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| Una cagata pazzesca, ma vale una letta,almeno per poter cogliere le differenze tra classico e reboot. Bisogna dare atto al buon Go di averci almeno provato, a svecchiare il Grendy. Purtroppo non coi migliori auspici: le idee sono tutte vecchie in partenza e vige l'autocitazione (personaggi già noti a cui è stato fatto un restyling per farli sembrare nuovi, ma se togli la maschera sono sempre gli stessi già visti in differenti produzioni nagaiane. Decisamente, Imagawa ha fatto di meglio nello Z Hen, ma da lui Nagai non ha imparato nulla, purtroppo). Ok che le idee di base sono farina del sacco di Nagai, però sono pur sempre idee vecchiotte, appunto riciclate ... Con tali basi non poteva venirne nulla di buono, purtroppo. E la colpa è tutta delle solite scaramucce Dynamic-Toei, per cui Go non può (e evidentemente non vuole) riprodurre quanto di buono avevano fatto gli artisti Toei. Mi sa che non gli è mai andata giù che il successo pazzesco del Grendy deriva più da loro che da lui ...
A ben vedere è già un quasi mezzo miracolo che il Grendizer U riesca ad attingere così tanto dal Grendizer classico, nonostante le evidenti differenze (di stile e di rinnovamento), in confronto col Giga.
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