Go Nagai Net

Trider G7: recensione e commenti sulla trama, Commenti all'edizione in altro thread

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 31/1/2023, 14:12     +1   -1
Avatar

Super Robot Writer

Group:
Pilota Girellaro
Posts:
6,342
Reputation:
+384
Location:
Napoli

Status:


QUOTE (GOTAN X @ 29/1/2023, 18:09) 
Nel caso di Trider si ha una civiltà interamente composta da macchine senzienti dove non sembra esserci un essere umano organico. La ribellione è da macchina a macchina, da macchina che acquista coscienza di poter agire autonomamente rispetto alle decisioni del computer sovrano.
Quando un robot impara a ragionare come un essere umano, il contrario di quello che vuole Koros con i cyborg Special che invece dovrebbero essere ubbidienti al contrario dei comandanti normali e delle loro iniziative personali

Questo perché Koros nutre, in ogni caso, un proposito segreto: l'evoluzione della razza umana (stando alle sue parole).
 
Contacts  Top
view post Posted on 31/1/2023, 14:27     +1   +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Mod
Posts:
12,087
Reputation:
+1,593

Status:


Purtroppo non ci sono sottotitoli fedeli di Trider e il ridoppiaggio è stato fatto solo di una decina di puntate (mai uscito ma di cui sopravvivono i sottotitoli), quindi non è chiarissimo quali siano i reali obiettivo del computer Sigma e se abbia anche lui un fabbisogno di materie prime o mano d'opera (lo dice nel vecchio doppiaggio ma dicono anche che Ondron lo ha hackerato per far perdere Lord Zakuron, quindi non è attendibilissimo come adattamento).
Sembra che i cattivi di Daitarn e Trider falliscano per i motivi opposti : i primi perchè sono limitati dalle proprie residue passioni umane, i secondi perchè seguono scrupolosamente gli ordini del computer, però a vederli anche loro mi sembrano abbastanza umani e disubbidienti.
Forse i Gabariani hanno perso il vigore bellico e la capacità strategica affidandosi ad un computer infallibile per le loro battaglie, ma nel privato sembrerebbero degli androidi molto umani (come Roboleon di Daikengo)
 
Top
view post Posted on 31/1/2023, 14:30     +1   -1
Avatar

Super Robot Writer

Group:
Pilota Girellaro
Posts:
6,342
Reputation:
+384
Location:
Napoli

Status:


QUOTE (GOTAN X @ 31/1/2023, 14:27) 
Purtroppo non ci sono sottotitoli fedeli di Trider e il ridoppiaggio è stato fatto solo di una decina di puntate

Peccato, perché temo che non si possa dare per "buono" nessun doppiaggio storico, per quanto concerne il canone della storia.

Ripenso a Daiapolon e a Ga-Keen, magari qualche loro "segreto" viene perso nella fantasia del doppiaggio storico.
 
Contacts  Top
view post Posted on 31/1/2023, 14:36     +1   +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Mod
Posts:
12,087
Reputation:
+1,593

Status:


Daiapolon è uscito in dvd con i sottotitoli fedeli, Trider potrebbe essere rieditato come avvenuto per Daltanious (prima uscito per Dynit senza sottotitoli e poi per Yamato con i sottotitoli) anche per questo non ho comprato il vecchio cofanetto.
Non so se è una speranza vana (ormai le serie in edicola le hanno abbandonate da Daimos)
 
Top
view post Posted on 31/1/2023, 15:00     +1   -1
Avatar

Super Robot Writer

Group:
Pilota Girellaro
Posts:
6,342
Reputation:
+384
Location:
Napoli

Status:


QUOTE (GOTAN X @ 31/1/2023, 14:36) 
Daiapolon è uscito in dvd con i sottotitoli fedeli,

Sì.
Mi chiedo se i dialoghi forniscano qualche spiegazione in più sul processo di "Fusione del Corpo", ma mi sembra che già affrontammo la discussione sul thread di Daiapolon, e tu eri già "armato" di sottotitoli fedeli all'epoca?
 
