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The Mandalorian

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view post Posted on 16/3/2022, 13:56     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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È vero che i prequel e i sequel sono complessi, ma a molti fans piace riguardarli, discutere con gli altri e approfondire. Ho fatto un breve inventorio dei saggi scritti e pubblicati da me a riguardo negli ultimi tre anni: sono 71. :innocent.gif:
 
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view post Posted on 16/3/2022, 22:38     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Sono complesse le storie, ma IMHO non i personaggi, che spesso sembrano bidimensionali perchè devono solo sostenere "quel" ruolo. Vedi Poe, che deve essere il pilota scanzonato, o almeno credo, e in tre film continuavo a dimenticarmi che esistesse. Poi arrivava, e io: Quello, chi è? Ah, Poe... vero, esiste.

IMHO, hanno valorizzato azione e ambientazioni, e ALCUNI personaggi. Altri sono stati trascurati, o calcolati male (Jar Jar) e ricordati solo perchè irritanti.

Ho visto e rivisto la trilogia prequel, un po' meno la sequel. Purtroppo, vedo soprattutto cose che reputo assurde e/o esagerate (Rey, a malapena cosciente della Forza, addestramento zero, batte Kylo... sempre Rey, ultimo film, che con un gesto solo ferma le astronavi! Tante! Yoda ne aveva sollevata UNA! Vabbè che Rey è super, ma lo è troppo!).
L'impressione è che per lo spettacolo si sia esagerato con i superpoteri, il tutto a scapito dei personaggi.
 
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view post Posted on 17/3/2022, 10:05     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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È molto complesso raccontare una storia in 9 capitoli, e non mi risulta che nessun altro artista lo abbia mai fatto; almeno, non al cinema, e non in un periodo di 40 anni. Più la storia prosegue, più si complica, perché i diversi capitoli e i personaggi sono sempre in qualche modo collegati. Io ho capito molte cose solo quando ho approfondito, mentre prima guardavo i film, le persone e gli avvenimenti per lo più come cose a sé stanti.

Molti fans si aspettano una cosa come i classici, che erano ancora piuttosto semplici da capire; ma quando prosegui una cosa così, naturalmente diventa via via più complessa. Aggiungi a questo, naturalmente, i gusti personali. A me per esempio Poe è piaciuto da subito e ho trovato interessante lo sviluppo del suo carattere nel secondo film.

Questi nove film sono la Skywalker saga. Perché gli studi hanno deciso di concluderla lasciando in carico proprio una Palpatine non lo so, probabilmente per avere uno spunto per ricominciare. In ogni caso, i prequel non sono la storia degli onnipotenti Jedi come molti pensano, sono la storia di Anakin Skywalker. E non potevano andare come i classici perché lo sapevano tutti sin dall'inizio che sarebbe finita male per lui; non è la storia del classico viaggio dell'eroe come quello di suo figlio Luke, è la storia di una tragedia umana, di un uomo che lotta contro i suoi peggiori istinti, a volte li vince, ma alla fine perde.

