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Telequiz - Il pranzo è servito, - Corrado Mantoni -

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char70
icon10  view post Posted on 2/5/2009, 17:26 by: char70     +1   -1
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Pignolo "dorei shonin" di MusashiMiyamoto

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Il pranzo è servito è stato un quiz a premi ideato e condotto da Corrado, andato in onda su Canale 5 dal 13 settembre 1982 al 12 settembre 1992 e su Rete 4 dal 14 settembre 1992 al 19 giugno 1993.
Il programma era un "controquiz" ironico e semplice, a cui prendevano parte due concorrenti che si misuravano in varie domande da fermo, delle prove pratiche e tre domande finali. Scopo ultimo del gioco è quello di realizzare il "Pranzo", ovvero completare un tabellone con le cinque portate tradizionali del pranzo italiano: Primo, Secondo, Formaggio, Dolce e Frutta. Alle cinque portate si aggiungono due elementi: il "Jolly" (che permette di guadagnare una portata a scelta) e la "Dieta" (che non fa guadagnare nulla ai concorrenti). Ogni risposta esatta o prova superata consente ai concorrenti di girare una ruota (azionata tramite un impulso elettrico) su cui sono rappresentate le portate da conquistare.
Il programma, nato come una sfida per il navigato Corrado e il suo staff di autori (il fratello Riccardo Mantoni, con il quale condivide lo pseudonimo Corìma, Stefano Jurgens, Iacopo Rizza (giudice di gara in voce dal 1986 al 1990) e i collaboratori ai testi Vittorio Vighi e Stefano Santucci), diventò un format di successo che venne candidato due volte per il Telegatto, nel 1985 (vincendolo) e nel 1991.
La conduzione del programma venne affidata per ben otto stagioni (dal 1982 al 1990) a Corrado, che successivamente venne sostituito da Claudio Lippi. Questi poi lasciò la conduzione per problemi di salute nel 1992 a Davide Mengacci.
A partire dal 14 settembre 1992, il programma cambiò nome in "La cena è servita". Cambiò anche la fascia oraria (dalle 12 alle 18), la rete (da Canale 5 a Rete 4), la scenografia ed alcune norme del regolamento. Conduttore restò Davide Mengacci. Dal 1º marzo 1993, in seguito ad ascolti bassi, si decise il ritorno al vecchio formato, con alcune modifiche all'orario e alla scaletta. L'emorragia di ascolti comunque continuò e portò alla chiusura definitiva del programma il 19 giugno 1993.
Per alcuni anni, fra il 1984 e il 1988, andò in onda anche una speciale versione natalizia ("La merenda è servita") dedicata interamente ai bambini. Le portate vennero, ovviamente, adattate ai giovani concorrenti: Panettone, Torrone, Panino con la cioccolata, Succo d'arancia e Gelato. Il premio finale era in giocattoli.

La sigla


Stagione 1982/83 - L'inizio
"Il pranzo è servito" nasce nel 1982, in seguito ai molteplici contatti tra il grande Corrado e il patron della giovane Canale 5 Silvio Berlusconi che in un incontro privato con il presentatore gli fa una proposta: "Sto cercando un presentatore che abbia una buona idea per un programma da lanciare all’ora di pranzo". Corrado rimane subito perplesso quando sente l'orario di trasmissione, poiché fino ad allora la Rai non aveva mai utilizzato la fascia meridiana, e i programmi ufficiali partivano con il Tg2 delle ore 13.00, mentre Canale 5 già da un anno praticava la televisione del mattino, con il lancio del contenitore "Buongiorno Italia" e la creazione della cosiddetta fascia di mezzogiorno con "Bis" di Mike Bongiorno. Corrado accetta comunque di buon grado la sfida lanciatagli da Berlusconi, perché pensa che nessuno l'avrebbe visto a quell'ora, e assieme al suo team di autori (ovvero lui stesso sotto lo pseudonimo Corima, suo fratello Riccardo Mantoni, Stefano Jurgens e Iacopo Rizza) ragiona su una domanda: "Cosa fanno gli italiani a mezzogiorno?", la risposta è quasi scontata: "Mangiano!", ed ha quindi questa idea: un gioco a quiz che giocasse sulle abitudini alimentari degli italiani.
Le regitrazioni presero il via nel mese di aprile del 1982 e si sono protatte fino alla fine di agosto per quasi 130 puntate (fino a coprire tutto il mese di febbraio 1983), per consentire a Corrado il suo impegno successivo con la Rai, ovvero la conduzione di "Fantastico 3". Viene registrato il cosiddetto "numero zero", ioè la puntata di prova, cui assiste anche Silvio Berlusconi, rimanendo in silenzio per tutta la puntata e incutendo un po' di timore nel povero Corrado, che alla fine, visibilmente preoccupato, va dal Cavaliere per sentire la sua opinione. Berlusconi sfodera uno dei suoi famosi sorrisi e gli dice: "Questo gioco non mi è affatto dispiaciuto... Me ne faccia... Sì, me ne faccia 300!", avendo un'intuizione geniale da grande imprenditore qual era, poiché le 300 sarebbero diventate poi 2.481!
Ricevuto il nulla osta da Berlusconi, Corrado inizia con le registrazioni: ogni puntata (in onda su Canale 5 dal lunedì al venerdì alle ore 13.00) ha una durata di 30 minuti; al suo fianco come collaboratrice Corrado sceglie Linda Lorenzi, che era stata precedentemente aiutante del mago Tony Binarelli, e in cabina di regia un amico del calibro di Lino Procacci, con cui aveva condiviso la prima "Domenica in…" e altri programmi per la Rai; produttore esecutivo della prima edizione del quiz è Fatma Ruffini (colei che per prima ha portato in Italia i più grandi format americani, da "Ok" a "Il Gioco dei 9", "La Ruota della Fortuna", "Tra moglie e marito"...), oggi responsabile dei programmi prodotti da RTI.

