Mh! Un bel lavoretto davvero
!
Ha un sapore un po' retrò, tipo anime anni '80, inoltre - non appena iniziato a leggere - mi hanno colpito molto due cose: i titoli (lunghi tre righe, come nella migliore tradizione del Sol Levante
, e pure le traduzioni con gli ideogrammi, ma come diamine t'è venuta 'st'idea? É fantastica!) e il fatto che, pur essendo ambientato in Giappone, con nomi giapponesi e tutto il resto, beh... l'ho trovato credibile. In genere queste scelte, se fatte da un autore occidentale, mi sanno sempre un po' di artefatto, ma qui non ho avuto questa sensazione
. Sei stato molto bravo, complimenti!
Venendo al lavoro in sé, mi sembra che ci siano diversi "omaggi al genere" (e se dovessi mostrarti la gamma di espressioni e la progressione della drizzata d'orecchie alla descrizione dei primi due protagonisti, non ne verremmo fuori vivi...
), e forse sa un po' di "già visto", ma in fondo quasi tutte le serie robotiche - precursori a parte - pigliano di peso elementi le une dalle altre, quindi non è una cosa grave
.
Per ora, comunque, ho letto attentamente solo il primo capitolo e leggiucchiato a pezzi e bocconi gli altri, quindi il mio è un giudizio parziale. Non appena riuscirò a leggere tutto per bene, ti farò il commento complessivo
(ad ogni modo, già ti dico che il pilota del Rai-Wolf mi sta simpaticissimo ^^ !).
A presto!
Haris
.
). Quanto agli omaggi, la storia in sè è un mio omaggio alle serie robotiche, soprattutto quelle anni '70 e '80 perchè è vero che le produzioni recenti sono belle, ma quanto a trasmissione di messaggi e valori i vecchi hanno tutt'ora un'egemonia! 
spero in una carica improvvisa di ispirazione! 
