Fan Art: perchè ?, le ragioni delle vostre creazioni

Riguardo alla sovraesposizione, per quel poco che ho potuto osservare in giro sono arrivata alla conclusione che i ragazzi oggi sembrano partire da un livello 'tecnico' superiore a quello della mia generazione. Voglio dire, io ed altri a quella età disegnavamo a livelli più elementari, e poi abbiamo (forse) migliorato col tempo, rimediando almeno in teoria alle colossali lacune di base (la solita cosa: le regole delle proporzioni che nessuno mi aveva mai insegnato). Penso che una disponibilità di immagini di vario tipo abbia effetti sia positivi che negativi: permette di allargare i propri orizzonti, ma allo stesso tempo è paurosamente destabilizzante, perchè se non si è trovata la propria linea guida c'è rischio di disperdere le proprie energie in mille performaces, sicuramente insoddisfacenti.

Riguardo i mezzi di cui parli, credo di capire che ti riferisci alla tecnica digitale. Conoscendo il mezzo, so che genere di aiuto sia in grado di apportare, e se non si ha l'intenzione di impegnarsi sul serio, di imparare dall'esempio fornito dallo strumento, si finisce, all'estremo, per fare composizioni di immagini e foto sovrapposte tra loro con blend particolari per ottenere, quasi per magia, cose che sorprendono per primo chi le fa. E succede spesso che c'è chi si adagia sulla comodità dello strumento (Photoshop e SAI in primis), non avanza mai di una virgola nella sua esperienza, e continua ad assemblare e scegliere settaggi credendo di stare 'creando' qualcosa, e nei casi peggiori questi non sanno manco distinguere un digital painting fatto a mano dai loro appariscenti miscugli/collage di immagini, e ovviamente si sentono tanto, ma tanto più in gamba.
Ma la tecnica digitale non è solo fotoritocco ed effetti, questo ci tengo sempre a farlo presente, esiste all'estremo opposto la pittura digitale (uno che adoro: Cuson), che è una pratica abbastanza noiosa ed è molto facile ottenere risultati scarsi, se non ci si impegna... come con qualsiasi tecnica, giusto?
Il mio obiettivo personale è imparare a concepire autonomamente il giusto contrasto e i colori adatti (compresi i complementari e i riflessi ambientali) senza bisogno di usare layer correttivi o correggere i livelli d'immagine. Ti faccio un esempio: il disegno che porto come avatar, in origine era fatto praticamente di sfumature grigiastre molto tenui. Perchè così lo stavo realizzando. Poi provando un layer correttivo ho visto il risultato aumentato nel contrasto e rafforzato nei mezzi toni...tanto mi piacque che ci rimasi malissimo, perchè quello che pensavo non era quello che avevo fatto. Da allora cerco di arrivare da sola al risultato che voglio, senza affidarmi alle correzioni sul contrasto o sui colori complementari introdotti da blend come linear burn od overlay. (discorso a parte per le velature correttive in verde, che servono ad 'imparentare' tra loro i colori in modo più naturale)
Ma se uno non ha l'intenzione di imparare... so bene che questi programmi permettono di fare cose gradevoli anche senza avere particolari doti.



scusa per questo mattone quando mi lascio prendere da un discorso non la finisco mai...

Scusate il ritardo....X quello che mi riguarda, ho sempre avuto un 'debole' x le fanart idal momento che vivo con la sensazione/illusione che osservando e copiando il lavoro altrui mi possa impadronire gradualmente dello stile di chi ha creato i soggetti...Ho iniziato da bambino in quanto avevo 'problemi con la colorazione' nel senso che non riuscivo a rimanere dentro i 'bordi' (oggi mi avrebbero mandato dallo psicologo infantile), all'epoca la maestra mi assegnava dei disegni da colorare, dopo un pò iniziai a disegnarne di miei...Adesso, a 34, la motivazione che mi spinge è quella di rendere un tributo personale ai soggetti che mi riportano con la memoria alla mia infanzia, in tal modo ho la SENSAZIONE di omaggiare la mia infanzia stessa. Questo spiega anche perché nelle mie fanart non ci sono i vari: Mazinkaiser, Shin-getter o 'anime contemporanee' in genere(una tendenza che tuttavia voglio cambiare).
Infine anch'io ritengo,come molti, che copiando s'impari (alcuni dicono anche 'ricalcando' e sono in sintonia con loro) tuttavia si tratta di un 'cordone ombelicale' che prima o poi va reciso a rischio di commettere qualche errore. Mi piace molto prendere i soggetti e disegnarli in 'contesti' miei ma continuo cmq a 'copiare' di tanto in tanto poiché lo ritengo davvero un ottimo esercizio

