei richiami. In quell'occasione una società mi ha addirittura ribadito che é obbligo del cliente informare di viaggi e vacanze che avvengono sullo scadere dei termini di tempo imposti per i pagamenti - tralascio l'ironia della mia risposta - oppure, il solerte impiegato mi ha ricordato che oramai con i pagamenti online si può procedere alle faccende contabili ed altro ancora anche dal luogo di villeggiatura...

Ecco, tutto questo ha dell'assurdo, dell'incredibile, del dispotico ed é anche molto stupido...

E vogliamo parlare dele chiamate commerciali? Sempre all'ora di pranzo o cena, da noi in Svizzera sempre in tutte le lingue perché "siamo" poliglotti.... se non ti sbrighi a riattaccare non di rado la chiamata (o il messaggio in WA non cancellato) equivale ad un'accettazione tacita di contratto (non sai neppure di cosa), perché il nostro codice delle obbligazioni lo consente (in questo é risaputo che l'interpretazione delle leggi svizzere ha un bel margine "ad libitum" e molti se ne approfittano)... poi ti ritrovi costi aggiuntivi esorbitanti che devi togliere con procedimenti astrusi... ma intanto paghi, e se non paghi le società retrostanti ti possono anche accusare di mora...

Forse é per questo che mi sto leggendo Jane Austen: no PC, no internet, no telelavoro, no comunicazione aberrante e assillante.

Pulizia dei giardini: si sa che in estate l'erba cresce, le erbacce imperano, bisce ed insetti si avvicinano a noi umani con il favore della natura che li nasconde... in autunno cadono le foglie: bellezza effimera e malinconica, preludio all'inverno, ma scandalosamente sporchevole per le nostre strade che devono essere perfette... e vai di soffiatore e decespugliatore: un rumore assordante, snervante, spesso a partire dalle 7 del mattino, e il puzzo di benzina derivante dal loro motore... evviva!

Si può fare a meno di tutto questo? Sî, no, forse... discussione aperta. Di fatto tutte queste operazioni sono fonte di eccessivo disturbo, soprattutto se si sommano...
 
Top
1492 replies since 7/10/2006, 12:41   32305 views
  Share