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Silvia stava percorrendo il lungo corridoio della base che portava all ufficio del Generale Taddeus.
Avrebbe percorso quel corridoio anche a occhi chiusi , quelle lunghe e fredde pareti metalliche erano stampate sulle sue carnie e
correvano nel suo sangue , aveva passato tanti anni fra quelle mura , troppi , da conoscere ogni minimo angolo , ogni minima
imperfezione del pavimento.
Nell aria riecheggiava solo il suono dei suoi tacchi che si muovevano a passo cadenziato e sicuro , il lungo camice chiuso lasciava intravedere delle caviglie affusolate e dei polpacci sodi e scolpiti .
i suoi capelli biondi perennemente legati dietro la testa e due lunghe ciocche che si andavano a posare fino al petto , quegli occhialini che le davano un aria da professoressa e la cartellina di plastica sempre sotto un gomito .
Precisa e zelante , sempre in ordine , con il solito filo di rossetto viola che davano un tono molto accattivante alle sue labbra.
Busso delicatamente alla porta di taddeus
_AVANTI_
_Mi hai cercata?
_Siediti Silvia.
Silvia si sedette in modo molto compito , come e' suo solito mentre guardava il Generale Taddeus fumare il suo solito sigaro
con lo sguardo perso verso la finestra dell ufficio che dava ad uno spazio immenso , una distesa desertica .
Nel cielo notturno tantissime stelle , tutte luccicanti che donavano alla notte un che di magico e romantico
_Quanti anni sono che sei qui alla base , silvia?
_....mmm...fammici pensare....beh.....saranno almeno 32
_Gia' ....trentadue anni passati in questo luogo .....
_Gia'....
_Le stelle....sono tantissime....oramai .... non guardo piu' il cielo da tantissimi anni_ Poi disotlse lo sguardo dalla finestra e la guardo' dritto negli occhi e disse _da molto prima che tu esistessi!!!
_capisco
_Ricordo ancora quando sei arrivata qui ....piangevi come una matta! dicevi che volevi andare via assolutamente...tornare alla tua scuola e dai tuo amici.Poi con il tempo hai cominciato ad accettare la tua vita nella base...la scuola , gli amici ...figli dei miei colleghi.....penso a quando giocavi da sola in quei corridoi correndo avanti e dietro con la tua bicicletta e con tutti quei..
_Perche' mi hai fatto venire qui?
Taddesu spense il sigaro....chiuse gli occhi....li riapri' e disse
_SIlvia , sei esonerata dal PROGETTO X!!!!
La voce di Taddeus gravo' sul cuore di Silvia come un macigno , quelle parole le squarciarono l'anima come un rasoio affilatissimo
_NON PUOI FARMI QUESTO PAPA'!!!!!!!! _ silvia si alzo' di scatto battendo le mani sulla scrivania
_...Silvia!
_Come puoi chiedermi una cosa del genere ? come puoi chiedermi una cosa del genere ??????? io.....MA E' ASSURDO!
_Silvia...credimi e' per il tuo bene...tu non sai ..
_COSA NON SO ? COSA? Ho passato tutta la mia vita qui dentro! tutti i miei studi ! condizionati! condizionati per lo studio dei raggi guttler! una vita spesa all insegna della ricerca e della solitudine in queste quattro mura ! E TU ? un bel giorno , all alba del trionfo! MI CHIEDI QUESTO ? E' INACCETTABILE!
_Silvia ....calmati e ascoltami.....
Silvia si sedette stizzita , irritata , sconvolta per le parole che aveva appena udito . In quel momento il suo cuore batteva all impazzata , i suoi nervi erano tesi come corde di violino
_Il PROGETTO X e' oramai al suo ultimo stadio , presto si avvicineranno momenti di grandissima crisi , moriranno persone ,
citta' verranno distrutte , civilta' sconquassate.....se dovesse succederti qualcosa...ORA...io .... io moriro' con il pensiero di aver distrutto la tua vita relegandoti in questa campana di acciaio in cui..
_Lo hai gia' fatto papa'....se io uscissi dal progetto dimmi cosa sarebbe di me ?...DIMMELO....
Taddeus chino' il capo portando le mani al viso...
_IO......io non voglio che tu muoia qui figlia mia.....troppi....ho visto troppe persone morire per questo assurdo ideale....morire
schiacciati dal peso del PROGETTO X...
_Padre....sono consapevole che cio' che mi aspetta e' ben peggiore della morte fra queste mura....ma io ...oramai la mia vita
e' insindibilmente legata al progetto.....non posso lasciarlo...proprio ora....
Improvvisamente si udi' il suono di un telefono che squillava
Taddeus alzo' la testa e guardo' la bacheca nera che era alla sua destra
Silvia pose una mano sulla mano del padre guardandolo negli occhi
Un secondo squillo
Taddeus guardava la figlia negli occhi con lo sguardo di un padre che sta mandando la figlia al patibolo
Un terzo squillo
Silvia non pote' non notare l'insistenza del telefono
Un quarto squillo
Taddeus bacio' la mano della figlia
Un quinto squillo
_Hem...PAPA'...non rispondi......
Taddeus cambio' espressione....come se si fosse destato da un sogno .....guardo' la figlia
Un sesto squillo
_PAPA'...?
Taddeus chiuse gli occhi....li riapri'......si alzo' e ando' verso la bacheca
Un settmo squillo
Taddeus alzo' la cornetta e rispose
_...........Si.............Si........................Si....................Si.
Riaggancio' , afferro' il suo berretto posto sull attaccapanni di fianco alla bacheca e lo mise sul capo frettolosamente , si volto' e si avvicino' alla porta
_Padre....ma noi....tu......stavamo parlando.............
Taddeus le dava le spalle.......per un attimo abbasso' la testa.........la rialzo' e disse
_Avete tre settimane , non deludetemi.
_Si padre.........
_e.............
_Si...?
_...Buona fortuna figlia mia.........
_Grazie papa'
Taddeus apri' la porta e a passo spedito si allontano' dalla stanza.
Silvia rimase per qualche minuto seduta nell ufficio del padre....avrebbe voluto piangere per la tremenda emozione che aveva appena avuto , ma stringendo una mano fino a farla divenire esangue guardo' le stelle , aggrotto' le ciglia e disse
_NOI.....CE LA FAREMO...!!!!!
si alzo' , rimise a posto la poltrona su cui era seduta apri' la porta e usci' dalla stanza.
fine seconda parte:
GODZILLA Gmz (salvatore)
Personaggi creati da Icarius (andrea) & Aster (Chiara)
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