Il video della 1^ puntata


Le regole del gioco
Ogni puntata è composta di due parti. La prima è composta da 6 prove, a loro volta divise fra domande da fermo e prove pratiche. La seconda è composta da tre domande finali, il cui meccanismo è largamente mutato lungo le varie edizioni.
** Le domande da fermo
Le domande da fermo consistono in indovinelli, domande di cultura generale, prove di memoria visiva, scenette, giochi di parole, stime di prezzi o di pesi e simili. Le modalità di risposta sono differenti a seconda della domanda: in alcune serve la prenotazione da parte dei concorrenti mediante l'apposito pulsante; in altre la risposta va scritta su una lavagnetta e confrontata con quella dell'avversario. Ogni risposta esatta dà la possibilità al concorrente di girare per una volta la ruota. Le domande sono inizialmente cinque. A partire dall'edizione 1991-92, vengono però ridotte a sole due per lasciare più spazio alle prove pratiche.
** Le prove pratiche
Le prove pratiche consistono in prove astruse e divertenti (come scrivere di schiena su una lavagna o correre con degli impedimenti ai piedi) che in alcuni casi prevedono il coinvolgimento a vario titolo del pubblico in studio. Le prove variano di puntata in puntata e prevedono una buona dose di autoironia sia da parte dei concorrenti che del pubblico. Durante la prima edizione, l'unica prova pratica permette due giri di ruota al concorrente vincitore ed uno a quello sconfitto. A partire dalla seconda edizione, la prova pratica vale esattamente come le altre domande. Dall'edizione 1991-92, le prove pratiche salgono da una a quattro.
** Le domande finali
Le domande finali restano tre lungo tutte le edizioni del gioco, anche se varia il meccanismo alla base. Fino all'edizione 1984-85, il concorrente sceglie due argomenti fra quelli enunciati da Corrado: per il primo argomento, viene effettuata una sola domanda che, in caso di risposta corretta, permette di girare immediatamente la ruota per una volta; per il secondo argomento, vengono effettuate due domande che, in caso di risposta corretta, permettono di girare la ruota per due volte. Tuttavia, in caso anche solo di una risposta errata, il concorrente perde la possibilità di effettuare entrambi i giri. La precedenza è data al concorrente in svantaggio.
Al termine della fase delle domande finali, vince la puntata il concorrente che riesce a realizzare il "Pranzo è Servito", o chi ha conquistato più portate; in caso di parità, vince il concorrente con meno calorie, dato che ad ogni portata è assegnato un valore calorico (escluse le portate doppie); nel caso in cui anche con le calorie persista la parità, i concorrenti vengono pesati in studio su una bilancia, e vince chi pesa di meno. Il vincitore viene proclamato campione e ha il diritto a tornare il giorno successivo.
Nel corso della prima edizione era presente un'altra regola, ovvero se anche con il peso persiste la parità, vince la puntata chi risponde in maniera corretta ad una "Super-domanda". Questa regola però è stata abrogata nell'edizione successiva, e in caso di parità con il peso, entrambi i concorrenti acquisiscono il titolo di campione e la possibilità a risfidarsi il giorno successivo.
Dall'edizione 1985-86, viene cambiata la procedura. La precedenza è data al concorrente in vantaggio (anziché in svantaggio), mentre le domande sono scelte a caso dai concorrenti. In caso di tre risposte corrette su tre, il concorrente ha diritto a girare la ruota per tre volte. In caso di una o due risposte corrette, al concorrente viene data la possibilità di sostituire le domande a cui aveva dato una risposta sbagliata. In caso però di una nuova risposta sbagliata, il concorrente perde la possibilità di effettuare tutti e tre i giri.
Solo per l'edizione 1989-90, le domande vengono differenziate per colore e difficoltà:
* Le domande di colore verde sono a difficoltà bassa e permettono una scelta fra tre alternative;
* Le domande di colore azzurro sono a difficoltà media e permettono una scelta fra due alternative;
* Le domande di colore rosa sono a difficoltà alta e richiedono una risposta secca.
Ogni concorrente deve scegliere una domanda per colore e, in caso di errore, può sostituire la domanda sbagliata solo con una domanda dello stesso colore. Questa regola però viene soppressa a partire dall'edizione successiva. Le domande restano tuttavia differenziate per colore.