Contacts  Top
view post Posted on 31/1/2023, 15:09     +1   +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Mod
Posts:
12,087
Reputation:
+1,593

Status:


I sottotitoli di Daiapolon sono quelli su cui mi sono basato quando ho postato gli screenscrap, quindi non viene detto niente di più sulla fusione.
In Trider invece i sottotitoli degli episodi ridoppiati presentavano alcune importanti discrepanze con l'edizione italiana a cominciare dal fatto che Ondron abbia creato una propria corporazione indistriale come copertura per l'invasione della Terra, cosa che nel vecchio doppiaggio non emergeva.
Dai sottotitoli inglesi di qualche episodio su Youtube inoltre si capisce che Zakuron non appartiene ad una stirpe di giganti come dicevano in italiano, ma ribadisca semplicemente che il suo corpo è diverso da quello dei suoi sottoposti.
Non è escluso che Zakuron sia nato di dimensioni normali e sia stato gigantizzato quando è diventato comandante supremo (un po' come i comandanti meganoidi che diventano megaborg o i generali micenei del Grande Mazinga) oppure che sia stato creato direttamente così perchè destinato a ricoprire un ruolo di comando.
Comunque non esiste nessuna stirpe di giganti
 
Top
view post Posted on 14/3/2023, 16:37     +1   -1
Avatar

Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà

Group:
Mod Minor
Posts:
25,236
Reputation:
+2,800
Location:
Civita Vetula

Status:


Visto l'episodio "Uno scherzo pesante"(33)

Di questo episodio mi ricordo che se ne era parlato tempo fa nel topic di Daitarn dato che è pieno di citazioni riguardanti soprattutto questa serie.
Girba(che é un incrocio tra Beauty e Icelina con una spruzzata di Miss Dronio) si dirige sul pianeta Marte con il suo robot citato da Gotan, la Queen Athenas(che somiglia molto a una Megaborg)per distruggere una città e si vede appunto il pianeta rosso popolato da una colonia di terrestri come un side gundamiano(o come doveva essere ai tempi dell'emigrazione della famiglia Sozo) e mentre spara un missile contro un ospedale si intravedono il robottino di Amuro Haro, Toppi che gioca in riva a un fiume, Garrison, Koros che trasporta un Don Zauker sulla carrozzella e Banjo con la sua tuta e gli occhiali da sole che scappa via.
Oltre alla battaglia tra robot viene anche affrontato il delicato tema del rapporto con il cibo e con il proprio corpo nei bambini/adolescenti attraverso la compagna di classe di Watta(l'unire il genere robotico a temi sociali per me è sempre stato uno dei punti di forza di questa serie).
Inoltre secondo me trovo che sia la serie più demenziale della Sunrise(almeno di quelle che conosco), molto più di Daitarn per me.
Nel finale ci sono anche altre guest star come l'uomo lupo di Carletto e uno Zaku direttamente da Gundam.
 
Top
view post Posted on 14/3/2023, 16:46     +1   +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Mod
Posts:
12,087
Reputation:
+1,593

Status:


C'è anche la forte contrapposizione tra la bellezza ideale di Girba e i problemi di peso della compagna di Watta, creando un parallelismo indiretto ma interessante.
Girba è un personaggio che mi colpisce molto perchè oltre a rifarsi in alcuni tratti a Miss Dronjo o anche a Lady Baracross di Daikengo, appare decisamente come atipica nel mondo maschile dei cattivi apparendo molto meno "moderna" rispetto a tante sue colleghe che l'hanno preceduta (a cominciare dalla Marchesa Yanus).
Girba deve apparire sexy qualunque cosa faccia ed è sempre circondata da un alone di comicità imbarazzante che la fa sembrare uscita da un film con Alvaro Vitali.
Questo suo essere un "pesce fuor d'acqua" e uno stereotipo di fanservice vivente è il nocciolo del suo personaggio e la distingue dalle numerose cattive robotiche. Strano per un personaggio tutto sommato recente
 
Top
view post Posted on 14/3/2023, 16:50     +1   -1
Avatar

Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà

Group:
Mod Minor
Posts:
25,236
Reputation:
+2,800
Location:
Civita Vetula

Status:


CITAZIONE (GOTAN X @ 14/3/2023, 16:46) 
Girba deve apparire sexy qualunque cosa faccia ed è sempre circondata da un alone di comicità imbarazzante che la fa sembrare uscita da un film con Alvaro Vitali.

Vero, sembra uno di quei personaggi usciti dai film pecorecci della commedia all'italiana.
Questo se non sbaglio è l'ultimo episodio in cui appare.
 
