Conan il ragazzo del futuro - Commenti

Conan il ragazzo del futuro, è un anime composto da 26 episodi del 1978 e diretto dal maestro per eccellenza, Hayao Miyazaki. In Italia è arrivato con il titolo semplificato di Conan nei primi anni 80. La serie è l'adattamento del romanzo per ragazzi The incredible tide di Alexander Key, sebbene in molti punti si discosta notevolmente dal libro.

La storia si svolge in un mondo devastato dalla 3° guerra mondiale, in cui tutti i continenti sono stati sommersi, i pochi sopravvissuti si rifugiano nelle poche isole rimaste.
Conan, il protagonista, è un ragazzo nato dopo la catastrofe, l' unico nato dall'unione di due componenti del gruppo di astronauti che cercarono scampo fuori dall'orbita terrestre ma che precipitarono dopo il cataclisma su un'isola deserta, che venne ribattezzata Isola Perduta.
Conan diventato un ragazzo, vive sull'isola con il nonno, l'ultimo degli astronauti sopravvissuti, e che non avendo contatti con nessuno da quel tempo, pensa che sulla terra non siano rimasti altri che lui e il ragazzo. Nonostante l'isolamento, la vita di Conan è serena, semplice e in contatto con la natura, rinata dopo il grande cataclisma. Conan è dotato di una forza e un'agilità fuori del comune.
Un giorno Conan trova sulla spiaggia Lana, una ragazza della sua stessa età che, inseguita da un aereo, è naufragata sull'isola ed è svenuta. Soccorsa e curata da Conan e dal nonno, e così che i 2 abitanti dell'isola scoporno che non sono gli unici sopravvissuti, e che ci sono molti altri esseri umani, ma viene rivelato anche che esiste anche un nemico. Gli abitanti di Indastria, ultimo stato, ultimo baluardo che ancora si basa sulla tecnologia. Infatti l'aereo che la insegue viene da Indastria, e quando arriva sull'isola la vita di Conan viene sconvolta, infatti Lana verrà rapita e il nonno morirà.
Conan, spinto dal nonno inizierà la sua avventura alla ricerca di Lana e in seguito alla sua protezione, dove conoscerà molte persone fra cui Gimsei che divverà il suo migliore amico.

Avventura spettacolare e divertente, con un forte accento ambientalista e pacifista, la serie è considerata un vero e proprio capolavoro del maestro Myiazaki. I disegni, i paesaggi sono bellissimi. Serie datata ma da vedere e far vedere.

Anch'io ho seguito con molto interesse questo anime, sebbene non rientri proprio tra i miei preferiti. L'ho rivisto con piacere da grande, la storia è godibile e ha degli spunti ancora attuali.
Da bambina mi piaceva tantissimo la sigla e mi ricordo che "Indastria" suscitava tanto la mia curiosità, un nome con un suono un po' sinistro.

stupendo! uno dei miei preferiti in assoluto!

Per un bambino Conan è l'avventura allo stato puro. Ci sono episodi che mi sono rimasti impressi per vent'anni, prima che avessi l'opportunità di rivederlo, così come il nome di Indastria, del Barracuda, i paesaggi bellissimi e i tramonti straordinari. Insomma, Conan è un vero capolavoro, non riesco a trovargli nessun difetto se non il doppiaggio mediocre, addirittura pessimo per le voci di Lana e Lepka... La stessa doppiatrice di Lana, Monica Cadueri, prestava la voce anche a Mimì Miceri e mi ricordo che l'ho sempre odiata, anche da piccola, cosa che mi infastidiva perchè il cartone "Mimì e le ragazze della pallavolo" mi piaceva davvero molto.

Dynit ha fatto uscire nuovi DVD con l'intera serie ridoppiata se ti interessa! Naturalmente comprensiva del vecchio doppiaggio!

Ma sapevate che fu fatta anche una nuova sigla negli anni 90?



Una zozzeria....ma giusto farvela sentire

Ed ora che mi viene in mente, se non erro la serie fu trasmessa con questa sigla e con questo titolo da TMC(Tele Montecarlo)

mamma mia! rispetto all'originale non ce la può fare! non c'è paragone...
una volta presi per curiosità un cd degli "Invincibili" con le sigle dei nostri cartoni... nuuuuuuuuuu non si poteva ascoltare...

quoto!
è il primo cartone animato della nostra generazione che ho fatto vedere a mia figlia (6 anni) e le è piaciuto tantissimo (e io orgogliosa e felice di rivederlo insieme a lei ).
di Miyazaki le ho fatto vedere anche "la città incantata", altro capolavoro!

per la sigla anni 90

Edited by Thabit - 7/6/2011, 09:25

qualsiasi cosa sforni miyazaki non puo che essere degna d' essere vista

ma conan rimane un MUST

da piccolo cercavo di immedesimarmi in questo strampalato e imprevedibile ragazzino dalle mille risorse e dalle assurde capacità

ma in realtà, ciò che mi colpiva a fondo era una storia sopra le righe, originale, coinvolgente

non lo si può dimenticare tanto facilmente

sicuramente da riproporre

recentemente è stato riproposto dalle reti man-ga

anch' io vado per la prima sigla, non facevo altro che cantarla

Una volta le sigle si vendevano su dischi oggi non piu'. E questo secondo me spiega il calo e l'apiattimento pauroso delle sigle moderne.
E un peccato perche' la sigla e' in un certo senso l'essenza del cartone animato.

Secondo me gente che sa fare sigle decenti ce ne sono eccome, solo che costano e a nessuno interessa piu' "investire" in questo minuto e mezzo che al 99% viene tagliato durante il broadcast televisivo. E se la sigla non la senti in tv dove ? Sulla radio ?






Non sono d'accordo, Miyazaki e' uno che purtroppo dal punto di vista artistico non si e' evoluto. Rimane sempre fedele a se stesso e le sue opere ne soffrono parecchio. Poi a molti piace questo deja'-vu, questa familiarita' con le opere del maestro, non ti senti mai spaesato. Io come spettatore voglio qualcosa che mi sorprenda, che mi dia nuovi spunti di riflessione, non voglio vedere sempre e inesorabilmente la stessa identica tematica portata avanti.


Concordo al 1000%. Conan e' un classico, un opera che trascende i decenni. E gradevole e affascinante vederlo oggi cosi' come vederlo 30 anni fa. E sono sicuro che tra 30 anni sara' ancora li' a dire la sua.


A me piaceva da morire la sigla. Strano eh ? Quando passo' in tv non potei mai vederlo integralmente, ricordo soltanto alcuni episodi all'inzio e gli ultimi 2 o 3.
Ma mi e' sempre rimasto impresso nella mente.

è la sigla della tv della svizzera italiana.