Go Nagai Net

Traduzioni e filologia

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 20/9/2014, 22:12     +1   +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,796
Reputation:
+333
Location:
lost in the stars

Status:


CITAZIONE (H. Aster @ 20/9/2014, 23:06) 
Penso che qualunque traduttore in un mido o nell'altro influisca sulla traduzione: entrano in gioco molte variabili cone età, cultura, ideali vari, sensibilità eccetera. La traduzione perfetta, nel senso di totalmente imparziale, non credo esista.

Grazie Chiara! :wub:

@ Joe: Ma Sao non ha portato prove?
Joe, giusto, parliamo da persone adulte: una cosa è tradurre una data, un'altra tradurre concetti.
 
Top
view post Posted on 20/9/2014, 22:15     +1   +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

Group:
Bannati
Posts:
10,245
Reputation:
+4

Status:


CITAZIONE (shooting_star @ 20/9/2014, 23:10) 
Ecco, non sono stata chiara (Gorgia aveva ragione quando parlava di impossibilità delle comunicazione :)).
Non ho mai pensato che la traduzione della sorella giapponese di Gerdha fosse di parte, e tantomento che fosse influenzata dalla stessa Gerdha. Se ho dato questa impressione faccio mea culpa... devo migliorare il mio stile espressivo. Mi sembrava però di aver detto che non ne mettevo in dubbio laq bontà dei tale traduzione.
Io affermo che una traduzione, qualsiasi traduzione quindi anche quella della sorella di Gerdha, quella di Sao, quella che farei io se sapessi il giapponese, è un'interpretazione mediata dalla sensibilità linguistica, dalle esperienze e dalla cultura della persona che traduce: le quali cose influenzano la scelta delle parole che userà per rendere il concetto espresso dall'autore.
Non di parte, solo necessariamente personali.

Mi auguro di essermela cavata meglio stavolta...

Stai dicendo molto gentilmente che l'analisi di Gerdha parla di un sacco di balle? Per favore, se parliamo di INAFFIDABILITA' della traduzione allora tanto vale chiudere baracca e burattini.

O prendi per vero le traduzioni di Gerdha o non le prendi per vero. Non si scappa. E se non le reputi vere, ascolta qualche altro traduttore. Ma non parlare di inaffidabilità della traduzione, come per dire che sono tutti deliri.
 
Web  Top
view post Posted on 20/9/2014, 22:16     +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Administrator
Posts:
21,251
Reputation:
+2,354
Location:
Verona, città di Emilio Salgari.

Status:


Sii adulto tu, Joe, e smettila di attribuirmi frasi non dette.
Non ho detto che la traduzione di Sao è migliore di Gerdha. Ho parlato di traduzioni in senso generale. QUALUNQUE traduzione. Ok?
 
Top
view post Posted on 20/9/2014, 22:21     +1   +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

Group:
Bannati
Posts:
10,245
Reputation:
+4

Status:


CITAZIONE (shooting_star @ 20/9/2014, 23:12) 
@ Joe: Ma Sao non ha portato prove?
Joe, giusto, parliamo da persone adulte: una cosa è tradurre una data, un'altra tradurre concetti.

Tu ti sei fidata della traduzione di Sao sul Roman Album senza discutere e senza dire delle varie fluttuazioni di traduzione.

Io lo so che la traduzione di Sao è vera, e l'ho detto, ma qui tu hai usato due pesi e due misure.

E poi, di quali concetti parli? Qui si sono tradotte delle FRASI COMUNI, non il dialogo su massimi sistemi.

Non prendermi in giro e parliamo da persone adulte.

CITAZIONE (H. Aster @ 20/9/2014, 23:16) 
Sii adulto tu, Joe, e smettila di attribuirmi frasi non dette.
Non ho detto che la traduzione di Sao è migliore di Gerdha. Ho parlato di traduzioni in senso generale. QUALUNQUE traduzione. Ok?

