Delari |
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| Probabilmente hai ragione, il dilemma sta nello scontro tra il "romanticismo" (l'idealizzazione di un sentimento, una persona, un rapporto etc.) e il vero sentimento profondo, intenso, certamente non perfetto ma reale. Questo potrebbe spiegare un mucchio di cose... ad esempio in gran parte perché il matrimonio tra la mia madre tedesca e il mio padre italiano è fallito... @ pianetaazzurro QUOTE La mentalità che contraddistingue la visione del mondo attraverso la lingua tedesca ha dato trattati di filosofia moderna indimenticabili, composizioni musicali (classiche) memorabili... questo per dire che nelle "materie impegnate", il tedesco (intesa come lingua ma anche come cultura e popolo), ha apportato valore alla storia culturale dell'Europa... Infatti le opere e operette tedesche di solito sono molto belle, ce ne sono molte che amo. Ma come noti giustamente, parlano semmai di "amore idealizzato". QUOTE È una forma mentale e quindi anche di visione del mondo. Ora il tedesco, lingua che mi piace molto, è una lingua dai suoni duri, "freddi". Figurati che quando ero ragazza andava di moda il canzonettiere Roland Kaiser... molti tedeschi lo trovavano sdolcinato... e a me che ero nata e cresciuta in Italia la sua musica metteva addosso il freddo... La lingua tedesca di solito si adegua molto bene ai testi umoristici. Ai sentimenti veramente profondi, no.
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