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| Tiger Mask W l'ho visto anch'io, pur trovandolo pregevole e modernizzato in molti punti (es. la presenza di lottatrici femminili, Mister X donna, la stessa Haruna Takaoka che indossa una maschera da tigre in un match) non mi ha fatto impazzire eccessivamente. Io credo che uno dei pregi fondamentali delle prime due serie dell'Uomo Tigre fosse l'"universalità" la capacità di empatizzare e partecipare con le vicende pur non essendo magari dei maniaci dello sport o degli appassionati espertissimini del wrestling (chi lo era invece riusciva a trovare le varie citazioni e i riferimenti con i lottatori dell'epoca). Il primo Tigre aveva una vena fortemente sociale e drammatica, unita a dei cattivi che molto dovevano alle organizzazioni segrete dei film di spionaggio (es. la Spectre di 007) Il secondo Tigre era molto più ironico e univa al classico canovaccio del "supereroe" dalla doppia identità (giornalista), la "kayfabe" e le dispute tipiche del wrestling più spettacolare, creando degli approfondimenti e dei backround più articolati sui vari avversari, che in molte occasioni si dimostravano meno cattivi di quanto apparivano e si redimevano (canovaccio ampiamente utilizzato poi in Saint Seiya e Ken il Guerriero). Questa terza serie a mio parere è troppo "tecnica", priva di un retroscena che fa storia (seppur stereotipata) e troppo incentrata sui soli combattimenti senza però grandi antagonisti capaci di bucare lo schermo. Questo la può rendere un po' meno digeribile al grande pubblico. Le vecchie serie facevano immedesimare lo spettatore portandolo a fantasticare di essere l'Uomo tigre pur non essendo degli appassionati di ginnastica, questa nuova serie sembra indirizzata ad una ristretta cerchia "palestrata"
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