Allora non parlare di "molte variabili cone età, cultura, ideali vari, sensibilità eccetera. La traduzione perfetta, nel senso di totalmente imparziale, non credo esista."

Con questo ragionamento puoi modificare le traduzioni di Gerdha come ti pare.

Aster.

Siamo seri. OK?
 
Web  Top
view post Posted on 20/9/2014, 22:22     +1   +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Administrator
Posts:
21,251
Reputation:
+2,354
Location:
Verona, città di Emilio Salgari.

Status:


Calma o chiudo la discussione.
 
Top
view post Posted on 20/9/2014, 22:31     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,796
Reputation:
+333
Location:
lost in the stars

Status:


CITAZIONE (joe 7 @ 20/9/2014, 23:15) 
Stai dicendo molto gentilmente che l'analisi di Gerdha parla di un sacco di balle? Per favore, se parliamo di INAFFIDABILITA' della traduzione allora tanto vale chiudere baracca e burattini.

O prendi per vero le traduzioni di Gerdha o non le prendi per vero. Non si scappa. E se non le reputi vere, ascolta qualche altro traduttore. Ma non parlare di inaffidabilità della traduzione, come per dire che sono tutti deliri.

NO.
Mi sto solo impegnando con tutte le mie forze a non perdere la calma mentre spiego che mi fido della traduzione della sorella di Gerdha come di qualunque altra traduzione (anche di quella che potrei fare io se sapessi il giapponese, come ho scritto... ed io non mi autoaccuserei di dire un sacco di balle, credi? anche se tu pare mi accusi di farlo).
E che un'interpretazione basata sulla traduzione della sorella di Gerdha, o su quella di Sao, o su quella di chiunque altro non può avere un valore definitivo, perché è un'interpretazione basata su un'interpretazione.

Ti prego, per cortesia, di indicarmi i punti in cui io affermo che l'analisi di Gerdha parla di un sacco di balle o in cui dico che sono tutti deliri. Ho solo detto che non sono d'accordo su tutto, cioè che sono d'accordo solo in parte.
E già che ci siamo, saresti così gentile da indicarmi anche i punti, nelle mie fanfiction, in cui io dipingo Duke come "un superbo, pieno di sè, amorale, incapace di capire chiunque"? Visto che hai detto che accade in tutte le fanfiction e che io non sono Chiara.
 
Top
view post Posted on 20/9/2014, 22:34     +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Administrator
Posts:
21,251
Reputation:
+2,354
Location:
Verona, città di Emilio Salgari.

Status:


Grazie, Shooting. Hai espresso quel che intendevo anch'io. Quoto tutto.
 
Top
view post Posted on 20/9/2014, 22:37     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,796
Reputation:
+333
Location:
lost in the stars

Status:


@Aster: :wub: :wub: :wub:
 
Top
view post Posted on 20/9/2014, 22:39     +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Administrator
Posts:
21,251
Reputation:
+2,354
Location:
Verona, città di Emilio Salgari.

Status:


Sorella... ;) :wub: :)
 
Top
view post Posted on 20/9/2014, 22:51     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,796
Reputation:
+333
Location:
lost in the stars

Status:


@Joe: lo so che anche Wikipedia non è del tutto affidabile, ma provo a copiare i primi due paragrafi della voce "traduzione". Giuro, e spero che ti fiderai, che non l'ho scritta io.

"Il traduttore
Lo scopo del traduttore è quello di cercare di portare il testo dalla lingua di origine alla lingua di destinazione in maniera tale da mantenere il più possibile inalterato il significato e lo stile del testo, ricorrendo, se e quando necessario, anche a processi di adattamento. A causa delle differenze tra le lingue, spesso è difficile (se non impossibile: parecchi sono i sostenitori dell'intraducibilità delle lingue) conservare tanto il senso esatto quanto lo stile della scrittura - il ritmo, il registro, il suono, la metrica - e il traduttore si trova costretto a operare scelte che cambiano in funzione della natura del testo stesso e degli scopi che la traduzione si prefigge.