Cosa mi spinge a disegnare fan art? Principalmente l'affetto che nutro per questi personaggi, il desiderio di sviscerarli secondo la mia sensibilità, per trasmettere in qualche modo quello che loro hanno trasmesso a me. penso di aver disegnato personaggi dei cartoni animati da sempre, ricordo che ero affascinata in particolare dal personaggio della regina Himika e la disegnavo spesso. Koji/Ryo naturalmente era comunque il mio personaggio prediletto ^^ e credo di aver riempito agende e diari scolastici di pastrocchi sul mio capellone preferito
Per me disegnare è un piacere, disegnare qualcosa che mi sta a cuore ancora di più, e come per le fan fiction, metto molto di me stessa in quello che rappresento, anche se si tratta di personaggi creati da qualcun'altro.

Innanzi tutto mi scuso per il ritardo stratosferico, ultimamente sono sul forum di sfuggita e questo topic meritava una risposta data con calma.

Allora perchè disegno fanart, beh iniziamo con il dire che il termine anzi la concezione di fanart è entrata a far parte della mia conoscenza solo di recente, nel senso che non ho mai disegnato personaggi di manga o anime con la consapevolezza di realizzare una fanart ma soltanto perchè in quel momento avevo il piacere di rappresentare quel determinato personaggio o sequenza.

Io disegno praticamente da quando ho memoria, non ho un gran talento, ma per me disegnare mi fa star bene, praticamente appena ho una penna ed un pezzo di carta sto li a scarabbocchiare qualcosa. Ad esempio negli ultimi periodi di mattina appena sveglio mentre faccio colazione e vedo la tv, prendo la penna apro la guida tv in cerca di spazi vuoti e zzacchete, imprimo il segno, diciamo che lo faccio per materializzare delle idee che ho in testa.

La mia passione si è evoluta con le serie dei super robot che hanno convertito il mio disegno a quello di anime trasmessi in tv poi è stato il turno di Dragon ball che ha segnato definitivamente la mia passione, praticamente la mia stanza è zeppa di disegni su Dragon ball il più disegni originali.

Nel disegno cerco sempre di esprimere un concetto ed evidenziare particolari che in una scena statica non risalterebbero, ecco perchè preferisco scene dinamiche, anche perchè mi da modo di esprimere la mia visionarieta (non so se è corretto), ad aiutarmi negli ultimi anni è arrivato il computer. Sopra ho letto che ci sono pareri discordanti sull'utilizzo di Photoshop, io vorrei solo dire che anche per usare un programma del genere bisogna avere le idee ben chiare di quello che si vuole ottenere, altrimenti viene fuori qualcosa di inguardabile.

Per quello che mi riguarda, Photoshop lo uso quando devo rappresentare qualche idea che con la matita no protrei mai ottenere, mi serve a materializzare quello che ho in testa, ovviamente meno posso usarlo e meglio è anche perchè mi vengono certi mal di testa.......

Io sono il regista dei miei disegni, nel senso che amo creare io stesso una composizione dinamica se possibile man non obbligatoriamente, dove far interagire i personaggi, creare una istantanea di qualche scena che mi frulla in mente ed i personaggi deglio anime moderni e passati si prestano alla perfezione perchè c'è sempre qualcosa in più che vorremmo scoprire di un determinato personaggio.

La moda del momento che stavo seguendo era quella di vedermi un'anime e alla fine della serie fare una fanart che esprimesse ciò che mi aveva trasmesso quella serie, un concetto, una tematica o puramente una bella scena di azione.

Il legante di tutto ciò ovviamente è la passione per l'animazione vissuta in primis come fan che guardando un anime si rasserena proprio quando disegna qualcosa.

Ecco non so se in tutto questo papocchio ho afferrato il concetto del topic, spero di essermi espresso a dovere.

Grazie per queste pagine molto interessanti.

Hai perfettamente ragione, in effetti c'è chi si adagia sulle comodità della tecnologia e ne fa un'abuso spropositato che influisce poi sulla resa finale massacrando la purezza di una idea iniziale nata su foglio di carta.

Ovviamente non vale per tutti coloro che fanno uso di tali programmi, diciamo ci sono quelli bravi e talentuosi che riescono a piegare le innumerevoli possibilità fornite alle proprie esigenze e poi ci sono i furbi.

L'importante è saper mantenere la genuinità di quell'idea nata li per caso su di un foglietto stropicciato.