Top
view post Posted on 14/3/2023, 16:57     +1   +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Mod
Posts:
12,087
Reputation:
+1,593

Status:


CITAZIONE
Questo se non sbaglio è l'ultimo episodio in cui appare

Si guida il suo robot personale, quindi muore nell'esplosione.
Una cosa strana è il rapporto che dovrebbe avere con Lord Zakuron che non fa una piega di fronte alla sua fine e di cui invece dovrebbe essere la protetta. Mi sono sempre chiesto quale fosse il loro rapporto dato che Zakuron è gigantesco e lei normale. Oltretutto Zakuron è nato gigantesco o lo è diventato al momento della promozione a capo supremo dell'esercito? E un tempo era umano?
Il loro rapporto mi sembra un po' antitetico a quello di Lady Baracross con Roboleon, dove lei mostra gli stessi atteggiamenti sexy, però con una maggiore cognizione di causa e cattiveria e svolge il ruolo di scienziata umana creatrice di Roboleon tanto perfetto e simile ad un umano da arrivare a essere infido e traditore.
Forse, facendo un parallelo con i meganoidi (che però sono stati umani) e gli androidi di Kyashan (che sono impazziti per via di un fulmine), l'intelligenza artificiale perfetta è quella tanto evoluta da sviluppare l'opportunismo e poter potenzialmente tradire il proprio creatore?
 
Top
view post Posted on 14/3/2023, 16:58     +1   -1
Avatar

Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà

Group:
Mod Minor
Posts:
25,236
Reputation:
+2,800
Location:
Civita Vetula

Status:


Poi ho notato che il Trider come Daitarn ha un sacco di espressioni facciali molto buffe. Se non ricordo male poi anche questa serie ha un finale aperto.
 
Top
view post Posted on 14/3/2023, 17:03     +1   +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Mod
Posts:
12,087
Reputation:
+1,593

Status:


CITAZIONE
Poi ho notato che il Trider come Daitarn ha un sacco di espressioni facciali molto buffe.

In questo episodio più che negli altri, forse perchè vuole essere una citazione di Daitarn (con camei e ambientazione marziana).
Però dato che Trider deriva dalla tecnologia Gabariana e questi sono androidi senzienti, non è tanto strano che sia un robot umanizzato.
Non è un caso secondo me se la serie finisce proprio con Ondron prima e Lord Zakuron poi che sviluppano il pensiero autonomo e aggirano le direttive del computer centrale. Anche qui autonomia=preservazione di se=inganno
 
Top
view post Posted on 28/3/2023, 20:30     +1   -1
Avatar

Io SONO la Girella

Group:
Super Mod Grafico
Posts:
47,843
Reputation:
+3,063

Status:


L’invincibile robot Trider G7: una storia che ‘cambia rotta’
Leggerezza e normalità si affiancano ai combattimenti spaziali di questo super robot e del suo giovane pilota

Che i robot popolino il mondo degli anime degli anni ’80 è cosa ben nota. Potremmo dire che la base della storia è sempre la stessa: degli alieni cattivi minacciano la terra e un gruppo di eroi cerca di combatterli attraverso l’utilizzo su un super robot dotato di ogni sorta di arma. È più o meno così anche per Trider G7. Siamo nel 1981 quando in Italia arriva questo anime uscito in Giappone l’anno prima. Cinquanta episodi che raccontano una nuova lotta tra i terrestri e malvagi provenienti da altri pianeti dell’universo. Eppure questa storia, simile a tratti con altre, presenta molte differenze e, più avanti, vi spiegheremo quali.

Trider G7: la trama

Il giovane Watta Takeo a difesa della Terra

Nella prima scena di Trider G7 ci troviamo nello spazio. Qui, in un imprecisato futuro, la Terra viene rifornita di beni di prima necessità da altri pianeti, ormai colonizzati dai terrestri. Uno di questi trasporti viene però minacciato e attaccato da una navicella che si scoprirà poi essere inviata da un’organizzazione di pirati spaziali, comandata da Lord Zakuron, che mira a conquistare la Terra e sottomettere i terrestri. L’Ente di Difesa Spaziale, dopo l’attacco, si rivolge allora alla Takeo General Company, una piccola azienda che si occupa di garantire la sicurezza nelle varie consegne spaziali. È a questo punto che conosciamo il nostro protagonista e il suo simpatico team. Lui è Watta Takeo, un ragazzino di soli 12 anni che, nonostante la giovane età, è già a capo dell’azienda che gli è stata lasciata dal padre dopo la sua morte.

