Go Nagai Net

IT remake

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 9/7/2019, 08:50     +1   -1
Avatar

Io SONO la Girella

Group:
Super Mod Grafico
Posts:
47,843
Reputation:
+3,064

Status:


Non so se andrò a vederlo...
 
Top
view post Posted on 11/7/2019, 20:10     +1   -1
Avatar

Io SONO la Girella

Group:
Super Mod Grafico
Posts:
47,843
Reputation:
+3,064

Status:


IT: Capitolo 2, i Perdenti contro un Pennywise furioso nelle nuove foto

http://www.bestmovie.it/news/it-capitolo-2...ve-foto/703800/
 
Top
tidus79
view post Posted on 6/8/2019, 08:52     +1   -1




 
Top
view post Posted on 6/8/2019, 11:35     +1   -1
Avatar

Io SONO la Girella

Group:
Super Mod Grafico
Posts:
47,843
Reputation:
+3,064

Status:


Tid... lo vedrai?
 
Top
tidus79
view post Posted on 6/8/2019, 12:17     +1   -1




Non al cinema ma prendo il blu ray quando esce e lo vedrò con calma.
 
Top
view post Posted on 6/8/2019, 12:21     +1   -1
Avatar

Io SONO la Girella

Group:
Super Mod Grafico
Posts:
47,843
Reputation:
+3,064

Status:


CITAZIONE (tidus79 @ 6/8/2019, 13:17) 
Non al cinema ma prendo il blu ray quando esce e lo vedrò con calma.

Penso farò così anch'io...
 
Top
view post Posted on 21/11/2019, 16:24     +1   -1
Avatar

Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà

Group:
Mod Minor
Posts:
25,272
Reputation:
+2,815
Location:
Civita Vetula

Status:


Ho visto entrambi i capitoli.

Il primo capitolo mi e'piaciuto, devo dire che è meno inquietante rispetto alla miniserie del 1990(il mostruoso pagliaccio interpretato da Tim Curry incuteva più timore rispetto a quello del suo collega Bill Skarsgaard) ma dal punto di vista tecnico gli è superiore, molto più cupo e sofisticato.
E’ un film che spaventa a suo modo ma non come ci si immagina vedendo un film horror ma più che altro guardando la realtà che descrive questo film, una realtà di famiglie disagiate, bullismo, razzismo e di genitori pedofili in una provincia americana dove tutto viene nascosto sotto il tappeto dell’indifferenza , dell’ipocrisia e del perbenismo.
L’attenzione dello spettatore più che sul pagliaccio si posa sui sette ragazzi protagonisti con i quali la vita non è stata benevola intenti a combattere contro un’entità demoniaca con le loro uniche armi a disposizione(amore, amicizia, lealtà e nobiltà d’animo) riscattandosi così da un’esistenza misera.
Il regista Muschetti è molto abile nel mescolare la matrice horror con il percorso di crescita individuale dei ragazzi, condendoli anche con un pizzico di humor. Molto bella anche l’antitesi tra la spensieratezza e la solarità dell’estate e la cupezza dei luoghi frequentati dai ragazzi metafora delle paure recondite e dei soprusi che subiscono ogni giorno.
Alla fine un buon film horror ma soprattutto un ottimo film di formazione.
Il secondo capitolo invece per me una ciofeca, la caratterizzazione dei personaggi è buona ma è la sola nota positiva per me, per il resto ha una durata estenuante(due ore e quarantacinque minuti), scene degne di nota che si contano sulle dita di una mano(e come ho scritto sopra stiamo parlando di un film di quasi tre ore), continui flashback messi a caso, scene senza un senso logico e una storia resa volutamente esasperante.
Non crea tensione, non fa paura, innervosisce e basta per me e non solo per la sua interminabile durata.
 
Top
view post Posted on 17/9/2020, 14:43     +1   -1
Avatar

Grand Pez di Girella

Group:
Pilota Girellaro
Posts:
7,598
Reputation:
+314
Location:
NEAPOLIS

Status:


Ho visto entrambe i capitoli al cinema.
Premetto che sono molto affezionato al film TV che, per quanto gli riconosca tutti i limiti di un prodotto televisivo di quell'epoca, lo considero una riduzione (non trasposizione) abbastanza degna, a cui solo un minutaggio maggiore avrebbe giovato.

Il nuovo (o nuovi) IT ha dovuto scontrarsi con i miei preconcetti e devo confessare che li ha in buona parte abbattuti. Entrambe le pellicole mi hanno preso emotivamente... la seconda, contrariamente all'opinione comune, anche di più... forse sia tenendo conto dell'età dei personaggi vicina alla mia, sia per il fattore emotivo che mi ispira il rincontrarsi di persone care dopo tanti anni. Senza dimenticare il fattore umoristico molto ben dosato.
Diciamo che l'unica pecca sta proprio nel fatto che si sia fatto, sin dal principio, un paragone con quello classico volto all'ulteriore stroncatura di quest'ultimo perchè considerato una versione impoverita e "rammollita" del romanzo. Ciò ha creato molte aspettative, soprattutto tenendo conto del media cinematografico col quale si può osare di più, sia per quanto riguarda la censura che per il budget. Però dal punto di vista della fedeltà al testo di King anche questa trasposizione prende una strada tutta sua, semplificando il più possibile, rinunciando anche allo sviluppo di alcuni personaggi (la moglie di Bill e il marito di Beverly) che forse forse avrebbero avuto poco tempo per essere trattati in modo decente... anche se riguardo la prima magari, sacrificando qualche omicidio, il suo giusto spazio lo si sarebbe ottenuto.
Se proprio devo muovere due critiche, queste sono:
- Lo spostamento temporale ai giorni nostri e di conseguenza agli anni '50 per l'adolescenza degli eroi. Proprio la collocazione agli anni '50 aveva una sua ragione d'essere, soprattutto in relazione al personaggio di Mike per via della questione razziale.
- La trasformazione finale nel ragno gigante: quella del film TV viene da sempre ingiustamente stroncata e in virtù di ciò mi aspettavo qualcosa di davvero terrificante e non quel Pennywise gigantesco (sempre clownescamente vestito) con solo qualche braccio e gamba in più.

In conclusione sono del parere che per avere una trasposizione fedele (o quanto più possibile) al romanzo, paradossalmente si dovrebbe tornare al mezzo televisivo, dati gli standard odierni soprattutto a livello di budget.
 
Web  Top
22 replies since 1/9/2016, 17:38   269 views
  Share