H. ASTER's FICTION GALLERY - Commenti, Solo Commenti

Scusate il ritardo, oggi giornata impossibile.

Briz: innanzitutto, mi spiace saperti malata e tantissimi auguri di pronta guarigione. Rimettiti, ragazza, che snaccherare i denti fa bene solo al portafogli del dentista...
Venusia e Hydargos... beh, lui quantomeno si comporta in modo carino, il che a lei va benissimo... e quanto al comandante di Vega, vuoi mettere la perfida soddisfazione di aver soffiato la ragazza al suo bietolesco rivale?
Spero che Brufen e Tachipirina ti abbiano dato un po' di sollievo. Ancora auguri, cara!

Calatea: Zuril sembra essere l'unico ad aver visto, e il problema è che ha pure le prove. Temo che il sire dovrà stare mooolto attento a come tratterà il suo Ministro delle Scienze, in futuro. Diffondere? Tenere per sé uso ricatto? O, forse peggio ancora, far intuire qualcosa e poi tacere perfidamente, lasciando la vittima sulla graticola? Col sire non sarebbe una tattica consigliabile, perché il rischio è trovarsi improvvisamente defunti, senza se e senza ma. Magari meglio tacere, tenere in disparte e usare all'occasione buona... Zuril per ora non ha deciso niente, vedremo. Per ora, si limita a gongolare perfidamente.

Luce: il sire mangiabiscotti mi è venuto spontaneo: mi pareva di vederlo, come un bambinone goloso...
Hydargos e Venusia hanno avuto un primo trascorso in Proposito indecente. Lui poi aveva fatto capire di non averla mai dimenticata, mentre lei sì, aveva deciso di considerarlo ignorabile; ma il fuoco covava sotto alla cenere, e durante la crociera interstellare natalizia dello scorso anno le fiamme della passione avevano divampato, e quel che sembra impossibile, Rigel aveva trovato simpatico il comandante di Vega (ricambiato). Miracoli del caso, e pure dell'alcool.
Shiro si è evoluto, negli ultimi anni da insopportabile piagnone a ragazzino accettabile, e Mizar ormai lo considera un buon amico. Non volendo ammollare a un bambino lo scomodo, ma indispensabile, ruolo del guastafeste di turno, Merlino ed io abbiamo deciso di lasciar tutto in famiglia e passare l'onore ad Alcor, che è adulto e ha le spalle larghe.
Grazie a tutte! Ora posto l'ultima puntata.

Grazie innanzitutto per la pazienza di essere arrivate in fondo al malloppone.

Calatea: hai ragione: giochi finiti, si riordina. E vero, chi si è scatenato di più è stato l'Imperatore, che giustamente deve pure pagare i cocci. Vero, quanta esagerazione per tre pianeti devastati! Certa gente fa il caos per niente, proprio.
Banta, poveraccio, si è fatto una sbornia di libertà che temo pagherà carissima... purché mammà riesca ad acchiapparlo, cosa non troppo scontata. Ma sì, quest'anno Befana si è limitata a un aiutino... magari non ce ne sarebbe stato nemmeno bisogno, forse il sire avrebbe rammentato da sé - ma meglio non correre rischi. Comunque, all'Imperatore non è andata così male: se a punirlo fosse stata personalmente Befana, sicuramente gli sarebbe andata molto peggio, perché l'adorabile vecchietta ama molto i bambini, ma ha ben poca comprensione per i monellacci. E sì, dai, in fondo è finito quasi tutto bene.

Briz: felice di aver migliorato il tuo umore, ma spero anche che la febbre sia calata e tu ti senta meglio.
L'Imperatore in effetti aveva dato, eccome: Himika, si sa, è persona coscienziosa che lavora di fino con la bipenne. Ma si sa anche che Yabby è uno che ci tiene tanto, ma tanto, a saldare i suoi debiti... un uomo generoso come lui, come avrebbe potuto non mettere in chiaro le cose? Adesso, dopo il biglietto chiarificatore, e soprattutto dopo la bubbonite, i conti sono pareggiati.
Il finale con Babbo, Befana e la cioccolata per noi ormai è un must. Ho immaginato quel bel barbone candido, la cioccolata bella scura, e ho fatto uno più uno...

