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Quello che (forse) non sapete di... "Curiosità su anime, cartoni animati e altro...", "Bia, He man, Fantaman, Piccole donne, Goldrake, Gigi la trottola e tanto altro"...

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view post Posted on 22/1/2019, 00:55     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Hm, io sarei il genere di persona che ha tutti i vestiti uguali in modo da non dover star lì a perder tempo... vestiti pratici e comodi, beninteso. L'estetica viene poi. Con Meg ho davvero tutto in comune. :lol:
 
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view post Posted on 22/1/2019, 08:51     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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CITAZIONE (H. Aster @ 21/1/2019, 18:36) 
Venuta Meg pure a me. Assurdo, l'ho sempre trovata distantissima da me, lei, col suo amore per i bei vestiti (blah!): le mie amiche mi chiamavano Jo, rendo?

Per il fatto che siete entrambe scrittrici, certamente sì!!!

I vestiti: mi piacevano nell'infanzia, ora vado sempre sul pratico, mi basta solo essere in ordine.

Riguardo a Jo, è sempre stata il modello per tutte, una femminista doc!
Io invece, col fatto che lei dichiarava di voler essere nata maschio, non mi ci ritrovavo in niente.
 
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view post Posted on 22/1/2019, 11:21     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Io sì, eccome.
Quando ero piccola, mia nonna insisteva molto con ciò che può o non può fare una signorina... avrei dovuto essere una specie di bambola. Per carità... dicevo di voler essere un maschio, odiavo i vestitini e soprattutto il color rosa, e per reazione alle mie amiche che facevano danza classica ho voluto praticare judo.
Jo forever.
 
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view post Posted on 22/1/2019, 11:30     +1   -1
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CITAZIONE (H. Aster @ 21/1/2019, 18:36) 
Venuta Meg pure a me. Assurdo, l'ho sempre trovata distantissima da me, lei, col suo amore per i bei vestiti (blah!): le mie amiche mi chiamavano Jo, rendo?

Stranamente è ciò che ho pensato anch'io:non sò bene dirti il perchè ma subito ti ho associato a Jo.

Non ricordo benissimo questa passione di Meg per i vestiti,probabilmente è perchè non guardo la serie da tanto tempo
 
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view post Posted on 22/1/2019, 12:04     +1   -1
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Professore della Girella

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L'ho fatto pure io, il test.
Mi è venuta fuori Meg March anche se siamo polarmente opposte... d'altronde, come H.Aster, ho scelto le risposte tra le meno peggio!
Ergo, vatti a fidare di un test!

Tornando seri (non troppo però :asd: ), vi dirò che Piccole donne è un libro che ho davvero amato e di cui ho divorato anche il seguito.
L'ho letto verso i dodici anni e questo romanzo mi ha dato il "la" definitivo per entrare nel mondo dei libri. Grazie alla sig.ra Alcott i libri sono diventati tra i miei più cari e amati amici.
Tra i personaggi adoravo Jo.
D'altronde forse anche la maggioranza dei lettori di Piccole donne si è innamorata di Jo, come il giovane Laurie.
Meg, per me, era già una donna, era grande, troppo presa dall'idea di trovare il "moroso" (io sono sempre stata tardiva...); Amy, onestamente, non la potevo sopportare molto; quanto a Beth, povera, per quanto adorabile, aveva il destino già segnato. Il mio amore era quindi tutto per Jo!
 
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view post Posted on 22/1/2019, 12:25     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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Forse in questo test, hanno messo un'unica soluzione :rotfl: anch'io in molte domande ho messo la meno peggio.

Sul fatto che Meg volesse il fidanzato non mi interessava, io stavo bene per mio conto, era difficile che potessi provare delle simpatie per qualcuno. Ho iniziato tardi!

Diciamo che per ognuna delle sorelle ci può essere un poco di me.
 
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view post Posted on 22/1/2019, 13:29     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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Alcuni pensano che Louisa May Alcott fosse una lesbica; aveva confessato una volta di essersi spesso "innamorata" di ragazze, mai di un uomo. Comunque sia, rimase nubile fino alla morte.

Strano, da ragazza mi identificavo soprattutto con Jo, oggi mi ritrovo in Beth... :via:

Ricordo che rimasi molto delusa a leggere il seguito del libro, perché avevo dato per scontato che Jo si sposasse con Laurie a causa della loro lunga amicizia.
 
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view post Posted on 22/1/2019, 15:15     +1   -1
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Professore della Girella

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CITAZIONE (Delari @ 22/1/2019, 13:29) 
Ricordo che rimasi molto delusa a leggere il seguito del libro, perché avevo dato per scontato che Jo si sposasse con Laurie a causa della loro lunga amicizia.

La delusione dei lettori riguardo questo tema è diffusa.
In questo caso però ricordo che non ci rimasi poi così male.
Secondo il punto di vista che avevo allora, Laurie, pur essendo dolce e carino, non era all'altezza di Jo.
 
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view post Posted on 22/1/2019, 19:11     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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Sì, ma lei lo spingeva a controllarsi ed essere più riflessivo; mentre lui vedeva la donna in lei che si considerava un maschiaccio.

Qualche anno dopo ho considerato che però probabilmente non sarebbe andato perché Laurie era figlio di gente in vista e aveva bisogno di una moglie che andasse con lui in società, quindi da quel punto di vista Amy era definitivamente la scelta giusta; anche se tra le quattro sorelle, era quella che mi piaceva di meno. Jo come gran dama comunque non sarebbe mai andata.

Mi ricordo quanto mi fece ridere la scena del libro quando tornarono a casa alla chetichella e Jo si avvide solo dal loro atteggiamento che cosa era successo, e confrontò il suo amico d'infanzia con:

"Disgraziato!! L'hai sposata, eh?"
"Sì, ma prometto che non lo farò mai più...!"
 
