kojimaniaca |
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| Premetto che non sono una gran conoscitrice dei supereroi d'oltreoceano, forse perché non hanno mai avuto su di me una grande attrattiva, ma devo dire che tra tutti Batman possiede un fascino particolare.
Già il fatto che non sia dotato di super poteri lo rende in qualche modo più vicino a noi.
Bruce è un uomo che ha vissuto grossi traumi ed è interessante vedere come vive le due identità: da un lato il fascinoso, compassato, elegante miliardario che vive come tutti ci si aspetterebbe da un uomo del suo livello sociale, dall'altra il tormentato supereroe pieno di dubbi, a volte anche paure, che combatte il crimine con tutti i mezzi che la propria ricchezza gli permette di realizzare.
Anche i suoi storici nemici hanno alle spalle un passato tormentato, molto simile al suo, tanto che ti viene il dubbio di quanto sia sottile il confine tra bene e male, di come un vissuto drammatico ti possa portare ad intraprendere due percorsi opposti, ma in un certo senso complementari.
A livello cartaceo non conosco praticamente nulla, ma rimasi affascinata dalla serie animata che trasmisero sulle reti mediaset più o meno nel '92, con le sue atmosfere cupe e i personaggi ben delineati
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