Il valore delle portate
Ad ogni portata è associato un "valore calorico" utile ai fini del gioco ed un valore monetario, che va ad integrare il montepremi destinato a chi completa il "Pranzo". Di seguito, sono riportati i valori delle singole portate per le prime dieci edizioni.

Portata - Calorie - Dal 1982 al 1986 - Dal 1986 al 1988 - Dal 1988 al 1993
Primo - 500 - 150.000 lire - 200.000 lire - 300.000 lire
Secondo - 400 - 300.000 lire - 300.000 lire - 400.000 lire
Formaggio - 200 - 100.000 lire - 150.000 lire - 250.000 lire
Dolce - 600 - 200.000 lire - 250.000 lire - 350.000 lire
Frutta - 100 - 50.000 lire - 100.000 lire - 200.000 lire
Fino all'edizione 1989-90, nel caso in cui un concorrente guadagni la stessa portata due o più volte (c.d. "portata doppia"), il doppione non viene calcolato. A partire dalla nona edizione (1990-91), ogni portata doppia viene valutata 100.000 lire e va ad assommarsi alle altre portate conquistate.
Il montepremi parte da un milione di lire e aumenta di 500.000 lire per ogni puntata in cui il "Pranzo" non viene realizzato. A questo valore, come detto, si vanno ad assommare i valori di tutte le portate conquistate dal concorrente fino a quando non completa il "Pranzo".
Con il passaggio all'edizione serale, il montepremi-base sale da uno a due milioni di lire, mentre resta invariato l'aumento di mezzo milione a puntata. Cambiano anche le portate e i corrispettivi valori calorici e monetari, di seguito riportati.

Portata - Calorie - Valore
Consommé / Ravioli - 100 - 200.000 lire
Aragosta - 600 - 400.000 lire
Arrosto - 400 - 300.000 lire
Formaggio - 200 - 250.000 lire
Dessert - 500 - 350.000 lire
Con il ritorno all'edizione mattutina, il consommé viene sostituito dai ravioli ma il valore resta esattamente lo stesso.
In aggiunta alle modifiche citate, viene poi istituito un superpremio di un milione di lire per chi vince il maggior numero di puntate nell'arco della settimana. In caso di parità fra i due concorrenti (ovvero, tre puntate vinte a testa), il superpremio è diviso a metà.

Il vincitore
Al termine delle tre domande finali, vince chi riesce a completare il "Pranzo" o, se questo non è stato realizzato, chi ha guadagnato il maggior numero di portate. In caso di parità, si sommano le "calorie" delle singole portate: vince chi ne totalizza di meno. In caso di ulteriore parità, vince il concorrente che pesa di meno. Fino al 1992, il vincitore di ogni puntata resta in carica finché non viene battuto.
A partire dall'edizione serale de "La cena è servita", i concorrenti restano in gioco per un'intera settimana e viene proclamato vincitore chi, al termine delle sei puntate settimanali, ha guadagnato più soldi. Il vincitore resta quindi in carica anche per la settimana successiva.

