Premetto che pur non essendo una romanticona da sempre ho visto la coppia Actarus/Venusia: per me era qualcosa di scontato, i due erano assieme.
Rivedendo la serie da adulta, e tenendo conto dei pareri discordi, sono rimasta della mia opinione: per me la coppia c’è, ma naturalmente non si tratta della Storia d’Amore Travagliato: è Goldrake, non Candy!
Detto questo: l’analisi di Gerdha mi aveva trovata in totale disaccordo sia con la “perfida” Naida che con la “manipolatrice” Rubina; ma era stata la figura di Actarus alla fine IMHO ad uscirne massacrata. Da eroe a ragazzo viziato, con due piedi nelle staffe, scorretto e talmente irresponsabile da causare la fine di Fleed! Lo dico e lo ripeto, per me qui l’antipatia personale di Gerdha per le due “rivali” di Venusia ha ottenuto l’effetto di infangare proprio lui, il protagonista, che non sarà certo un uomo perfetto ma non è nemmeno l’individuo meschino e decisamente poco appetibile che risulta alla fine.
Venusia, concordo, risulta per contrasto troppo “perfettina”: è evoluta moltissimo, non è più la ragazzina sbraitante delle prime puntate. È maturata e cresciuta, resta però una persona normale e quindi allegramente imperfetta come tutti. È anche questo che mi piace di lei.
Venendo a Venusia e alla storia con Actarus: IMHO, ripeto, la storia c’è, ma per forza di cose è in sottofondo – e non c’entrano le antipatie dei fan e i messaggi subliminali! Se gli autori si fossero fatti davvero condizionare dai fan, avrebbero ucciso Venusia o l’avrebbero fatta sparire in qualche maniera. No. I messaggi subliminali per me sono assurdi, come le tante matrioske presunte. Questo è un anime per ragazzini, complicare troppo le cose per me significa solo travisare! La storia era incentrata su una guerra: l’amore viene in secondo piano, ed è giusto che sia così. Io stessa mi sarei scocciata se avessi trovato Actarus parlare a Venusia come Terence parla a Candy. Una puntata dura 20 minuti, il tema centrale è la guerra, i ragazzi vogliono i botti: non puoi mettere picci-pucci e mi ami? Quanto mi ami?. Sempre IMHO.
Quanto alla storia: consideriamo la posizione di entrambi (siamo nel Giappone classista).
Venusia è la figlia di Rigel. Ok.
Chi è Actarus per lei? Il figlio di Procton, il migliore amico di suo padre, ed è impiegato a fare il fattore. È così superiore a lei? Non credo. In questo senso, per lei è un uomo “possibile”. Se ne innamora, e non ci vedo nulla di fuori di posto in questo.
Lui però ha un piccolo segreto… è un alieno. Non è facile dirlo agli altri, e nemmeno a Venusia. In più ha un passato traumatico e spaventoso, un nuovo legame senz’altro lo spaventa.
In questo senso vedo il ritrarsi di lui: lei gli piace, in condizioni normali avrebbe volentieri una storia con lei: ma non può, non se la sente. Magari in futuro riuscirà a superare i suoi traumi e a dirle la verità sul suo conto, e allora si sarebbe visto.
Scoppia la guerra, e questo passa in prim’ordine: Actarus è il difensore della Terra, ogni suo atto è volto a questo scopo. In questo senso, una storia con Venusia è fuori questione, anche se con lei sta bene.
Lei scopre chi è lui: è sconvolta, ovvio! Ma si riprende. Il suo dire che per lei lui resta Actarus non significa IMHO negare il suo essere un principe alieno guerriero, solo il fatto che i suoi sentimenti nei suoi confronti non sono cambiati, lei cerca di accettarlo per quel che è. Allo stesso tempo la guerra è al primo posto, lei nonostante tutto deve elaborare la novità (dubito che si possa accettare in pochi minuti il fatto che il ragazzo che si ama sia un alieno! Un minimo di tempo ci sarà voluto pure a lei!)
Poi c’è il fatto che Actarus è pure principe, lontanissimo quindi dalla figlia di un allevatore di vacche e cavalli: però, principe di che? Fleed è distrutto, il popolo annientato. Praticamente, lo stesso Actarus sembra non voler altro che essere un giovane come tanti altri. Sempre IMHO, la storia tra i due continua, nonostante tutto… anche se è una storia di sottintesi, perché così deve essere.
Arriva Naida, ex di Actarus: lui sembra tornare indietro nel tempo, appare ancora perso per lei (il primo amore non si scorda mai!), lei muore. Ovviamente lui sta malissimo, e Venusia sta in disparte. C’è bisogno di tempo per entrambi… e la guerra continua.
Segue un periodo un po’ “strano” tra i due, con Alcor che “ci prova” con Venusia.
