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Labi parzialmente cyborg potrebbe spiegare il perché delle sue prestazioni. Questo però lascerebbe supporre che anche Takeshi sia in parte cyborg e che l'innesto cibernetico dell'energia chiave gli fornisca delle capacità che il suo corpo da Apoloniano al naturale non possederebbe (ma magari la costituzione fisica di questi alieni li predispone più di altri popoli all'innesto di integrazioni recettive).
Le meccaniche di Ufo Diapolon sono abbastanza sfumate e indefinite, poiché non si sa dove finisca l'organico e inizi il cibernetico

Ma una cosa che forse non è venuta in mente a nessuno : ma com'è Takeshi ingrandito dentro il robot?
Ha la tuta da Football? è nudo? è composto di soli muscoli e organi interni?
E se Ufo Diapolon perdesse un braccio o una gamba durante la battaglia cosa succederebbe a Takeshi?

Quando però Takeshi esegue il Gasshin e il suo corpo si ingrandisce mi sembra che venga mostrata una sorta di radiografia del suo sistema muscolare che si espande (mi pare che si vede il tallone con la tibbia e le venature dei muscoli).
Forese Ufo Diapolon è progettato in modo tale da prevenire possibili mutilazioni (anche se non capita mai niente di simile lungo la serie proprio per "pigrizia" degli sceneggiatori e per non dare troppe spiegazioni su questo aspetto), magari lo stato molecolare si riduce automaticamente quando subisce ferite di una certa profondità.
Potrebbe essere interessante questa instabilità dello stato di fusione proprio per proteggere il corpo di Takeshi, il pilota verrebbe come sedato e si rimpicciolirebbe rientrando nell'abitacolo

Io credo che il tema della mutilazione degli arti sia appositamente evitato dagli autori per non dover trattare il problema di quello che succede al corpo organico interno. Ad altri robot capita alcune volte di perdere un braccio o una gamba, a Diapolon no e non credo che sia un caso.
Potrei però ipotizzare la presenza di qualche sistema di sicurezza legato allo stato fisico di Takeshi che possa far interrompere la fusione quando lo stato di salute del ragazzo o i danni alla corazza del robot, possano metterlo in serio rischio.
Ora come ora non riesco a pensare ad un'altra spiegazione, anche perché l'"autorigenerazione" dell'arto tagliato stile coda di lucertola, mi sembra un po' estranea a come ci viene presentata la fisiologia degli apoloniani (mentre eventuali rimplicciolimenti preventivi mi sembrano più in linea)

Effettivamente Diapolon non ha i Rocket Punch. Questo è abbastanza rappresentativo della sua condizione di armatura.

Leggendo i punti su Daikengo e Briger ho notato che anche a questi viene applicato il criterio di aumento di massa con acquisizione di materia da una dimensione parallela.
Daikengo mi sembra abbastanza simile a Ufo Diapolon come natura del robot alieno e in parte "divino" e per questo si spiega la possibilità di attingere ad un varco dimensionale, così come il feedback delle espressioni facciali (un po' come per Golion).
Briger invece sembrerebbe un robot "real" che si muove in un sistema solare, futuro e colonizzato, ma abbastanza verosimile.
Da dove potrebbe aver preso un potere dimensionale simile un robot di costruzione umana e "mercenaria"?

A me sembrava che Daikengo subisse variazioni di dimensioni, anche se non evidenti.
Considerando che passa da robot divisibile in veicoli più piccoli ad astronave in cui si vive e ci sono anche i letti, gli abitacoli ecc..mi viene da pensare che una qualche variazione di massa la debba ricevere (in pratica sennò sarebbe come uno Zambot orizzontale, dove non mi sembra ci sia tutto questo spazio).
Però può essere anche che sono "prevenuto" o mi lascio influenzare dai possibili errori di dimensioni e disegno da un episodio all'altro

Per Bryger forse sono più logiche le nanomacchine. Il futuro di Bryger non mi sembra ritratto in maniera così avanzata da avere una tecnologia dimensionale, che poi sarebbe appannaggio solo dei buoni, perché i criminali hanno mecha molto più real. L'idea di un'invenzione, si rivoluzionaria, ma più pseudo realistica come i nanoidi mi sembra che calzi meglio con i temi della serie.
Riguardo a Bryger poi c'è un personaggio "atipico" nelle funzioni di simil professore che come originalità mi sentirei di accostare a Garrison : Pocho, affarista, opportunista e mosso sempre dal desiderio di guadagno personale opposto al codice d'onore sui generis ma forte dei mercenari protagonisti.
Peccato che si parli poco di questo personaggio

Grazie delle informazioni, probabilmente è una mia impressione, forse dovuta agli errori dei disegnatori che variano le proporzioni da un episodio all'altro (es. gli esseri umani sulle mani dei robot che a volte sembrano minuscole e a volte occupano tutto il palmo).

Mi piacerebbe approfondire il personaggio di Poncho di Bryger come fatto per Garrison