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| Per votare una sigla, parto sempre ascoltando quella che a mio giudizio sarebbe la svantaggiata. Perciò, qui sono partita ascoltando quella del GM (stavolta anche per vedere fino a che punto il mio istinto pavloviano può arrivare)... Ebbene, frasi mitologiche, indimenticabili come "si tuffa dalle stelle giù in picchiata", "ha la mente di Tetsuya ma tutto il resto fa da sé", "non conosce la paura né sa il dolore che cos'è, lotta cade, si rialza...", non hanno retto il confronto con la sigla ritmata, dinamica, travolgente di Daitarn III. A Cesare ciò che è di Cesare.
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