Se, per esempio, nel caso di una legge o di un testo tecnico deve essere privilegiata la maggiore aderenza possibile al significato del testo originale, la traduzione letteraria (narrativa, poesia...) può in certa misura scostarsi dall'esatto significato per mantenere invece lo stile e la metrica del testo originale, anzi il tutto della sua forma.

Vi sono poi situazioni in cui può essere necessario fare ricorso a note esplicative o a perifrasi; è il caso dei giochi di parole, di parole che rimano o si somigliano nella lingua originale ma non in quella di destinazione, dei proverbi oppure di concetti tipici della lingua e della cultura d'origine che non hanno equivalenti diretti nella lingua di destinazione.

È importante, anche dal punto di vista etico, che la traduzione venga condotta basandosi sul testo nella sua lingua originale, anche se non è infrequente il caso di "traduzioni di traduzioni", da lingue più diffuse di quella originale. Negli ultimi decenni è infatti invalsa la prassi, soprattutto per le lingue meno diffuse, della traduzione del testo originale in inglese con poi una seconda traduzione dall'inglese nella lingua di destinazione.

Problematiche della traduzione, ruoli e funzioni
Nella rappresentazione contemporanea della figura traduttiva, è stata fortemente voluta (anche dagli organi istituzionali con la creazione di cattedre universitarie apposite) l'introduzione della codifica di mediatore. Con questo appellativo la figura professionale può differenziarsi sia in mediatore culturale sia in mediatore linguistico. Proprio quest'ultimo caso rappresenta il talento traduttivo linguistico. La problematica base risiede già nell'etimologia delle due diverse parole, infatti "traduttore" determina un pensiero vicino alla matematica trasposizione di due testi, una traslazione scientifica e precisa di un complesso sintattico ad un altro, senza perdita di senso o di strutture semantiche. Ciò in realtà è stato più volte smentito e valutato come poco realistico, mettendo in dubbio il processo traduttivo come un semplice input - output. Al contrario una mediazione è la via che l'uomo ha percorso fin dalla nascita dei linguaggi, cioè il trasporto e l'adeguamento di un messaggio segnico da un contesto ad un altro, da un codice all'altro, da un paradigma all'altro. Lo stesso schema linguistico di Roman Jakobson prevede una minima parte delle diverse caratterizzazioni che negli ultimi 60 anni sono state prese in causa per la buona riuscita di un processo traduttivo.

Non sempre una parola nella lingua di partenza potrebbe essere sostituita 1:1 con una parola nella lingua d'arrivo, come riportato alla voce teoria della traduzione le dinamiche identificative delle componenti testuali diventano prioritarie."

Non ho tagliato alcune frasi non del tutto pertinenti per non essere accusata di aver volontariamente travisato il testo.

Credo che quella di Sao possa essere considerata una traduzione "tecnica" (si trattava di distinguere tra un prima e un dopo). La traduzione della sorella di Gerdha, pur non parlando dei massimi sistemi, è invece la traduzione di dialoghi di una sceneggiatura, ed è quindi di genere letterario.

E qui chiudo... lascio a chi legge il thread la facoltà di trarre conclusioni in autonomia. Conosco i miei limiti e so che meglio di così non sono capace di fare.
 
Top
view post Posted on 21/9/2014, 14:19     +1   +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

Group:
Bannati
Posts:
10,245
Reputation:
+4

Status:


Saotomemondo e le corrispondenti giapponesi vengono ascoltate come fossero l'Oracolo di Delfi e le traduzioni di Gerdha sono considerate inaffidabili. Grazie per l'onestà intellettuale.

Ragazzi, qui io chiudo.
 
Web  Top
Queen Fleed
view post Posted on 21/9/2014, 14:56     +1   -1




CITAZIONE (joe 7 @ 20/9/2014, 19:56) 
CITAZIONE (Queen Fleed @ 20/9/2014, 16:55) 
Ok, ora mi è davvero tutto chiaro.