La storia continua...
Ad aprile del 1982, venne registrata la puntata numero zero nello studio Cinepalace a Roma alla presenza di Silvio Berlusconi. La scenografia era molto semplice: una tovaglia imbandita a quadri bianchi e blu, una grande ruota a forma di piatto con tanto di posate ai due lati e con un foro in alto al centro, dal quale sarebbero apparse le portate conquistate dai concorrenti. Le postazioni dei concorrenti erano formate da una pila di dieci piatti su cui erano posizionati due monitor, che sarebbero serviti da supporto per alcune domande.
La trasmissione di prova venne giudicata buona e cominciarono le registrazioni delle puntate "ufficiali", che andarono in onda su Canale 5 a partire dal 13 settembre 1982 dalle 13:00 alle 13:30. Conduceva Corrado, coadiuvato dalla valletta Linda Lorenzi. Il programma riscosse un buon successo, tanto da convincere Corrado ad abbandonare definitivamente la RAI per passare alla Fininvest. Nel marzo del 1983, le registrazioni vennero effettuate dal Teatro 2 della Dear a Roma.
La seconda stagione (1983-84) registrò due novità di rilievo. La prima fu l'anticipazione dell'inizio (dalle 13:00 alle 12:40) e il conseguente allungamento della programmazione da 30 a 50 minuti. La seconda fu il raggiungimento della puntata n. 500, andata in onda il 26 giugno 1984 con due concorrenti speciali: Lino Banfi e Raimondo Vianello. Le vincite dei due "concorrenti", ammontanti a circa 3 milioni di lire, vennero devolute in beneficenza.
Il 30 dicembre 1983, andò in onda in prima serata una puntata speciale del programma dal titolo "L' album de Il pranzo è servito", con Corrado che rivive assieme ai volti noti di Canale 5 i momenti più belli del programma.
La terza stagione (1984-85) vide il trasferimento dal Teatro 2 della Dear allo Studio 2 della Safa-Palatino a Roma e una prima reazione della RAI, che organizza una prima contro-programmazione sia su Raiuno con Enrica Bonaccorti e Giancarlo Magalli, sia successivamente su Raidue con Gianfranco Funari. Il "Pranzo" però guadagnò nuovi telespettatori. Nel 1985 conquistò addirittura il primo Telegatto per la categoria "Quiz", battendo il "Re del Quiz" Mike Bongiorno. Il premio venne però ritirato dal regista Lino Procacci e non da Corrado, all'epoca ancora convalescente a causa di un intervento alle corde vocali.
Durante la quarta stagione (1985-86), ci fu un nuovo trasferimento (dallo Studio 2 della Safa-Palatino al Teatro 1 di Piazzale Clodio a Roma) e viene apportata la prima modifica al regolamento con riferimento alle domande finali.
Ma il grosso delle modifiche avvenne nella quinta stagione (1986-87): venne completamente rivista la scenografia e la sigla del programma e vennero ampliate le zone per il pubblico. Si modificò anche il cast: Corrado viene affiancato da Cinzia Petrini (che sostituisce la Lorenzi) e da Vittorio Marsiglia, nella parte del maggiordomo. In regia, Procacci lasciò il posto a Luigi Ciorciolini.
Sempre durante la quinta edizione, Il pranzo è servito celebrò la puntata n. 1.000 (primo quiz in Italia a raggiungere questo traguardo). Per festeggiare, furono ospiti in studio Lino Procacci e Linda Lorenzi (fino al giugno scorso regista e valletta del programma), mentre i concorrenti vennero estratti a sorte fra il pubblico e sostituiti ad ogni manche. Il ricavato di quella puntata, 8 milioni di lire, venne interamente devoluto in beneficenza.
L'inizio della sesta stagione (1987-88) fu segnato da un altro avvicendamento in regia: Ciorciolini venne sostituito da Stefano Vicario, regista anche de La corrida (nata nel 1986). Il successo del programma aumentò, tanto che nacquero i primi concorsi ad esso legati. Nella stagione 1988-89 nuovo spostamento di studio, dal Teatro 1 degli studios di Piazzale Clodio allo Studio 1 del Centro Palatino a Roma.
Il 12 novembre 1988 (in piena settima stagione, 1988-89) andò in onda la puntata n. 1.500. Per l'occasione, venne realizzato uno speciale in prima serata dal Teatro Olimpico di Roma dal titolo "1.500 ma non li dimostra", dove tutti i volti noti di Canale 5 si contesero delle portate speciali da 5 milioni di lire ciascuna, sotto lo sguardo di un altrettanto speciale giudice di gara: Mike Bongiorno. In platea erano presenti anche tutti i dirigenti Fininvest, Berlusconi in testa.
Per l'ottava stagione (1989-90), vennero apportate nuove modifiche alla scenografia e al regolamento delle domande finali. Ma questa stagione segnò anche l'abbandono della conduzione (dopo ben 1.932 puntate) da parte di Corrado, in seguito ad un delicato intervento ai polmoni subito all'inizio del 1990 che lo costrinse ad abbandonare temporaneamente il video.
Sempre in quell'anno, il format arriverà in Spagna, sulla neonata Telecinco (di proprietà di Berlusconi), con il nome di Entre platos anda el juego.