Luce: quando Merlino mi disse della faccenda di Banta che resta solo per un po' di tempo e Hara che torna a casa, me la vidi come un cartone animato: la casa in mezzo, Hara che entra da una parte e il figliolone che scappa dal retro, come in un'unica vignetta. Non ho saputo resistere.
In effetti sì, la cioccolata finale ha lo scopo di consolare Babbo, e soprattutto fargli inghiottire cosucce che il suo animo candido trova alquanto indigeste: in questo caso, l'intervento di Befana stessa pro bubbonite.


Ancora grazie, ragazze! Buona Epifania a tutte e... stasera, lo confesso, cioccolata! Auguri!

Penso che solo dopo questa vicenda il professore abbia capito d'avere un potenziale distruttivo davvero non da poco; prima, si era limitato a considerare "non comune" la sua capacità di giocatore.
Actarus è un bravissimo ragazzo, e da persona ragionevole qual è sicuramente ha capito l'innocenza, per non dire incoscienza, del padre; ma per un poco i rapporti in famiglia sono stati un po' freddini, chissà perché.
Mi piace il paragone con la tagliata di manzo: in effetti, rende benissimo lo status del povero principe. Il contorno di marmellata di mele e pop corn rende questo uno dei racconti più gastronomici.
Dantus, o meglio T. dottor Sunda, dottore appunto, è facile ad allargarsi, senza però prevedere tutte le conseguenze dei propri atti. Questo lo porta a volte a sgradevoli conclusioni - vedi il giro nella personale Sala Giochi del sire.
Hai ragione, una bella mano di porporina sull'aureola ci starebbe: oltretutto, l'oro si fonderebbe bene con il colorito verde-azzurrino del Ministro.
Grazie, felice d'averti fatta ridere!

Grazie, Tez!
Provvedo a rispondere punto per punto.

Certo che il sire arrossisce... ehm... tra lui e la regina i rapporti sono molto, molto cambiati, dopo la crisi depressiva con cui Babbo l'anno scorso lo ha abbattuto. In quell'occasione lei è stata il suo aiuto, la sua roccia, e certe cose anche un fetente come Yabby non se le dimentica. In ogni caso, con un individuo come lui ci vuol poco a ribaltare la situazione. Per ora, comunque, i rapporti sono ottimi.
Per ora.

Circa l'Imperatore, concordo in pieno sulla testa di legno, e duro per giunta. Tek?

Fino ad ora l'elfo Yubby, dal punto di vista manuale, si è limitato a premere i bottoni che fanno partire i missili al vegatron. L'Imperatore, nemmeno quello. Messi insieme nella fabbrica elfica, sarebbero materiale da far esplodere la cistifellea a Babbo, Befana e pure all'elfo Grigno. Uno alla volta per carità, come diceva quel tal Figaro.

La vitona autofilettante è GRANDE!!!
E sì, il povero chirurgo deve impegnarsi al massimo, per ricomporre il puzzle a molte migliaia di pezzi.

Allora: come giustamente dici, non vedo Tetsy come un tirchio, ma un parsimonioso appunto, uno che insomma spende quando sa che c'è la necessità di farlo. Ecco, il problema è appunto quello: perché prima che il nostro eroe ammetta che la necessità appunto ci sia, ce ne corre. Non per tirchieria, ma perché di gusti spartani. Non è da lui cambiare l'auto perché il modello è vecchio, la carrozzeria si è graffiata o semplicemente il serbatoio dei lavavetri è vuoto: finché cammina, vuol dire che va bene. Se è arrivato al punto di cambiarla, vuol dire che l'altra ormai era un catorcio che nemmeno si muoveva più, che dico?, non si accendeva neanche il motore, e si era pure spezzata la chiave d'accensione. Bisogna spendere, dunque... fitta al portafogli, ma avanti impavido verso il concessionario, con la grinta decisa del vero tosto. E sì, si è preso l'auto rossa fiammante! Almeno, quella soddisfazione!

Merlino s'è inventato la base di questa storia ancora il Natale passato, era un anno che avevo Yabby in versione elfo natalizio che mi pendeva minacciosamente sul cranio... fai tu!
Grazie, cara. Spero che ti piacerà anche il seguito.