Il Trider e il team

Il giovane Watta si divide tra scuola, essendo ancora un ragazzino, e la difesa della Terra. Per farlo si avvale di un gigante e potente robot, il Trider G7, il cui primo pilota fu proprio suo padre. È da lui che ha imparato come gestire una macchina così potente e come riuscire a combattere le varie difficoltà in giro per lo spazio. Ovviamente nella difficile lotta contro i nemici cyborg, Watta non è da solo: il suo team è infatti composto dal vicepresidente della società, il signor Kakikoji, costantemente preoccupato per i conti che non tornano; il signor Atsui, tecnico della compagnia, il giovane Kinoshita che è innamorato della segretaria Ikue Sobara, dolce e sempre premurosa nei confronti del giovane protagonista.

Watta contro i nemici

Nel corso dei vari episodi, Watta e il suo Trider G7 sono costantemente messi alla prova da robot inviati da Lord Zakuron e dal suo galoppino Ondron – a loro volta al servizio di un Grande Computer Centrale – per distruggere le varie risorse dei terrestri in giro per l’universo – in particolar modo su Marte – e mettere in ginocchio la popolazione in modo da sottometterla. Il finale però è quasi sempre lo stesso: il 12enne, non senza difficoltà, riesce ad affrontare i vari nemici e a sconfiggerli. Ogni volta, per combatterli, deve però abbandonare la scuola e le attività sportive da lui amate, spesso mettendo in allerta i docenti, preoccupati del rendimento scolastico del ragazzino. Si scoprirà però che Watta segue le lezioni anche durante i suoi ‘viaggi’ nello spazio in una vera e propria scuola spaziale.

Il finale

Arrivati al 50esimo episodio, Zakuron non è ancora riuscito a conquistare la Terra e, anzi, è stato sconfitto da Trider G7 e dal giovane Watta. Intanto Ondron, galoppino del Lord, viene da quest’ultimo ucciso ma prima di morire riesce a sabotare il Grande Computer Centrale. Un’occasione che Zakuron è pronto a sfruttare a suo favore: il Lord ora sa come modificare i programmi del grande capo. Cerca allora di convincerlo a desistere dai suoi piani di conquistare la Terra e sottomettere i terresti, motivando che, a conti fatti, il pianeta non ha poi così tante risorse da sfruttare e per questo non conviene sprecare altro tempo per conquistarla. In realtà, Zakuron non si è certo ammorbidito nei confronti dei terrestri. A muoverlo è un obiettivo per lui più importante: conquistare il comando assoluto e prendere il posto del Grande Computer Centrale. Riesce così a convincerlo con la promessa di trovare un nuovo pianeta da colonizzare. Zakuron parte e va via per sempre. La conclusione è dunque lieta per i protagonisti: si conclude con la cerimonia del diploma di Watta, il matrimonio tra due professori e il Trider G7 che ci saluta volando verso il tramonto.

Trider G7: curiosità

Questione di ascolti

Siamo in un periodo d’oro per i robot. Gli anni ’80 in Giappone sono popolati da queste super macchine dotate di armi di ogni genere e forza inaudita. Tuttavia, non sono tutte uguali. In quegli anni fanno presa nel paese nipponico Gundam – che fu un trionfo di ascolti e merchandising – o, ancora, Mazinga, robot che fanno però presa su un pubblico di ragazzi, spettatori più grandi. Un pubblico di otaku, si direbbe in Giappone, che non corrisponde a quello presente in Italia, dove, ad esempio, Gundam venne chiuso anticipatamente proprio per questioni di bassi ascolti. Cambiano le cose con L’invincibile robot Trider G7. Stavolta alla guida della super macchina abbiamo infatti un bambino. Watta ha solo 12 anni e, tra una missione e l’altra, vive la vita di un comune ragazzino della sua età: va a scuola, gioca con gli amici, frequenta sport. Una familiarità apprezzata dal pubblico di bambini italiano. Recuperato questo target, mancato con altri cartoni dedicati ai robot, in Italia si registrano ascolti molto più alti.

Una pausa dai drammi

La drammaticità di anime simili – vedi anche Cyborg 009 – lascia spazio con Trider G7 ad un tono molto più leggero, scanzonato, divertente. Non è solo l’animo leggero del piccolo protagonista a renderlo possibile. Il team che lo affianca è d’altronde composto da personaggi esilaranti e ben caratterizzati. C’è poi da sottolineare che, a differenza dei suoi colleghi, il Trider non nasce come arma da combattimento ma come un corriere che, per puro caso, si ritrova anche a difendere la Terra. Un fattore che spiega ulteriormente il tono alleggerito dell’anime rispetto ad altri ‘colleghi’ robot.