Curiosità
Nella "puntata zero" de Il Pranzo è servito, il simbolo del "Jolly" era il logo di Canale 5. Il simbolo verrà però sostituito dopo solo un mese con il fiore facente comunque parte del logo della rete.
Il montepremi più alto della storia del programma fu di 15 milioni di lire, messo in palio nella puntata del 18 gennaio 1991 e a vincerlo fu il concorrente Cosimo Rosini.
Sono intervenuti come ospiti del programma: Pippo Baudo, Raffaella Carrà, Enrica Bonaccorti, Marco Columbro, Amanda Lear, Andrea Giordana, Claudio Cecchetto, Johnny Dorelli, Lorella Cuccarini, Cristina D'Avena, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Mario Merola, Gigi Sabani, Renzo Arbore, Pippo Franco e Maurizio Costanzo, anche Linda Lorenzi e Cinzia Petrini parteciparono come ospiti nella stagione successiva dopo essere state vallette.

Il "Pranzo" di Claudio Lippi - 1990/92
Corrado vuole lasciare la sua creatura ad un conduttore più giovane di lui ma dotato della sua stessa verve, e soprattutto della capacità di mettere a proprio agio e di interagire con la gente comune, vera protagonista dei suoi programmi. Alla fine la scelta cade su Claudio Lippi, che per anni ha condotto giochi a quiz come "Tuttinfamiglia" e "Il Buon Paese", che veniva dall'esperienza di "Giochi senza frontiere" su Raiuno, e che già era stato sostituto di Corrado cinque anni prima a "Buona Domenica".
Nella prima puntata della sua gestione, in onda lunedì 1° ottobre 1990, resterà storico il passaggio di consegne da Corrado al suo successore.
Nonostante l'arrivo del nuovo conduttore, nella trasmissione rimane tutto pressoché invariato, poiché si vuole continuare la tradizione del gioco e non spaesare l'affezionato pubblico; vi è comunque qualche novità: innanzitutto una nuova regista, Elisabetta Nobiloni Laloni in sostituzione di Stefano Vicario, il cambio del set di produzione, che passa allo studio 2 del Centro Palatino, e un nuovo orario: per favorire Mike Bongiorno che a giugno ha chiuso "Bis" e ora lancia il nuovo "Tris", il "Pranzo" viene anticipato alle 12.00, in un orario di ascolto leggermente inferiore.
In termini di regolamento, viene dato un valore economico anche alle portate doppie, che valgono 100.000 lire l’una.
Nonostante la giustificata emozione dei primi giorni, Claudio Lippi riesce da subito nella difficile impresa di non far rimpiangere Corrado (che resta comunque autore del "Pranzo"), dando un'impronta personale nello stile di conduzione del gioco, e mantenendo buoni gli indici d'ascolto: in media il 24% di share con 2.000.000 di spettatori, più una nomination al Telegatto, vinto però da Mike Bongiorno con "TeleMike".
La stagione 1990/91 si rivela abbastanza sfortunata per la salute di Lippi, dato che a dicembre si ammala e a marzo si frattura un braccio. Per tutto il mese di dicembre Corrado torna alla guida del gioco, e proprio in questo mese cadono i festeggiamenti per un altro grande record raggiunto dalla trasmissione, la puntata n° 2000, celebrata il 18 dicembre 1990, che vede la partecipazione di Gianfranco D’Angelo e Giancarlo Magalli nelle vesti di concorrenti, e che assieme a Corrado danno vita ad una puntata molto esilarante, donando 6.900.000 lire a testa in beneficenza.
Nel gennaio del 1991 Cinzia Petrini deve lasciare il cast per gravidanza, e a sostituirla arriva Cristina Fantini fino al termine della stagione, il 29 giugno 1991: la Petrini però continua ad essere in video fino a giugno, avendo registrato ad inizio stagione tutte le scenette con Vittorio Marsiglia che sono state poi proposte anche quando è stata sostituita (mentre Lippi, per non emulare troppo Corrado, non farà parte di nessuna scenetta). Sempre dal mese di gennaio, i responsabili del palinsesto di Canale 5 apportano delle modifiche nella programmazione quotidiana, coinvolgendo anche la fascia di mezzogiorno.
In base a queste nuove modifiche, il "Pranzo" anticipa il suo inizio alle 11.45 e così fino al termine della stagione.
Inoltre, sempre per aumentare il numero di spettatori, viene inserito un nuovo gioco per il pubblico da casa dal nome "La vecchia fattoria" che consiste nell'annotare tutti gli animaletti che vengono mandati in sovraimpressione nel corso di "Il pranzo è servito", "Tris" e "Ok il prezzo è giusto" (passato dal preserale al mezzogiorno). Al termine di quest ultimo e chiamando il relativo numero, la prima persona che dà la sequenza corretta si aggiudica un montepremi quotidiano di 10 milioni di lire.
La concorrente che in questa stagione vince di più è la signora Pejrolo con 23.700.000 lire, ma nel corso di questa 9° edizione vengono battuti altri record storici per il "Pranzo": il 18 gennaio 1991 il signor Rosini in una sola puntata, realizza un "Pranzo è Servito" di 15.000.000 di lire (il montepremi più alto mai assegnato in una sola puntata, nelle prime edizioni con Corrado la vincita massima di un montepremi fu di 11 milioni), mentre la signora Carletti, ultima concorrente di Corrado e prima concorrente di Lippi, eguaglia il record di Pranzi realizzati dal signor Spuri (5) portandosi a casa la somma di 19.000.000 di lire.

