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| Se parliamo di edizione "classica",quella d/books resta ancora fondamentale. Quella Jpop però merita di essere acquistata per due motivi: miglior traduzione e adattamento fedelissimo ; dove manca qualcosa della versione d/books ci sono comunque tavole in più (a volte semplicemente rifatte) assenti invece nella edizione precedente.
Anche lo Z di Ota merita di essere recuperato per i medesimi motivi: miglior traduzione,tutte le pagine di Mazinga Z in Africa reintegrate e pure due storie extra mai pubblicate prima in Italia. Non è poco.
Piano piano la sto rivalutando di brutto,'sta Jpop. Si fanno pagare caro,ma i risultati si vedono e pure in tempi celerissimi. Forse l'unico aspetto negativo resta nel formato leggermente più ristretto e nella stampa non sempre all'altezza. Ma ho visto molto di peggio e la qualità,tutto sommato,resta molto elevata per lo standard italiano.
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