Credo sia necessario spiegarmi un momento, perchè è facile essere fraintesi, visto che l'argomento è complesso e le risposte brevi non aiutano.

Se mi permetti, Queen, devo cominciare dall'inizio (e qui mi rivolgo a tutti per forza): nella mia critica ai racconti, non intendevo discuterne la qualità, che è veramente buona, ma il personaggio di Duke Fleed, per come è stato impostato. All'inizio dellla mia frequentazione del forum, io avevo di Duke Fleed una idea totalmente positiva: un uomo buono che accetta di soffrire per la salvezza degli altri. Ma, davanti ai racconti, alle osservazioni, alle supposizioni di molti, lo vedevo dipinto come una bietola, cioè un ottuso, poi come un incapace, un comandino, uno schiaffeggiatore pazzo, un cinico crudele e spietato che ha abbandonato tutti per un fine migliore o per una ottusa obbedienza cieca, uno che non capisce le donne, e così via.
OMISSIS
Con l'analisi accurata di Gerdha, la situazione mi era sembrata più chiara e comprensibile. Lasciamo stare per adesso il fatto che ci crediate o no: OMISSIS
OMISSIS
Ora, per concludere e sotterrare l'ascia di guerra, OMISSIS

Buona domenica, Joe!
Ora è chiaro che l'immagine sgradita di Actarus tu l'hai avuta leggendo i commenti alle varie fanfiction. Al tuo pari, ad esempio, leggere di Zuril e Maria come marito e moglie mi ha lasciata perplessa e, se leggi i commenti al racconto di Aster, troverai i nostri scambi di battute in merito nonché sulla supposta "bietolaggine" di Duke Fleed.
Per me, Actarus è l'uomo ideale, per Aster no. Queste divergenze NON POSSONO e NON DEVONO essere fonte di litigi, feroci critiche o antipatie, come sta accadendo. Ti assicuro che la splendida arguzia ed ironia usate da Chiara per rispondere a chi, come me e te, pone Actarus una spanna più in alto (nei limiti dell'umanità), mi rende l'argomento sulle differenze piacevole ed accrescitivo per i miei modi di vedere il Principe. E vivaddio che non abbiamo tutti gli stessi gusti! Leggo, da parte tua, reazioni sproporzionate verso chi la pensa diversamente da te!
Gerdha :onnipresente in qualunque tuo commento.
Sotterrare l'ascia di guerra? Personalmente, ti posso assicurare, Joe che nei tuoi confronti - come nei confronti di chiunque altro- non ho mai avuto intenzione di dissotterrarla semplicemente perché siamo adulti civili ed intelligenti che devono discutere serenamente, specie di argomenti come gli eroi della nostra infanzia.
- continua -

CITAZIONE (joe 7 @ 20/9/2014, 22:52) 
CITAZIONE (shooting_star @ 20/9/2014, 22:48) 
Piuttosto, mi piacerebbe avere più traduzioni a confronto, ad esempio quelle di Sao e quelle della parente di Gerdha, per cominciare a farmi un'idea.

Allora prima di giudicare le traduzioni della parente giapponese di Gerdha aspetta di leggere anche quelle di Saotomemondo.