Il "Pranzo" diventa il traino del TG5 delle 13 - 1991/92
Lunedì 9 settembre 1991 alle ore 11.50 prende il via la decima stagione, e per l'occasione vengono apportate alcune importanti novità alla trasmissione: viene innanzitutto rinnovata notevolmente la scenografia dallo scenografo Patrizio Lupi, pur mantenendo l’impronta della precedente realizzata nel 1986 da Graziella Evangelista: i tabelloni non hanno più le gira-caselle ma diventano ad illuminazione, le tinte prevalenti nello studio sono il blu e l’azzurro chiaro sfumati, usati a sostituire il blu mare della scenografia precedente; nelle zone di gioco e lungo le pareti dello studio si disegnano grandi arcate luminose.
Le storiche postazioni, le pile di piatti (che ultimamente erano un po' imbarcate essendo di legno e avendo 9 anni), vengono necessariamente cambiate con dei cappellini da cuoco giganti, che diventano il simbolo ricorrente in tutta la scenografia: nel menù, nella parte alta delle arcate e anche nella grafica della trasmissione, ma le pile di piatti non scompaiono, anzi, diventano ancora più alte trasformandosi in grandi colonne luminose ai lati dei tabelloni; vi è un nuovo cambio di set: si ritorna a registrare a Piazzale Clodio, che aveva già ospitato il "Pranzo" nelle prime edizioni.
Nella decima stagione viene dato al gioco un ritmo più allegro e vivace, e per questo le prove pratiche aumentano da una sola a 4 per puntata (a volte anche 5), riducendo a 2 le prove al pulsante: in questa edizione le scenette non vengono più registrate, ma realizzate dal vivo durante le registrazioni delle puntate da Vittorio Marsiglia e Claudio Lippi (che spesso vestono i panni di personaggi illustri del passato oppure interpretano scenette dal sapore casalingo tra il maggiordomo Vittorio e il padrone di casa Claudio); a seguire più da vicino il programma ci sono tre autori: Stefano Santucci (collaboratore storico del "Pranzo", presente come collaboratore ai testi fin dalle prime edizioni di Corrado), Vittorio Vighi e Antonio Miglietta, che dalla postazione in studio fungono da veri e propri giudici di gara; anche la regia (sempre affidata ad Elisabetta Nobiloni Laloni), per seguire meglio le prove pratiche, viene resa più dinamica e veloce, e si arricchisce di inquadrature suggestive grazie all'introduzione della steady-cam. Inoltre vi è un cambio in redazione: dopo 8 anni Marina Donato lascia la produzione esecutiva del quiz, che passa nelle mani di Corrado Grego. Nel cast della trasmissione arriva una nuova valletta, Luana Ravegnini, che però è chiamata Isabella (tra l'altro è il suo secondo nome) perché Corrado (che l'aveva scelta personalmente durante i casting) riteneva che il nome Luana fosse poco consono per la trasmissione.
Viene totalmente cambiata la scaletta:
* Anteprima con presentazione dei concorrenti e pubblicità
* Sigla e prime tre prove (gioco, domanda, gioco) e pubblicità
* Altre 3 prove nello stesso ordine e pubblicità
* Rientro in studio con il gioco dello sponsor, domande finali e pubblicità
* Saluti e sigla di coda.
Gli ascolti tengono: in media 1.556.000 spettatori a puntata.
Dalla fine di giugno iniziano però i colpi di scena che purtroppo segneranno la fine della trasmissione: quando normalmente la stagione si dovrebbe concludere, la direzione di Canale 5 decide di prolungare i suoi 3 quiz di maggiore successo (oltre al "Pranzo" anche "La Ruota della Fortuna" e "Ok, il prezzo è giusto!") anche per il periodo estivo.
Sul "Pranzo" la cosa ha influenza positiva, dato che gli spettatori risalgono a 2.000.000 a puntata e la trasmissione risulta tra i 4 programmi più visti della giornata.
Viene scelto un nuovo maggiordomo, Gianfranco Fino, che sostituisce per tutta l'estate Vittorio Marsiglia, che lascia temporaneamente la sua mansione per impegni lavorativi presi all'insaputa dell'allungamento estivo del quiz.
Il "Pranzo" riprende il suo orario (le 12.00) e viene allungato ad 1 ora di trasmissione, in modo tale da diventare il traino del Tg5 delle 13.00 (dopo la sfortunata parentesi di "Affari di famiglia" condotto da Rita Dalla Chiesa).
C'è però un problema: Claudio Lippi non può continuare la conduzione del "Pranzo" a causa della sua salute in quel periodo trascurata: durante una registrazione sviene in studio, probabilmente per un accumulo di stress e stanchezza, così da rendere necessaria l'entrata in campo di un nuovo conduttore. Lippi tornerà in video 10 mesi dopo con un nuovo quiz, "Sì o No", nato anch'esso da un'idea di Corrado e del suo team di autori.
Se il "Pranzo" si fosse chiuso a giugno come di consueto, probabilmente Lippi avrebbe avuto modo di riprendersi per il successivo settembre, e forse tutto sarebbe continuato regolarmente, ma così non è stato.
Tante vincite alte anche in questa edizione: si segnala innanzitutto la signora Francesca Capua che, nelle ultime puntate del ciclo invernale a giugno, supera con 26.000.000 di lire il record di vincite del signor Spuri, segue la signora Patrizia Giorleo che vinse 16 milioni, mentre nel periodo estivo si segnala il signor Salvatore Pesarino che vinse 17.200.000 lire con 3 Pranzi realizzati. A lui il curioso record di aver realizzato un Pranzo nelle prime 5 gare.

