| Come accennato in altri thread, eccomi a creare una semplice guida per la creazione di un ebook, con qualche consiglio pratico. Non è una verità assoluta, nel senso che esistono anche altre soluzioni ma qui presento il modo in cui ho raggiunto il risultato del mio ebook, a voi il giudizio su quanto sia apprezzabile.
parte 1) glossario: - sistema operativo (abbreviato in OS o SO): lo strato più basso di interazione tra utente e dispositivo. Nei PC si trovano i vari Windows, Linux e sistemi Apple; nei telefonini si tratta di Android, IOS o altri meno diffusi. - word processor (abbreviato in WP): un programma di scrittura di testi che offre possibilità di formattare i testi, con aspetti come caratteri, impaginazione, layout generale e simili. Il più famoso è sicuramente Word di Microsoft, incluso nel pacchetto Office. Ne è presente uno anche nel pacchetto Open Office (questa è stata la mia scelta) e ne esistono anche per ogni altro sistema operativo. - ebook: libro digitale che può essere letto da dispositivi (ereader come Kindle ed i Kobo) o software (disponibili per android o pc) appositi. Può essere in diversi formati e non tutti i dispositivi ed i formati sono compatibili tra loro. - template: file modello, tipicamente privo di contenuto, utilizzato come base nel WP per gli aspetti di layout, impaginazione e aspetto generale. Ogni WP ha un suo modo di gestirlo, potete consultare gli aiuti in linea del vostro WP per capire come usarli.
parte 2) le mie scelte per lavorare: come premesso, questa non è una scelta univoca, quindi ognuno può rivedere in base alle proprie opinioni. Detto questo ecco l'elenco dei software che ho usato: word processor: Open Office Writer ebook creator: Calibre (versione windows 64 bit) reader su cellulare: Cool reader su android (gratuito nel play store)
come potete notare, sono tutti software disponibili gratuitamente in modo legale. non ho indicazioni particolari per l'installazione, dato che per me quella standard è stata sufficiente.
parte 3) il procedimento - fase 1: sembra forse ovvio, ma la prima fase del lavoro è decidere cosa si vuol fare e dove si vuol arrivare. Infatti il tipo di opera che si vuol realizzare impone da subito una piccola serie di scelte tecniche per l'impaginazione ed il layout generale. In un reader l'utente ha quasi sempre la possibilità di personalizzare la dimensione ed il tipo di carattere, in considerazione di gusti ed esigenze personali. Questa caratteristica è utile per i testi normali, ma può diventare un problema per opere in cui la grafica e l'impaginazione siano importanti, ad esempio un fumetto o un libro illustrato. Da ciò deriva la necessità di avere le idee chiare sin dall'inizio sia per il tipo di contenuto che per il tipo di dispositivo su cui si vuole rilasciare l'opera.
parte 4) il procedimento - fase 2: qui entro nel caso personale e parlo di un documento di testo per un libro tradizionale, rilasciato nei formati più diffusi sugli ereader con impostazione di caratteri e pagine a discrezione dell'utente. In questo caso, anche gli acapi sono da usare con parsimonia, in quanto alla fine della conversione verranno gestiti dal reader come separatori dei paragrafi all'interno di un capitolo. Quello che ho fatto io è stato di scrivere il testo senza a capi, tranne dove volevo spezzare il ritmo in modo preciso, lasciano il sistema di acapo automatico per la scrittura delle righe. Ho iniziato ogni capitolo con un titolo, utilizzando un formato per il titolo diverso dal predefinito anzichè modificare il carattere in modo manuale. All'inizio di ogni capitolo ho inserito anche una interruzione di pagina per poter partire su pagina nuova. Personalmente non ho ritenuto necessario per la versione elettronica che ogni capitolo partisse su pagina destra, abitudine da tenere invece per una pubblicazione su carta. Una volta verificato il testo e sistemato tutti i formati in modo coerente, si può passare alla fase successiva.
parte 5) il procedimento - fase 3: Una volta salvato il testo generato dal WP, si attiva Calibre e si importa il documento nella libreria, mediante il tasto "aggiungi libri". Quando è stato caricato il libro, si può procedere alla compilazione dei metadati, ovvero informazioni come l'autore, la serie, una valutazione personale ed altri aspetti che permetteranno agli utenti di cercare il libro nella propria elibrary. Seguendo anche l'ordine delle icone del menu, arriviamo così alla fase di conversione del libro. Questa fase è cruciale, soprattutto alla prima trasformazione, perchè si devono impostare aspetti come la copertina, l'indice ed altri aspetti di corredo. In questo caso conviene impratichirsi con alcuni tentativi e capire come gestire il SW che si è scelto di usare per la trasformazione, partendo anche da tutorial tipicamente disponibili su youtube o sul sito del SW. Nel mio caso ho dovuto fare qualche prova prima di raggiungere il risultato voluto, ho eliminato la generazione automatica della copertina e non ho inserito un indice nel documento, lasciando che fosse Calibre a generarlo per l'ebook. è in questa fase che ho scelto di lasciare all'utente la gestione dei font e dell'impaginazione
parte 6) il procedimento - fase 4: una volta decise le impostazioni di partenza per aspetti come indice, copertina e dimensioni della pagina, si passa alla scelta del formato di uscita. In questo caso si deve valutare per quali dispositivi si vuole creare l'ebook e cercare la soluzione più adatta. Nel mio caso ho usato un formato epub, compatibile con molti ereader ed il formato azw3, proprietario di Amazon per Kindle. In Calibre il libro resta uno anche se disponibile in più formati, quindi per essere sicuri che la creazione sia andata a buon fine tenete sotto occhio il menu di sinistra. A questo punto potete verificare il vostro ebbok nei dispositivi che avete a disposizione e nel lettore del vostro SW di riferimento (almeno Calibre offre anche questa possibilità) e considerare se il vostro libro è pronto per la distribuzione. Io ho apportato alcune modifiche direttamente in calibre, facendo però uso di conoscenze più tecniche di informatica (una conoscenza del linguaggio HTML può essere utile per capire cosa e dove toccare, ma non è necessaria.)
parte 7) la distribuzione a questo punto dovreste aver preparato il vostro ebook e potete rilasciarlo. Calibre permette di creare un archivio zip e di condividere via mail, ma sicuramente dipende da mille fattori legati a pubblico e dispositivo, ad eventuali distribuzioni a pagamento o chissà...
spero per ora di aver dato qualche informazione utile, se avete domande potete scriverle in questo thread e cercherò di rispondere nel modo più chiaro possibile, così creiamo un integrazione a quel che ho scritto.
Edited by josomeda - 6/3/2015, 17:01
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