Ovviamente, Alcor non l’avrebbe fatto se avesse saputo Venusia legata ad Actarus: io ho semplicemente interpretato la cosa come un fraintendimento del giovane. Non ha capito che Actarus e Venusia in realtà stanno tenendo in second’ordine il loro rapporto a causa della guerra: uomo ligio al dovere, Actarus non vuol farsi distrarre dall’amore, e probabilmente sapendo di poter morire in combattimento è troppo responsabile per legare a sé una donna, anche se la ama. Per lo meno, io è così che continuo a vederlo.
Alcor ci prova, dunque, e viene regolarmente respinto. Poi finalmente capisce che Venusia è innamorata persa di Actarus e rinuncia (sbaglio, o c’era quella famosa puntata con lei mezzo svenuta che dice ad Alcor che avrebbe dato la vita per Actarus? Devo controllare, ma mi pare che dopo di allora Alcor la lasci stare).
Qualcuno aveva anche commentato che, essendo Venusia invisa ai fan, l’avevano resa più appetibile facendola apprezzare da un personaggio amatissimo come Alcor/Koji: “se piace a un eroe come lui, qualcosa d’interessante lei ce l’avrà”… e invece, niente. Odiata ancora.^^
La convinzione di Venusia di essere la ragazza di Actarus per me non è irritante: lei sa bene di essere, per così dire, la prima sulla lista (passatemi la frase!). Se non ci fosse la guerra, loro sarebbero felicemente fidanzati… alla fine della guerra si sarebbe appianato tutto. I suoi tentativi di seduzione sono solo, sempre IMHO, un tentativo di avere un qualcosina in più: è cosciente dei sentimenti di lui, ma essere “sacrificata” a causa del suo senso del dovere le va un po’ stretto. Ho vissuto qualcosa di simile sulla mia pelle, lui “adesso non posso, più avanti…” e garantisco che pesa.
Prove del legame tra i due? Ne cito un paio. Una è nell’OAV Goldrake contro Mazinga: Mizar parlando di Actarus e Venusia parla di vero amore, e Alcor non respinge la cosa come una sciocchezza detta da un bambino. Ci crede. I due tra l’altro sono soli soletti vicino a un ruscello – anche se non combinano granchè (anime per ragazzi!), bisogna dire. Ma se Actarus non fosse stato innamorato di Venusia, sapendola sentimentalmente coinvolta non sarebbe uscito solo con lei. Non sarebbe stato corretto da parte sua illuderla.
L’arrivo di Rubina per me mostra proprio un’altra prova sull’esistenza di un legame Actarus/Venusia: lui non nega con Alcor il passato rapporto con la principessa, ma sembra non avere il coraggio di parlarne con Venusia, addirittura nemmeno la guarda in faccia. Se lei fosse solo un’amica, perché comportarsi così? C’è poi, e qui concordo con Gerdha, l’atteggiamento “protettivo” di Alcor e Maria verso Venusia: sono loro a chiedere spiegazioni ad Actarus, mentre Venusia, chiaramente sofferente, resta in disparte. Sembra che lei sia pronta a farsi da parte davanti a Rubina, e Alcor e Maria sembrano perfettamente consci che lei stia soffrendo. Actarus non parla e sfugge: non è un bastardo, gli sta solo crollando il mondo addosso e lui stesso non sa bene cosa deve fare. Ha bisogno di tempo: è tornata la sua ex fidanzata, che lui non amava ma che aveva comunque promesso di sposare, Fleed è in fase di rinascita, lui è ancora principe di un regno e presumibilmente di un popolo… troppe cose tutte insieme! Ancora una volta, Venusia deve restare in secondo piano.
Il pianto di Venusia alla fine della puntata 72? Penso un mix di cose: sa che Actarus sta soffrendo atrocemente, non sa ancora bene quale sia il vero rapporto con Rubina (lei lo sapeva sul punto di sposarla in passato, può anche credere che lui ne fosse innamorato) e comunque è cosciente che le cose sono irreversibilmente cambiate. Anche se la guerra finisse, lei ed Actarus non sarebbero liberi di amarsi.
E così è: principe di Fleed, lui sente il dovere di andare a vedere che ne sia del suo mondo e del suo popolo. Ancora una volta, i suoi sentimenti devono restare in secondo piano. Actarus e Maria partono: anche il rapporto con Alcor, molto più sbandierato, viene sacrificato. Se mai un giorno sarà possibile tornare… ma è tutto da vedersi.
Detto tutto ciò: questa è la MIA opinione, beninteso. Per me è la verità, ma capisco anche chi non vede la coppia Actarus/Venusia. Questa qui sopra è comunque la versione che do io nelle mie FF.
Scusate la lunghezza.