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| Qualche volta rispolvero Jane Eyre... Voi cosa ne pensate? Francamente è un libro che mi irrita un po'. Mi piace la descrizione della vita di Jane a Lowood, stranamente, perché per quanto triste e crudele si sente che l'autrice aveva passato sofferenze simili e voleva destare certe circostanze ai lettori del suo tempo. A grandi linee anche Jane mi piace, ma trovo spesso che è smisuratamente matura per la sua età; forse anche date le sue esperienze, quindi ci può stare. Quello che non mi va giù è il cosiddetto "lieto fine", dove l'eroina ritrova il suo uomo fisicamente e spiritualmente spezzato, mentre lei ha trovato la sua famiglia ed è diventuta un'ereditiera. Sarebbe il "vero amore" dove una donna può stare con un uomo solo se deve accudirlo quasi come un bambino? E lui, che male aveva fatto per ridursi in quello stato? La morale di quel tempo era un po' strana. La virtuosa eroina e il bello e tenebroso che può avvicinarla solo quando è handicappato e impoverito e quindi inferiore a lei... Il finale mi lascia sempre un po' l'amaro in bocca...  Certo che è un romanzo melodrammatico, non sorprende che ne siano stati tratti diversi film. In questi giorni rileggevo anche "La storia della vecchia balia", e come tutte le volte mi chiedevo perché non è mai stato tratto un film da questo bel racconto...  |
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