CITAZIONE
Per certi versi Althea non ha tutti i torti: in tutte le salse in cui è stato proposto,Koji è sempre stato il rampollo di famiglia,senza preoccupazioni e libero di vivere la sua giovinezza (non fosse stato per la guerra contro Hell me lo sarei immaginato come una sorta di teppistello farlocco,di quelli che vanno in moto e sanno fare a cazzotti ma che comunque vada avranno sempre una bella casa in cui tornare e i conti pagati dal nonno,senza contare che una volta deceduto gli sarebbe probabilmente toccato di ereditare tutte le sue ricchezze). Nel primo episodio della serie classica c'ha persino la governante!!
In confronto Tetsuya e Jun sono reietti di bassa classe sociale. Per certi versi la loro 'fortuna' è stata proprio nel fato:se non avessero avuto Kenzo come (fin troppo inflessibile) tutore e una missione inculcata in loro fin dalla giovane età,sarebbe probabilmente dei teppisti a loro volta,ma senza la consolazione di un tetto e un reddito stabile. Abitando nella Fortezza non manca loro nulla ; la grande differenza è che Koji,una volta maggiorenne,potrebbe tranquillamente decidere di vivere nel lusso perché se lo potrebbe permettere.
Da 'sto punto di vista mi chiedo se appunto non sia un fatto... "sociale" ,di classe,quello per cui il pubblico nipponico abbia sempre trovato diffidenza nei protagonisti del GM. Noi non facciamo fatica a vedere Tetsuya come un eroe,uno la cui esistenza stessa è basata sul combattere per la salvezza dell'umanità,e quindi chissene se non dispone di una fortuna (come invece è il ricchissimo Banjo). Non è che invece i giappi pensino sia 'giusto' che Tetsu e Jun debbano essere relegati a ruolo 'basso' in qualsiasi situazione (che sia la serie storica come il recente film che,appunto,è un sequel) ,al contrario del rampollo Koji, e quindi si 'meritino' la loro bassa condizione sociale? Insomma,non è che li schifano perché rappresentati come un manovale e una cameriera qualsiasi (nel manga di Ota l'adolescente Jun viene descritta,guarda caso,come una teppistella che non avrebbe combinato niente di buono nella vita se non fosse salita in groppa a Venus) se non fossero saliti sui loro robot,mentre Koji avrebbe comunque fatto prima o poi carriera in quanto "rampollo di una famiglia di scienziati" ?
La posizione sociale conta molto,per il popolo giapponese. Che sia questo l'errore degli autori quando hanno voluto delineare i personaggi di Tetsuya e Jun? Si saranno accorti che descrivendoli come orfani strappati da una futura quotidianità di stenti (nella peggiore delle ipotesi) ,automaticamente li mettevano in confronto con la vita agiata di Koji,in cui l'unica preoccupazione era quella di essere stato messo in mezzo ad una guerra?
E' un discorso affascnante, anche prché Nagai a Koji lo aveva immaginato così : un orfano liberato, senza genitori tra le balle, che fa quello che vuole e senza problemi economici ( viene detto nel manga che il nonno è miliardario grazie alle sue scoperte, e immagino che Koji abbia ereditato tutto alla sua morte ).
Bisogna però dire cghe Tetsuya in Infinity, se va a vivere nelle catapecchie è perché è lui a volerlo ( non si trova bene negli ambienti scìscì, )non perché trattato come figlio della schifosa.
Magari Jun avrebbe da ridire, ma come ogni brava moglie giapponese sottomessa, stà zitta e muta.
Ci sarebbe da dire che la serie del GM in Jap fu un successone (25 di share in media ) e lo dimostra anche che nei film Toei , il GM compare in quasi tutti ( e col ruolo di protagonista ) .
Perché segata la saga dei Mazinga ?
Perché erano altri tempi e visto che erano 3 anni che i Mazinga dominavano la tv, il produttore tv pensava che avessero stufato e bisognava puntare a cose nuove
Altro che oggi, dove si hanno più idee e si sfrutta un marchio per decenni o facendo millemila remake di questo e quello.
Ripeto, altri tempi .