Idem per i sequel. Sono la storia di Ben Solo, il figlio di Han e Leia. Non è la storia di Rey, e per me Rey non è un'eroina. Non affronta nessuna prova decisiva, non vince sé stessa, le sue debolezze e i suoi pregiudizi come Luke, lotta (e vince) per lo più usando l'aggressione. Non mi importa quanto siano "super" i suoi poteri, Rey non è eroica dal punto di vista morale, anzi. All'inizio è una brava ragazza, poi si mette in testa di fare lo Jedi e questo la rende insopportabile, perché pensa che essere uno Jedi significhi avere sempre ragione e dovere sempre vincere, non importa il prezzo.
Ben attraversa un cammino difficilissimo che lo porta dall'inferno più nero alla redenzione e il perdono, chiudendo il cerchio con la dannazione di Anakin e completando il destino della sua famiglia. E questo per di più era del tutto inaspettato, perché differentemente da Anakin, non lo sapevamo come si sarebbe conclusa la storia. Le redenzioni non sono cosa nuova al cinema o nel contesto di Star Wars, ma un cammino così lungo e complesso come quello di Ben non lo avevo mai visto prima. È lui a vincere sé stesso, quindi per me è lui l'eroe della storia.
Uno dei problemi è che vediamo quasi sempre il personaggio di Ben attraverso gli occhi degli altri; raramente può dire la sua e farci capire meglio cosa lo spinge a comportarsi così. I romanzi e i fumetti approfondiscono, ma non tutti li leggono. E il grande elefante nella stanza è Leia, traumatizzata dal padre e confrontata con un figlio che gli assomiglia. Che rapporto aveva con lui? Non lo sappiamo fino ad oggi. Aggiungi la sua misteriosa "visione" di quando aveva detto al fratello di volere interrompere gli allenamenti perché "sentiva" che il giorno che sarebbe divenuta una Jedi, suo figlio sarebbe morto. Mah. Cose come queste non rendono esattamente più facile capire la trama, al contrario. Anche i classici erano zeppi di sottotesto e implicazioni, ma si potevano seguire piacevolmente anche senza doversi rompere la testa.

Se qualcuno, per gusti personali, non ama né Anakin né Ben, naturalmente non apprezzarà nessuna delle due trilogie. Per me i sequel alla fine sono deludenti perché mi dispiace molto che la famiglia Skywalker sia stata completamente cancellata lasciando in carico proprio l'erede di Palpatine; e non capisco i fans che sono contenti che Rey abbia "vinto" e sia sopravvissuta, perché per me non è minimamente all'altezza di ciò che ha ereditato.

Il Mandaloriano è una storia nuova, fresca, non ha il peso dinastico della saga addosso e quindi può esplorare nuove strade. Resta da aspettare cosa ne faranno, le idee con Mando che potrebbe essere il fondatore di una nuova Mandalore e Grogu che potrebbe essere il primo dei nuovi Jedi non mancano. Ma poi ci sono sempre i fans, che non vogliono questo e protestano contro quell'altro, e allora bisogna rappacificarli... Produrre storie ai tempi dei social media è molto più complesso di quando i fans non potevano immischiarsi e dire la loro su tutto.

Comunque, con una guerra praticamente alle nostre porte, per ora mi è passata la voglia di seguire Star Wars. Per ora, prego che questo incubo passi presto.

Edited by Delari - 17/3/2022, 10:58
 
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view post Posted on 17/3/2022, 16:28     +1   +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Ovviamente non mi aspettavo i classici: però nemmeno che si mettesse così tanta carne al fuoco. On un film, c'è materiale per farne almeno due. A questo punto, IMHO o si semplifica, o il rischio di cadere nel troppo-di-tutto è concreto. Gli ultimi film mi hanno dato un vero senso di sovraccarico.

Concordo in pieno sulla saga degli Skywalker.
Anakin per me è un personaggio interessante: il problema è Christensen. Non mi piace fisicamente, non mi convince come rende il.personaggoo e come lo hanno trattato nei film (l'ho apprezzato di più in Clone Wars).
Alla base di tutto, per me c'è proprio il fatto che sia un prequel.
Voglio dire: abbiamo conosciuto il Vader maturo. Ci eravamo fatti una certa idea su di lui. Ce lo immaginavamo in un certo modo.
Poi vediamo un tizio biondo, tutto nervi compressi esmania di agire.
QUELLO, Vader?, è stato il mio primo pensiero.
QUELLO, Vader!, è il pensiero attuale. Proprio non mi va giù. Limite mio. Diciamo che ogni volta che lo vedo ripenso alla maschera, al vocione, alle battute fulminanti e provo nostalgia. QUELLO, era Vader!
Christensen proprio non mi ha mai convinta. Non riesco a vederlo come il futuro Vader. Limite mio, ripeto.
Quanto a Ben: hai ragione, noi lo vediamo quasi sempre attraverso gli occhi degli altri. Sarebbe stato meglio se lui avesse potuto esprimersi direttamente: è uno dei personaggi principali, e le sue vere motivazioni spesso dobbiamo immaginarle. Magari nei libri si spiega tutto, ma IMHO non tutti li leggono, e se i film lasciano sospesi dei punti importanti, c'è un problema non da poco.
Comunque, e vero che Ben lotta, fa una scelta e arriva fino in fondo. Un personaggio capace di crescita, ma che IMHO soffre del fatto di essere stato "maltrattato" proprio perchè non gli hanno lasciato lo spazio di esprimersi inprima persona.
Rey: Mary Sue come poche, all'inizio appariva simpatica: eroina decisa che deve cavarsela da sola in un mondo ostile, mi piaceva. Poi, concordo, è diventata Io-faccio-sempre-la cosa-giusta, oltre al fatto di essere super in tutto. La cosa ha iniziato a infastidire, facendomi poi scoppiare a ridere con la faccenda delle navi. Roba che neanche Superman. Mah.