La diatriba sulla traduzione dei dialoghi.
Non ho letto mancanze di rispetto verso Gerdha o la parente giapponese che si è prestata alla traduzione! Joe, troppe volte ci fraintendiamo usando la stessa lingua, non si può considerare impossibile un errore nella traduzione di interi discorsi inseriti in certi contesti. E non perché Saotome traduca bene e la parente di Gerdha male. Semplicemente, ogni traduzione è la traslazione dell'originale ma necessariamente adattato al frasario ed alla comprensione del testo da parte di chi traduce in altra lingua. I francesi hanno fatto strazio di Goldrake col loro doppiaggio mentre il nostro storico è stato sempre considerato il più fedele, anche da Gerdha. Aggiungi che questi dialoghi, nell'analisi di Gerdha, sono stati trasposti dal giapponese al francese e poi all'italiano: sarebbe umano che qualche frase sia stata adattata alla miglior resa nella lingua finale. Non conosco il tuo campo lavorativo ed il mio è lontano dalle traduzioni ma non mi sognerei mai di mettere in dubbio l'onestà intellettuale di persone, come Shooting Star, che hanno studiato la materia e lavorano in questo campo e ti dicono che un medesimo testo, pur conservando lo stesso concetto può esser tradotto diversamente!
Gerdha: ben prima dei suoi dossier abbiamo amato e cercato di analizzare Goldrake senza traduzioni o interpretazioni. Il comunque lodevole lavoro di questa signora va inquadrato per ciò che realmente è: l'interpretazione personale che una fan, come noi, indipendentemente dai dialoghi originali, ha voluto dare della nota storia. Non puoi pretendere di difendere questa Gerdha a spada tratta costringendoci a ritenere ciò che lei asserisce quale verità assoluta su Goldrake!!! Anzi, nominandola ogni volta e mettendola sempre in primo piano a contrasto di chiunque la pensi differentemente, ottieni l'effetto di renderla poco simpatica e di dare l'impressione di considerarci incapaci di avere le nostre opinioni in sacrosanta opposizione alle analisi d'oltralpe.
Su Gerdha, concludo così: prenderò per oro colato solo e soltanto ciò che Go Nagai e gli sceneggiatori di Goldrake dovessero spiegare. Gli unici detentori della verità sulle trame, sottotrame e sentimenti di quello che è il mio, il tuo, l'eroe di troppe persone che non può essere ristretto nella visuale di Gerdha o a come lo consideriamo tu ed io!
Con questo, Joe, spero di chiudere anche io! Senza rancore alcuno, ti auguro un buon prosieguo di domenica

Edited by Queen Fleed - 21/9/2014, 16:34
 
Top
view post Posted on 21/9/2014, 15:03     +1   -1
Avatar

Grand Pez di Girella

Group:
Mod Minor
Posts:
7,399
Reputation:
+1,056
Location:
Baviera

Status:


Lo penso anch'io... Per favore, vorrei chiedervi di non dimenticare che in fondo si tratta solo di un cartone animato...

Una domanda: non si potrebbe aprire un nuovo thread con il topic "traduzioni" e spostare lì la discussione? In fondo qui si stava parlando dell'episodio 23, ma a quanto pare ha un po' preso la mano...

...e detto questo mi ritiro dalla discussione.
 
Top
view post Posted on 21/9/2014, 15:29     +1   +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

Group:
Bannati
Posts:
10,245
Reputation:
+4

Status:


Un'ultima cosa: non so perchè si parli della "sorella" di Gerdha, qui si tratta della parente acquisita giapponese.

Ma non importa, comunque ho già detto che lascio il forum. E stavolta non torno più. Ho già spiegato perchè. Sono stanco dell'atteggiamento partigiano del forum, sempre pronto ad aggredire chi dice le cose in modo diverso dai luoghi comuni (Actarus bietola, Actarus schiaffeggiatore, Naida santa, Rubina paladina della pace, eccetera: sono le verità indiscutibili su cui è vietato obiettare)

Addio, e stavolta per sempre.

Edited by joe 7 - 27/9/2014, 16:28
 
Web  Top
view post Posted on 21/9/2014, 15:43     +1   -1
Avatar

Grand Pez di Girella

Group:
Mod Minor
Posts:
7,399
Reputation:
+1,056
Location:
Baviera

Status:


A questo punto, vorrei citare la frase finale di uno dei componimenti di Gerdha:

QUOTE
Ufo Robot Goldrake rappresenta, secondo me, un insuperato esempio di psicanalisi in forma disegnata, che ancora attende di essere completamente compreso in tutti i suoi aspetti.

Mi associo. Quindi non c'è una vera e sola interpretazione. (Anche la mia non è perfettamente uguale a quella del componimento).

Peccato, proprio per questo, che debba finire così...
 
Top
50 replies since 20/9/2014, 17:07   661 views
  Share