L’importanza di scuola e denaro

Come dicevamo, Trider G7 tende a cambiare rotta rispetto ai suoi colleghi robot. Se la difesa della terra e i combattimenti mortali con spietati nemici sono al centro della storia e lasciano ben poco spazio ad altre dinamiche in disparati anime di quegli anni, questa volta le cose cambiano. Abbiamo già accennato al fatto che Watta, il protagonista della storia, ha nell’anime molti momenti in cui è a scuola o con gli amici e vive la vita di un ragazzino normale. Tant’è che tra i protagonisti della storia ci sono alcuni suoi insegnanti, spesso preoccupati per il suo rendimento scolastico a causa dei suoi continui viaggi nello spazio. Tra le scene di ‘normalità’, che dunque abbondano, dobbiamo sicuramente inserire le varie preoccupazioni del signor Kakikoji per i conti che non tornano. Il denaro e la sua importanza hanno un ruolo principale nella storia, ecco perché ritroviamo i protagonisti a far spesso il recap di quanto speso per i combattimenti.

La sigla

La sigla del cartone animato, che prende proprio il titolo “Trider G7”, è stata scritta da Franca Evangelisti su musica e arrangiamento di Franco Micalizzi ed è cantata dalla band dei Superobots di Douglas Meakin, con i cori di Simona Pirone.

<div class="wp-block-embed__wrapper" style="padding: 0px; margin: 0px; list-style: none; border: 0px; outline: none; box-sizing: border-box; position: relative;"><div class="rll-youtube-player" data-src="https://www.youtube.com/embed/7aRfsIuzLyc" data-id="7aRfsIuzLyc" data-query="feature=oembed" style="padding: 0px 0px 418.826px; margin: 0px; list-style: none; border: 0px; outline: none; box-sizing: border-box; position: relative; height: 0px; overflow: hidden; max-width: 100%;">
<img data-lazy-src="https://i.ytimg.com/vi/7aRfsIuzLyc/hqdefault.jpg" alt="" width="480" height="360" data-ll-status="loaded" class="entered lazyloaded" src="https://i.ytimg.com/vi/7aRfsIuzLyc/hqdefault.jpg" style="padding: 0px; margin: auto; list-style: none; border: none; outline: none; box-sizing: border-box; max-width: 100%; height: auto; inset: 0px; display: block; width: 744.848px; position: absolute; transition: all 0.4s ease 0s;"><button class="play" aria-label="play Youtube video" style="padding: 0px; margin: 0px; list-style: none; border-width: initial; border-style: none; border-color: initial; outline: none; font: inherit; overflow: visible; cursor: pointer; appearance: button; height: 418.826px; width: 744.848px; left: 0px; top: 0px; position: absolute; background-image: url("https://techprincess.it/wp-content/plugins/wp-rocket/assets/img/youtube.png"); background-position: center center; background-size: initial; background-repeat: no-repeat; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;">

I personaggi

Watta Takeo – Protagonista della storia e pilota del Trider, è un bambino di 12 anni che, dopo la morte del padre, si trova alla guida della Takeo General Company, compagnia di trasporto spaziale. Finisce con l’essere anche il difensore della Terra.
Umemaro Kakikoji – È il vice presidente della compagnia Takeo, sempre attento all’organizzazione delle mansioni e ai conti.
Tetsuo Atsui – Tecnico della compagnia.
Touachiro Kinoshita – Dipendente della compagnia e innamorato della segretaria Sobara.
Ikue Sobara – Segretaria contabile della Takeo General.
Kazuyo Takeo – Madre di Watta e vedova dopo la morte del padre di Watta in un incidente sul lavoro.
Sakiko Takeo – Sorellina di Watta, ha 8 anni.
Seguro Takeo – Fratello minore di Watta, ha 5 anni.
Asaki Takeo – È il nonno di Watta, a cui quest’ultimo darà sempre del lei perché l’uomo è anche il Segretario Responsabile dell’Ente di Difesa Spaziale.
Signor Daimon – Insegnante della scuola di Watta, con cui non mancano gli scontri per lo scarso rendimento.
Signorina Mieko – Insegnante della classe del protagonista.
Lord Zakuron – Capo dell’organizzazione nemica.
Ondron – Spietato galoppino di Zakuron




https://techprincess.it/linvincibile-robot...artone-animato/
 
Top
147 replies since 7/8/2007, 21:26   3782 views
  Share