Ill.mo Fil. della Girella
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| Posto qui il commento di Mario Verger sugli ultimi articolo di Jeeg, con le mie risposte!  Ciao, Joe!
Ciao, Mario!
Grazie anche per questa segnalazione! Dico la mia, visto che mi hai invitato a farlo... Anche questa “puntata” mi ha interessato molto…Ricordando tutto l’excursus dei vari mostri Haniwa, Regina Himika, e Ministri e Guerrieri dell’antico Regno Yamatai! Se in un cartoon italiano avessero, per i cattivi, fatto risuscitare degli antichi romani sarebbe stata una cosa grottesca quanto goffa, ma questo regno così ancestrale reso semi fantascientifico – come sapete meglio di me – ha tutt’altro fascino!
Anche a me, guarda caso, era venuta in mente la stessa cosa: gli antichi Romani che ritornano a conquistare il mondo...no, non funziona per niente! ^^
Complimenti anche per i paralleli per i nomi dei tre ministri, ispirati ai 5 realmente esistiti quasi duemila anni or sono! Chissà se nell’Aldilà essi, i veri, ne saranno stati al corrente riguardo questa rivisitazione odierna in cartoon!
L'ho messo grazie ad un suggerimento di Onion: è stata una sorpresa vedere i nomi dei ministri di Himika! ^^
Mi ha colpito – andando su commenti specifici, il ricordo su Takeru Yamato, di cui ricordo bene nel ’79 il titolo della puntata: “Il cavaliera senza macchia e senza paura” e quando i miei, dietro mia richiesta, mi spiegarono che per “senza macchia” s’intendeva un cavaliere “senza peccato” cioè puro e di valore. Ricordo, sempre all’epoca, che il personaggio del giovane e antico guerriero mi colpì particolarmente (anche se la puntata non era animata egregiamente) soprattutto per l’acconciatura dei capelli con due “palle”, una sopra l’altra, tenute assieme da un nastro centrale ad esse… L’idea di una o due “crocche” l’avevo già vista nell’Anime giapponese, già dai vecchi cartoon di Tezuka (vedi la maghetta di Goku in The Monkey);
Intendi questa?
come anche un’idea analoga era presente in un cartone a mediometraggio (“ovviamente” privato di titoli originali…) spesso trasmesso proprio nella primavera del ’79: Pollon la piccola strega, questo il titolo da non confondersi ovviamente con la serie degli anni ’80 che nulla centra, protagonista una mocciosa che aveva proprio i “crocchini” simili al giovane “Takeru”. Pollon era la sorellina di Sally, che nella serie del 67, Mahotsukai Sally, si vedeva poco e niente, alla quale dedicarono un intero film a mediometraggio assieme ai tre fratellini, anch’essi in second’ordine, i quali imbucandosi in un cunicolo sotterraneo, incontrando talpe e quant’altro, ritrovandosi al centro della Terra….
Intendi questi personaggi, giusto?
Ma torniamo al cavaliere di Jeeg e non solo all’acconciatura dei capelli: mi interessò quindi molto la figura di Takeru Yamato, soprattutto iconograficamente, anche perché capii che era tutt’altro che un personaggio qualunque, ma doveva in qualche modo esser stato preso altrove. In quell’anno, di domenica, ritrasmettevano su Rai 2 la serie "Fiabe e leggende giapponesi" e, in una puntata già trasmessa due anni prima, vi era proprio raccontata, a cartoni animati, la storia del nobile cavaliere guerriero Takeru Yamato! E per di più abbastanza simile, per esser stato ripreso iconograficamente da probabili immagini d’ispirazione comune, al coevo episodio di Jeeg Robot d’Acciaio!
Ma pensa, avevano trasmesso la storia di Takeru a cartoni animati! Non lo sapevo! Sei molto informato sui cartoni animati, Mario, complimenti! Sai mica qualcosa su un cartone animato che non trovo mai, "Le ballate del West" di Roberto Gavioli?
Mi è piaciuta inoltre la similitudine tra i soldati e le statuette Haniwa: giusta osservazione, tramite la “prova” offerta nella seconda puntata: Il rapimento di Mayumi!
Anche questo è merito di Onion! ^^
Saluto anche, con l’occasione, Kotetsu ’73, a cui ho sottoposto un quesito su uno stranissimo animatore che compariva sia nelle puntate delle serie Toei sia in quelle Nippon Sunrise (Getta Robot G, Danguard, soprattutto Gaiking e Daitarn III), fornendogli un grossolano “identikit” dello stile in questione: Kotetsu ha evidentemente capito subito e, con eccezionale prontezza, basandosi su una mia vaga descrizione, me l’ha subito indicato, azzeccandoci alla perfezione!
Siete dei mostri di conoscenza su queste cose...^^
Riguardo la sua vetrina di mostri Haniwa ricordo bene Bowler, che reputo – personalmente – il più riuscito… Peccato che la puntata dove compare non sia stata animata da Nakamura.. E’ quell’episodio dove c’è la palla che, molleggiando a un palmo da terra, si “arruffiana” quell’ignaro ragazzino?
Sì, credo sia quella!
Il mostro Garal (Garula) invece lo ricordo bene perché i distributori italici lo misero gran parte del finale del film di montaggio italiano, Jeeg Robot contro i mostri di roccia, su concessione dalla Minerva Trading, uscito per le feste natalizie del 1979 nei cinema: mostro – uccello dagli occhi da scarabeo – a mio avviso, semplicemente noioso, il quale sembra riecheggi i mostri-nemici del Grande Mazinger e alcuni dei Ministri di Gaiking…
Ma perché non prendete in esame anche i diversi mostri di roccia (che credo siano stati ideati per l’occasione…) che sono presenti nella sigla di apertura di Jeeg? Se ne sa nulla in merito?
Sono mostri comparsi solo nel manga di Tetsuya Yasuda e mai più riproposti. Vedi, nel caso di Jeeg, prima ci fu il manga di Yasuda (sceneggiato da Nagai), poi l'anime. Ne riparleremo quando affronteremo il manga di Yasuda...^^
Avete intenzione anche di parlare del film di montaggio, dove hanno anche messo due/tre nuove battute e cambiato di poco la trama?
Certo, ma guarda che diverse cose lì sono state prese proprio dal tuo articolo! Comunque, c'è dell'altro...
Mandami il resto la prossima puntata!
Quando torno da Lucca...partirò dopodomani, quindi sarò assente per quasi una settimana!
Grazie e a presto
Mario Verger
Ciao, Mario, e grazie per il commento! 
Joe7 |
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