Go Nagai Net

ACTARUS E VENUSIA: UNA STORIA MAI RACCONTATA - Commenti

« Older   Newer »
  Share  
joe 7
view post Posted on 9/10/2013, 14:21 by: joe 7     +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

Group:
Bannati
Posts:
10,245
Reputation:
+4

Status:


Posso rispondere solo adesso.

Personalmente, credo che Atlas Ufo Robot Goldrake, o Ufo Robot Grendizer nell'originale, sia stata una storia già tutta elaborata e ben definita sin dall'inizio, con una trama già fissata, a grandi linee almeno. Infatti, la sua gestione è stata molto lunga, partendo da Uchu Enban Daisenso allo sviluppo successivo della serie, che ha permesso un ulteriore approfondimento psicologico sui personaggi.

E' da notare, tra l'altro, che i personaggi principali di Daisenso sono Duke, Hikaru e Telonna, che vediamo in Atlas Ufo Robot Goldrake nelle versioni di Actarus-Daisuke, Venusia-Hikaru, Naida e Rubina che, insieme, raffigurano il personaggio di Telonna.

Gli altri personaggi principali di Goldrake, Alcor e Maria, sono stati aggiunti per esigenza di copione: Alcor perchè è stato il protagonista delle due serie di Mazinga e Maria per la disaffezione degli spettatori giapponesi per Venusia. Ma la vera storia principale gira attorno al rapporto tra Actarus e Venusia, una relazione che si sviluppa in modo non esplicito, ma presente, lungo tutta la serie, dai primi approcci fino ad un approfondimento tale da comprendersi pienamente l'un l'altro.

Naida e Rubina intervengono dall'esterno, influenzando in modo diverso la relazione tra Actarus e Venusia, che resta però la linea principale di sviluppo della storia, o almeno una delle principali.

Di conseguenza, io penso che la storia di Atlas Ufo Robot sia stata già costruita a tavolino sin dall'inizio, tant'è vero che, nonostante le varie pressioni esterne (Alcor, Maria, il rifiuto di Venusia come personaggio comprimario di Actarus), lo sviluppo della storia è rimasto inalterato nella sostanza, anche se nascosto all'apparenza.

Goldrake, resta, in sostanza, per me, un lavoro "intelligente" fatto da autori che volevano mandare un messaggio molto preciso, e non un lavoro casuale fatto assecondando i vari stimoli dovuti alle circostanze. Certo, questi stimoli - pubblicitari, commerciali, di share, ecc. - ci sono stati, e hanno modificato l'impalcatura della storia, senza però toglierne la sostanza.
 
Web  Top
308 replies since 21/3/2013, 14:48   9506 views
  Share