| Ho votato classica, anche se non disdegno il Rock-Pop melodico (magari anni '80), il Classic-Rock e quella che si definisce musica new age - contemporanea (Tipo Ludovico Einaudi, Yruma, Enya, gli Era o Vanessa Mae). Il jazz ho cominciato ad apprezzarlo tardi, e devo dire che crea un bellissimo ambiente, caldo
Della classica amo particolarmente quella medievale, quella che va dal '700 a metà' 800 e l'operistica, soprattutto quella italiana. Amo la musica russa.
La musica medievale é crepuscolare, così lontana nel tempo ma descrittiva e "primordiale". Oppure é capace di danze ritmate allegre ma pur sempre rigorose nella forma. E qui nomino Monteverdi
La musica che va dal Barocco a metà-fine ottocento é semplicemente stupenda, sia nella sua forma sinfonica che operistica, e qui non si può citare l'opera italiana: quindi via libera ad ubriacature musicali con Hayden, Händel, Bach, Mozart, Beethoven, Wagner, Mahler (adoro la sua V sinfonia), Chopin (L'adagio del concerto per pianoforte n° " se non sbaglio, é da libidine), Schubert, Hoffmann, Weber, Strauss, Bizet, Mendelssohn e altri ancora che sicuramente dimentico. Fra gli italiani come non nominare Vivaldi uno fra i compositori più moderni che io conosca, un genio. Ma poi Scarlatti, Rossini, Puccini (struggente e decadente), Verdi, Boito (adoro la sua unica opera giovanile, il Mefistofele... cosa sarebbe stato se avesse continuato a comporre), Leoncavallo, Donizetti, Bellini...
E la musica russa é un mondo a sé, intrisa di marzialità ma anche di visioni oniriche fantastiche, di ambientazioni surreali e magiche. C'é un non so che di malinconico, forse legato alla vita in una terra immensa, dove la solitudine la fa da padrone assieme alla morsa del gelo. E qui penso soprattutto ai grandi balletti russi , ma non solo. Come non citare Scriabin, Rimski-Korsakov Mussorski ma soprattutto Tschaikowsky (o come diavolo si scrive...), e poi Rachmaninov (mamma mia che brividi i suoi concerti per pianoforte), Stravinski e Prokovief (il suo Giulietta e Romeo ...)
La musica é vita, é emozione, senza di lei la mia vita non sarebbe lo stessa e non avrebbe colore. È la passione, libera i sentimenti, é terapeutica...
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