È senza alcun dubbio il personaggio più amato di Go Nagai, il suo pupillo.
Lo vidi la prima volta ne "il grande Mazinga" e non è nata una simpatia, ho mal digerito il suo atteggiamento arrogante nei confronti non solo di Tetsuya al quale, fra le altre cose, lo dovrebbe ringraziare per avergli salvato il sedere ma di tutti coloro che si sono fatti un mazzo tanto per poi essere surclassati da questo ragazzetto viziato che arriva bello fresco con l'intenzione di comandare tutti solo perché è il figlio del capo.
L'ho visto poi ovviamente in Goldrake ma francamente come Joe non riesco ad associarlo ad Alcor, troppo diverso e poi, opinione puramente personale, per me davanti al carisma di Actarus perde, anche se alla fine sono due personaggi che si completano molto a vicenda.
Due anni fa ho colmato la lacuna della mancanza della visione di Mazinga Z e ho avuto modo di farmi, più o meno, un'idea più precisa di questo personaggio in una serie in cui è totalmente protagonista e non un comprimario.
Koji Kabuto è uno di noi, è un ragazzo comune (credo anche per questo i ragazzi giapponesi si siano immedesimati così tanto in lui, oltre al fatto di essere il primo personaggio che hanno avuto modo di vedere e quindi quello a cui sono maggiormente affezionati) che si ritrova come il suo "fratello" Hiroshi gettato in una guerra senza il suo volere solo perché è il nipote di colui che ha creato un robot in grado di contrastare il nemico. Qualcuno direbbe raccomandato, qualcuno predestinato, dipende dal modo di vedere.
Koji è un immaturo ma d'altronde stiamo parlando di un adolescente, impulsivo, irruento, spavaldo e ribelle come buona parte dei ragazzi di quell'età.
Dimostra una notevole intelligenza e capacità nel pilotare un robot senza alcun tipo di addestramento militare e questo per me non è da tutti.
Con il tempo prende anche lui visione della situazione accettando il suo ruolo di salvatore dell'umanità e lo fa con grande spirito di abnegazione ma il suo essere immaturo non viene granché smussato (
vedi episodio della morte di Mori Mori dove l'avrei volentieri preso a sberle, un isterico).
Mi piace il rapporto che ha con il fratellino Shiro, protettivo e complice, un po' meno quello con Sayaka, una coppia la loro formata da due personalità molto simili che ovviamente finiscono con lo scontrarsi spesso.