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| pensare che a me la versione Yasuda è piaciuta un sacco... proprio per i "difetti" elencati qui sopra. copio-incollo una rece che ho pubblicato altrove: Un fumetto assolutamente folle. Inteso come il top dei complimenti!
Ci sono tutti gli ingredenti di Go Nagai: gli alieni e/o la civiltà terrestre alternativa (sotterranea), l'horror, lo humour, la denuncia sociale (violenze, paure, irrazionalità), la tecnologia, la mitologia, la demonologia, la teologia, l'eroe "atipico", i combattimenti a ritmo serratissimo, il fascino della natura, i misteri della storia, il mondo in pericolo...
Ma tutti rimescolati con una bizzarria e un'incoerenza che fanno sembrare "ovvie e logiche" le trame di Mazinga e Goldrake. La "malvagia" civiltà Jamatai, non si capisce bene - nonostante le spiegazioni finali - come si sia evoluta e come sia finita sottoterra, e perché si risvegli proprio adesso. La morte di Hiroshi e del padre viene "risolta" in quattro e quattr'otto. Jeeg ha i denti da vampiro, chissà perché. I mostri, magnifici, sono collage di pezzi spesso inutili, e i combattimenti assumono un andamento grottesco. Ciliegina sulla torta, a un certo punto compare il "dio" Ryuma che se la piglia sia con la regina Himika che con Jeeg... Finale aperto, al limite dell'assurdità.
Insomma, una storia estrema, visionaria, "psichedelica", piena di trovate geniali buttate là a manciate.
I disegni di Tatsuya Yasuda ( + Go Nagai) hanno la forza comunicativa, la spigliatezza, la sperimentalità di quelli di Gosaku Ota (Goldrake, Mazinga) ma più rifiniti nei dettagli.Si capisce che amo il vitage, inclusi i suoi aspetti oggi "detestabili"?  |
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adesso ordinerò il libro Jeeg Robot. Cuore & acciaio perché mi è venuta voglia di conoscere meglio il personaggio.
