Guttler. ( Prologo )-commenti-, commenti

Joe:Grazie del commento Joe, sai sempre come stimolare un confronto^^. Ovviamente Joe non sono una grande scrittrice , mi piace ogni tanto raccontare qualcosa ma , devi considerare il fatto che a differenza delle altre volte , in questo caso non sai nulla e la trama che si dipana poco per volta man mano diventa più chiara.
Cioè fino ad ora ho parlato di Goldrake ora no.
Questa è l’unica differenza sostanziale dal mio salito modo di scrivere.
Poi non ho mai detto che non c’era una trama di base, una vera e propria intelaiatura della storia , ho solo detto che il modo in cui intendevo svilupparla era a tasselli, un po’ per volta nei vari capitoli. So bene come si sarebbe dovuto articolare il racconto e quali erano i punti saldi e imprescindibili delle vicende. Non sono così sprovveduta quando scrivo, non sono capolavori si intende, ma cerco sempre di rendere i racconti plausibili e credibili.
Per quello che riguarda il tempo dell’azione…. Dammi il tempo di postare il capitolo successivo e capirai quale “tempo “ ho dato al tutto…. Rimane il fatto che non si può descrivere tutto nelle prime due pagine. Poi facci caso di informazioni ne ho date …

Onion: grazie del commento. Un buon addestramentpo di quelli duri è fondamentale per riuscire a fare di un pilota un buon pilota … poi quresti che vengono descritti sono piloti che combattono e non hanno per le mani un aereo di linea. Per quanto a molti possa risultare strano sono convinta che un addestramento militare lo abbia avuto anche Duke Fleed(con tanto di pace dell’addio per la sua bella e pacifica civiltà… che non è mai stata una mia idea, ma questa è un'altra storia…^^)
Continuare dici?... bhè .. se l’entusiasmo torna potrei, indipendentemente da tutto. Al momento però non ho idee.

Wooby: ciao, bello rileggerti^^…ma non ho capito il racconto che ho scritto ti è piaciuto o no?!

Isotta: esatto! Doveva fungere in qualche modo da teaser… cominciare a introdurre personaggi con un mistero di fondo , che non era tanto la guerra quanto la fine dei piloti.. .
Di tutto il progetto a me non rimane molto e come già detto quel che rimane tanto vale metterlo in sezione.
Concludere un progetto del genere solo sul web è vero è difficile e di questa difficoltà se ne parlava appunto ieri con Onion…arrivando alle stesse conclusioni, bisogna vedersi per riuscire a completare un lavoro come questo.

Non preoccuparti Wooby , mi fa comunque piacere rivederti^^ .... e ne approfitto per mettere la seconda parte del mio racconto ( lascio il link)

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Di Evangelion non ricordo molto... solo che mi sono annoiata dopo qualche puntata e non ho continuato a vederlo, però si le atmosfere da 1984 le ha ! il regime degli Aristoi è tutt'altro che piacevole e ben disposto verso i cittadini ^^ Guttler a parte ,Joe , se puoi leggi 1984 è un must interessantissimo e illuminante non solo per lo strapotere dei media ma getta anche luce su questioni apparentemente secondarie come l'uso della lingua.
Contenta che ti piaccia il disgno ,Joe, è fatto con molta cura ( è un acrilico su carta) e volevo lasciare tutta l'azione nella più totale ambiguità. In quello scenario ho cercato di racchiudere i punti salienti del racconto: lotta intestina, nemici esterni , robot pomo della discordia..... in pratica il caos
Come dicevo , non penso di riprendere il racconto ma se qualcuno lo vuol fare o mi ritorna la voglia di scrivere del Guttler , sarà tutto di guadagnato per un robot in "cerca d'autore"

Isotta: Jan doveva rivelarsi uo pò per volta, ma pienamente nel prologo... che come vedi è monco della parte finale. ho voluto puntare l'attenzione , anche solo per un attimo , sul tipo di società in cui vive, perchè la mia visione era diversa rispetto alle linee guida che erano state fissate. Gli Aristoi erano più che altro un gruppo di nobili al comando della società da molto tempo e con la capacità di guidare in modo illuminato la propria gente... l'idea mi convinceva poco quindi ho tenuto l'impostazione del governo Aristoi...ma li ho resi un gruppo di privilegiati dittatori Secondo me si rendeva più interessante tutto lo scenario Per l'illustrazione volevo un "glorioso casino" e per quanto sia stato fastidioso , però mi sono divertita un sacco a sistemare tutti gli omini che si affrontano

Onion: Al momento mi manca un pò la voglia di riprendere a scrivere del guttler... ma non si sa mai. Il guaio è che più decantano i racconti meno spinta rimane per scriverli. O forse la realtà era che mi stavano anche un pò strette le linee guida (infatti il regime degli aristoi è opposto a ciò che si era concepito inizialmente) o non mi piaceva vedere defezioni solo perchè la si pensava in modo diverso... non so, rimane il fatto che le cose sono andate così. il resto si vedrà , almeno ho tirato fuori dal dimenticatoio un racconto che lasciato lì, per me, era sprecato.
Si in questo secondo capitolo ho inserito il trigger che fa partire tutta la vicenda, anche se un primo innesco lo davo nella prima parte con Jan che scopre certe anomalie durante le simulazioni...l'idea era che le vicende personali del protagonista fossero un riflesso in scala più piccola delle vicende che poi portano ad una guerra più vasta e distruttiva...e d il loro vero punto di partenza è il possesso del robot