La stampante in 3D è in grado di riprodurre qualsiasi cosa scannerizzata in 3D: oggetti di arredamento, scarpe, parti meccaniche.
E se si potesse riprodurre parti del corpo umano da utilizzare come protesi?
E' quello che è stato fatto, al costo di 5 dollari, per una bambina nata senza una mano, ed è solo l'inizio.
Protesi a basso costo per tutti, ma anche organi prodotti con idrogel a base di cellule viventi che si solidifica quando viene irradiato da raggi ultravioletti, o strumenti chirurgici speciali per speciali interventi, o ancora una riproduzione dell'interno del corpo del paziente per permettere al chirurgo di allenarsi per le operazioni più complicate.
Ci vorrà ancora qualche anno ma è possibile.
http://www.corriere.it/scienze/13_novembre...=box_primopianoAnche lo Smithsonian ha pensato di avvalersi della stampante in 3D per permettere a tutti di usufruire delle collezioni anche quelle più fragili e rare per poterle studiare.
Ci vorranno anni per poter scannerizzare l'immenso patrimonio del museo e dei siti archeologici collegati. Una parte del lavoro è già stata fatta.
Un progetto analogo era stato presentato in Italia dall'Enea... la proposta non è stata ancora concretizzata.
http://www.corriere.it/scienze/13_novembre...=box_primopiano