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view post Posted on 1/5/2019, 08:27     +1   +1   -1
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Io SONO la Girella

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7 COSE CHE FORSE NON SAPEVATE SU FANTAMAN

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view post Posted on 1/5/2019, 08:29     +1   -1
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Fantaman, il super-eroe nato prima di Superman e Batman e imparentato (molto alla lontana) col fumetto italiano. E che ai nemici fa una risata in faccia.


Fantaman-0


https://blog.screenweek.it/2019/04/7-cose-...aman-680129.php
 
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view post Posted on 1/5/2019, 08:30     +1   +1   -1
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“Ma c’è un uomo, forte, con un nome fantastico…” Ti credo, si chiama Fantaman. E giù una terrificante risata con cui annunciare il suo arrivo, prima di percuotere i nemici con il suo elegante bastone da passeggio, appropriatissimo per un giustiziere con la testa da teschio e il corpo d’oro che deve sventare i piani di quel quattrocchi (ma non perché porta gli occhiali) del Dottor Zero… Serie storica, Fantaman, a cui in tanti, tra quelli già accampati davanti a una TV nei primi anni 80, sono ancora oggi affezionati. E che ha alle spalle una storia talmente lunga da poter guardare dall’alto in basso pure i super-eroi USA. Tutti i super-eroi USA.


1-Fantaman


1. GIAPPONE CHIAMA COREA
Ogon Batto, cioè “pipistrello dorato”, è una serie di 52 episodi andata in onda in Giappone per la prima volta tra l’aprile del 1967 e il marzo del 1968. Trasmesso il sabato pomeriggio alle sette, l’anime è realizzato dalla Television Corporation of Japan (TCJ) di Tetsujin 28-go. Si tratta di uno dei primi casi di serie anime subappaltate a uno studio coreano: un esperimento ripetuto l’anno dopo con un’altra serie decisamente più horror, Bem il mostro umano. Ogon Batto arriva in Italia nell’81, sulle TV locali, con il nome di Fantaman. Anche in altri paesi latini l’eroe assume un nome simile: in Spagna diventa Fantasmagórico, nel mercato portoghese Fantomas.


2-Fantaman-Golden-Bat-Kamishibai-copia


https://blog.screenweek.it/2019/04/7-cose-...aman-680129.php

Edited by gigi la trottola - 1/5/2019, 20:14
 
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view post Posted on 1/5/2019, 08:32     +1   -1
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2. E SUPERMAN MUTO
L’anime è tratto da un manga scritto da Koji Kata e disegnato da Daiji Kazumine, pubblicato in Giappone tra il ’64 e il ’65 (e proposto da noi da Star Comics, in due volumoni, nel 2006), ma il personaggio di Fantaman / Ogon Batto era nato molti anni prima. Le sue origini risalgono infatti agli anni Trenta… e a un pacchetto di sigarette. Nel 1930, il diciottenne Takeo Nagamatsu e il ventenne Ichiro Suzuki creano questo personaggio, ispirati pare da alcune figure mitologiche giapponesi viste in un museo. Il nome lo prendono da un brand di sigarette nipponiche, le Golden Bat. Il loro pipistrello dorato debutta nel kamishibai, che era una forma di spettacolo itinerante in cui un narratore accompagnava il suo racconto con delle illustrazioni.

Quei 19 cartelli dipinti con Ogon Bat per i cantastorie da strada rendono il personaggio estremamente popolare e danno vita a vari manga, uno dei quali disegnato dallo stesso Nagamatsu e uno nel ’47 (Kaito Ogon Bat) da Osamu Tezuka, il “dio dei manga”. E sì, l’esser nato nel 1930 permette a Fantaman di guardare effettivamente dall’alto in basso TUTTI i super-eroi USA. Superman sarebbe arrivato solo nel ’38, Batman nel ’39. Perfino l’Uomo Mascherato (The Phantom) è del ’36.

3-Golden-Bat-diavolik


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3. I FILM E KILL BILL
Il successo di Ogon Bat dà vita a un primo film live action già nel 1950: Ogon Batto: Matenro no Kaijin. Nel ’66 è la volta dell’Ogon Batto diretto da Hajime Sato (Captain Ultra, I mostri della città sommersa) e interpretato da Shin’ichi Chiba, alias Sonny Chiba. Sì, l’Hattori Hanzo dei due Kill Bill di Quentin Tarantino. Nel ’72 esce invece Ogon Batto ga yattekuru, che però è un biopic e racconta le origini del personaggio nel kamishibai.


4-Il-ritorno-di-Diavolik-2-copia


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view post Posted on 1/5/2019, 08:35     +1   -1
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4. LA COREA E L’ITALIA
E siccome, come detto, l’anime di Fantaman è stato prodotto anche in Corea del Sud e il giustiziere con la risata contagiosa è molto famoso pure a Seul e dintorni, c’è anche una pellicola coreana del ’92 sulla sfida tra Golden Bat e il Dr. Zero, Young-guwa hwanggeum bakjwi, interpretata dal popolare comico coreano Shim Hyung-rae.

Il film del ’66 è arrivato anche in Italia, con il titolo de Il ritorno di Diavolik. Perché un nome così simile a Diabolik? Perché l’eroe con la faccia da teschio ricordava appunto, nell’immaginario nostrano dell’epoca, personaggi dei fumetti neri come Kriminal di Max Bunker e Magnus (1964). Prego ammirare i nomi americanizzati di regista e protagonisti sulla locandina a sinistra dell’epoca. Thomas Lee, Peter Conway e Deborah Scott, in un film di Terence Marvin. Certo.




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