Il fatto che una Palpatine rinneghi il suo lignaggio per diventare una Skywalker acquisita, mi è sembrsra la chiusura del cerchio: senza Ben, Ray non sarebbe sopravvissuta. In un certo senso, è grazie a lui e a Leia, che l'ha accettata da subito, se è diventata "una fi famiglia". Come dire che non conta il nome, ma la persona.

Quanto alla guerra: esiste, ed è orribile. Faccio fatica anch'io a parlare di argomenti leggeri, ma è giusto farlo. Se ci seppelliamo sotto a una cappa di cupezza, ci arrendiamo. In tempi eccezionali, si può combattere anche comportandosi normalmente e rifiutando di lasciarsi abbattere.
 
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view post Posted on 18/3/2022, 00:16     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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Comprendo appieno la delusione in quanto al "Vader" dei prequel, l'ho sentita da tanti. Ma era proprio quello il punto, credo - non mostrarci lo stesso personaggio un po' più giovane, ma descrivere una tragedia umana. Il punto di partenza dei prequel non è la figura minacciosa e sardonica del villain ma l'uomo distrutto e stanco dietro alla maschera. Guardando i prequel, nessuno si aspettava di vedere uno che un tempo era un bravo bambino e dopo un ragazzo ardente, un generale responsabile, un buon amico che soffre quando non può aiutare i suoi cari, un marito devoto che desidera una famiglia propria più di ogni altra cosa al mondo. Lo scopo era proprio quello di scioccare il pubblico, di mostrare che Vader era un uomo che aveva perduto tutto, soffriva atrocemente ed era consumato da un profondo odio verso sé stesso e ciò che era diventato.
È vero comunque che la trasformazione finale è troppo repentina; questo viene accentuato dalla voce, Vader aveva un vocione tonante mentre Christensen ha una voce tenorile. La maschera secondo me non basta ad alterarla, e inoltre mi sono spesso chiesta perché la sua "armatura" fosse già come la conosciamo dai classici. Forse che Palpatine l'aveva già bell'e cucita nell'armadio? wink3 Il personaggio fa un salto enorme che nonostante i suoi crimini al tempio e le lesioni non quadra veramente. Il Vader dei classici aveva passato vent'anni in quello stato; logico che doveva essersi sviluppato in quel tempo, non era diventato il Darth Vader che conosciamo in tre giorni, anche se La vendetta dei Sith vuole che lo crediamo. È un buon film, ma con i suoi punti deboli.

Umanizzando il suo villain, e concludendo la sua storia con una redenzione, Lucas ha creato una storia epica ormai profondamente radicata nella nostra cultura. Se fosse sempre stato come i cattivi dei supereroi, per esempio, sarebbe stata una storia più "rassicurante" - il cattivo deve perdere e morire alla fine, l'eroe salva il mondo, si pappa la ragazza e tanti saluti a tutti. Una storia come tantissime altre, insomma una vera barba. Lucas è stato molto coraggioso secondo me esplorando invece le zone grigie della natura umana. Ovviamente, non tutti i fans apprezzano. Non capiscono la decisione di Luke di perdonare, trovano che Anakin sia uno sfigato (per non parlare di Ben), eccetera.