Arriva al "Pranzo" Davide Mengacci - Estate 1992
Dalla puntata di lunedì 17 agosto 1992 il testimone del quiz passa a Davide Mengacci, che assistito da Gianfranco Fino e da Luana Ravegnini conduce il "Pranzo" nelle ultime 4 settimane, accompagnolo alla chiusura, che avverrà sabato 12 settembre 1992, esattamente il giorno prima del suo 10° compleanno. Le concorrenti dell'ultima puntata sono la signora Di Prima e la signora Pantè, mentre c'è un supercampione anche per Mengacci, il signor Salvatore Picone, che in 9 puntate vinse 16.100.000 lire.
Mengacci chiude la puntata 2.481 facendo i saluti di rito, ringraziando i suoi predecessori Corrado e Claudio Lippi, e salutando gli schermi di Canale 5 assieme a tutto il pubblico, sceso dalla platea in rappresentanza di tutti i milioni di italiani che hanno seguito la trasmissione negli anni. Dal centro dello studio, tra le persone del pubblico Mengacci dà l'appuntamento al successivo lunedì su Rete 4, per la tanto annunciata "Cena è Servita".

Il "Pranzo" si veste da sera e nasce "La Cena è Servita" - Stagione 1992/93
Dopo la chiusura del suo ciclo storico durato ben 10 anni sulla rete ammiraglia della Finivest, il format del "Pranzo" non viene però definitivamente mandato in pensione: infatti gli autori e lo stesso Mengacci stanno preparando una nuova versione del quiz, destinata alla fascia oraria del preserale. Il nuovo programma si intitola "La Cena è Servita", e va in onda da lunedì 14 settembre 1992 alle ore 18.10 su Rete 4.
Rispetto alle storiche edizioni del mezzogiorno, molte cose vengono modificate:
* la sigla, registrata direttamente in studio, con il motivetto che rimane lo stesso, ma viene orchestrato più elegantemente dal maestro Paolo Ormi;
* la ruota, che diventa più grande e ha le sembianze di un piatto da sera, con il sottopiatto argentato e foglie d’alloro attorno al foro delle portate;
* le stesse portate che sono quelle di una raffinata cena e cioè consommé, aragosta, arrosto, formaggio e dessert;
* la scenografia, progettata da Emanuela Trixie Zitkowsky (la scenografa della casa del Grande Fratello), ispirata a una villa toscana con grandi vetrate, allestita nel Teatro 3 di Cinecittà a Roma, risultando la "Cena" uno dei primi programmi televisivi ad utilizzare i teatri di posa di Cinecittà non per la realizzazione di film;
* novità anche in termini di regolamento: i concorrenti (sempre un uomo e una donna) restano in gara per un’intera settimana, al termine della quale chi avrà accumulato più denaro sarà nominato campionissimo e avrà il diritto a tornare la settimana successiva; cambia anche il meccanismo delle domande finali, che vengono scelte tra gli argomenti di un tabellone luminoso.
Restano Luana Ravegnini, la brava regista Elisabetta Nobiloni Laloni e Davide Mengacci, mentre torna nel suo abituale ruolo di maggiordomo Vittorio Marsiglia, che per questa versione serale sfoggia giacche dalle tinte più eleganti.
I primi due concorrenti di questa nuova edizione sono il signor Natale (che vince la settimana con 7.350.000 lire) e la signora Lombardi, ma la concorrente che ha vinto di più è la signora Cardini, che in ben 7 settimane di partecipazione si è portata a casa 84.050.000 lire, seguita dal signor Rotigliano con oltre 75 milioni, e dalla signora Liuti con 68 milioni.
Nonostante queste notevoli vincite i risultati d’ascolto non sono buoni, in media 1.300.000 spettatori, e i continui cambi di orario (dalle 18.10 si passa alle 18.00, mentre nelle ultime settimane si passò alle 19.30) non danno il risultato sperato (doveroso ricordare che contemporaneamente su Canale 5 vanno in onda un seguitissimo "Ok, il prezzo è giusto!" alle 18.00, e alle 19.00 una "Ruota della Fortuna" che all'epoca spopolava).

