Getter Saga, di Go Nagai e Ken Ishikawa

I capitoli con disegni diversi e più moderni sono comunque ad opera di Ishikawa e sono integrazioni successive create per collegare qualche passaggio della storia con i nuovi manga della saga.
Esempio lampante in Getter G è l'episodio della nascita dell'imperatore Brai. Nella serie manga classica non erano chiare le origini degli Oni e del loro sovrano e con questo episodio Ishikawa ci "spiega" che questi son dei comuni esseri umani manipolati geneticamente grazie alla scienza aliena. Lo stesso Brai, un tempo mediocre scienziato, durante una spedizione nei ghiacci ritrovò l'ufo disperso impadronendosi della sua tecnologia e fondando il proprio impero.
Tutto questo serve a porre le premesse per il Getter Arc dove i nemici sono appunto gli alieni insettoidi che hanno inviato l'ufo.
Altri passaggi con il tratto moderno, sono semplici aggiunte create ad hoc o episodi autoconclusivi poi inseriti nella continuity "ufficiale" (es. la morte del professor Guller degli Oni che affronta il Getter a bordo di un potente robot, o l'episodio parodistico di Musashi che pilota da solo il Getter insieme ad un cane e a un robot giocattolo visto che gli altri piloti sono messi fuor gioco da un'indigestione, episodio inserito in onore del ciccione in appendice al volume che vede la sua uscita di scena)

Se si nota con precisione l'episodio di Guller si osserva come la parte con il tratto vecchio finisce con Getter nello spazio aperto al di fuori della base spaziale degli oni, quindi inizia la parte con il tratto nuovo, Getter penetra nella base si scontra con il robot di Guller, viene espulso dalla base, distrugge il nemico. Quindi si ritorna al tratto vecchio sempre con Getter al di fuori della base nemica.
In pratica se si eliminano le pagine dello scontro con il robot di Guller la continuity fila lo stesso liscissima