Credo che siamo abituati ad accomunare l'eroismo, o la mascolinità, con l'imperturbabilità; il maschio emotivo irrita, per non dire spaventa. Gli Skywalker sono tutti delle teste calde, anche Leia, che si controlla ma ha pur sempre un bel caratterino. Secondo me lo scopo della saga nel suo intero non è mai di fare semplicemente vincere Bene su Male, il tema centrale è l'amore, o la compassione come dice Lucas. Per questo i suoi Skywalker sono emotivi, cercano gli attaccamenti, amano la famiglia, farebbero di tutto per gli amici eccetera. Questo li rende più umani e comprensibili del tipo "cowboy solitario". Ovviamente, i gusti sono gusti.

Quanto a Ben, nei romanzi e fumetti non viene "spiegato tutto" riguardo al suo passato, rimane molto spazio per le congetture. Fatto sta che Snoke aveva influenzato la sua mente sin da quando era nato, e che l'incendio al tempio di suo zio non lo aveva causato lui. Come Anakin, era stato intrappolato dal suo oppressore fino a non vedere altra alternativa che affidarsi a lui. Un personaggio molto interessante, rimasto inesplorato.

Non ho mai capito perché Rey ha scelto proprio il nome "Skywalker", onestamente. La prima volta che ha conosciuto Luke l'ha presa in giro interpretando la parte del vecchio solitario un po' strambo, l'ultima volta lei lo ha preso a botte. Almeno con Han e Leia aveva un legame personale.

Comunque è un finale deprimente. Alla fine, Palpatine ha vinto perché la sua nipote è l'unica sopravvissuta. Non è cattiva come lui ovviamente, ma può prendere il posto di questa famiglia? Dài, Disney. Scherziamo...?

Edited by Delari - 18/3/2022, 00:32
 
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view post Posted on 3/4/2022, 14:37     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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Stavo pensando oggi come molte persone cambiano, nel percorso della vita. Causa brutte esperienze, ma spesso anche per abuso di alcolici, droghe e via dicendo. Ho letto più volte che secondo molti fans l'uso del Lato Oscuro della Forza è paragonabile a una forte droga. Basta guardare molte celebrità e come cambiano: da giovani bellissimi, attraenti, irresistibili, tutti ne vanno matti - e dopo venti o trent'anni sono consumati, irriconoscibili.
 
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view post Posted on 3/4/2022, 15:34     +1   -1
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Filologo della Girella

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CITAZIONE (Delari @ 3/4/2022, 15:37) 
Stavo pensando oggi come molte persone cambiano, nel percorso della vita. Causa brutte esperienze, ma spesso anche per abuso di alcolici, droghe e via dicendo. Ho letto più volte che secondo molti fans l'uso del Lato Oscuro della Forza è paragonabile a una forte droga. Basta guardare molte celebrità e come cambiano: da giovani bellissimi, attraenti, irresistibili, tutti ne vanno matti - e dopo venti o trent'anni sono consumati, irriconoscibili.

Purtroppo succede anche a chi non si droga o non beve: sono i problemi della vita, che ti schiacciano un po' alla volta, e ti fanno desistere dai buoni propositi, dal desiderare una vita sempre migliore.
Tu lasci insomma, un po' trasportare, ogni giorno, dalla corrente del mondo attorno a te, senza reagire.
È il lato oscuro dell'esistenza,non solo quello della saga....
 
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view post Posted on 3/4/2022, 15:55     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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È vero, ma molte persone portano bene la vecchiaia. Non tutti sono consumati e quasi irriconoscibili a cinquant'anni, mentre erano fusti quando ne avevano venti. Può naturalmente essere l'effetto di droghe, fumo, alcool etc., ma anche di una vita molto dura. O magari, entrambe le cose.
 
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view post Posted on 29/12/2022, 13:03     +1   +1   -1
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Grand Pez di Girella

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