1 marzo 1993: ritorna "Il Pranzo è Servito" - Stagione 1992/93
Su richiesta dello stesso Corrado si decide l'ultimo colpo di scena: da lunedì 1 marzo 1993 ritorna "Il Pranzo è Servito", sempre con Davide Mengacci alla conduzione, e il ritorno al vecchio e classico regolamento: ogni giorno al campione si contrappone un nuovo sfidante. Non vi sono grandi differenze scenografiche con "La cena è servita" (sono solamente dipinti di azzurro i pannelli dietro la ruota e accanto ai tabelloni, tolto il sottopiatto e le foglie d'alloro ruota), tanto meno con le portate (è sostituito solo il consommé con un primo di ravioli burro e salvia), né con la sigla; il programma riprende l'orario delle edizioni del grand e successo, anche se diviso in 2 parti: quella con i giochi dalle 12.40 alle 13.30, e la seconda con le domande finali alle 13.45, dopo il TG4.
Gli ascolti scendono ancora, assestandosi sul milione di affezionati; negli ultimi mesi il programma viene interamente anticipato alle 11.35.
Le novità finiscono definitivamente sabato 26 giugno 1993, quando un Davide Mengacci visibilmente emozionato chiude l’11° anno di trasmissione in questo modo:"Mi permetto di correggere Isabella perchè nell'albo d'oro de "Il Pranzo è Servito" c'entreranno tutti e due (Mengacci si riferiva ai concorrenti dell'ultima puntata, la signora Mazzoni e il signor Rivola) perché sono i due ultimi concorrenti di una trasmissione storica che ha accompagnato per 11 anni il mezzogiorno degli italiani.
Signori, finisce qui "Il Pranzo è Servito" ma io mi auguro che invece possa succedere qualcosa per cui voi possiate vedere ancora, essere ancora accompagnati dalla musichetta che tutti noi conosciamo perfettamente, dalla ruota che gira, dalla sua perfidia quando fa uscire la Dieta o fa perdere i concorrenti (...)
Di solito i nostri concorrenti mi chiedono di fare qualche saluto alla fine della trasmissione, cosa che io concedo ben volentieri. Oggi mi vorrei prendere una libertà, quella di salutare io una persona cui tengo moltissimo. Io vorrei salutare di tutto cuore il grande Corrado, Corrado Mantoni, che non solo è l'ispiratore di questa ultima serie de "Il Pranzo è Servito" ma anche la persona che, all'inizio del mio lavoro qui con voi, mi ha dato i consigli più preziosi, alcuni dei quali sono riuscito a seguire, altri non ce l'ho fatta, ma non sono io Corrado, purtroppo. Ho cercato di fare del mio meglio. Grazie Corrado soprattutto per il tuo "Pranzo è Servito" che per me è stata un'esperienza meravigliosa e irripetibile. Signori, grazie! Arrivederci!"
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Da allora il "Pranzo" non è più andato in onda, dopo 11 anni di servizio e complessive 2.721 puntate tra quelle in onda su Canale 5 e Retequattro.
E dopo tutto questo, i vecchi grandi fan, stianno attendendo da 13 anni di accendere la tv e vedere la ruota girare con la sua musichetta...

Edited by char70 - 4/5/2009, 11:36
 
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