m0ntella_9 |
|
| CITAZIONE (Ryo Asuka @ 13/4/2007, 22:53) Beh... sicuramente i motivi politici sono una chiave di lettura fortissima, ma non direi che la Commedia esclude del tutto quella religiosa. ANche perchè pure Dante vedeva politica e religione collegatissime: pensa solo ai dannati sgranocchiati da Lucifero (Giuda=traditore del potere religioso; Bruto&Cassio=traditori del potere politico) CITAZIONE Come invece tu giustamente dici, qui prevale la visione di Nagai, che più che essere anticristiana è figlia di una smodata curiosità verso la religione cristiana e verso la visione dell'inferno di Dante alighieri. sì sì, per "anticristiano" intendo tutto il filone alla "Mao Dante" in cui Dio è rappresentato come crudele e indifferente. Come pure in Jeeg e in Devilman. Poi, ovviamente, parlo di "anticristianità" esclusivamente narrativa, non voglio fare di Go il nuovo Marilyn Manson Ai tempi di Dante Politica e religione andavano a braccetto. Cmq l'opera più forte sotto questo profilo rimane Mao Dante. Che ritengo pari almeno a livello di trama a quella di Devilman, che invece ha in più una potenza visiva maggiore.
|
| |