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Anime, cartoni e telefilm poco trasmessi... finiti nel dimenticatoio?

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view post Posted on 11/5/2020, 10:29     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Una serie poco conosciuta ma trasmessa in Italia è Gekko Kamen (ufficialmente Moon Mask Rider) https://it.wikipedia.org/wiki/Moon_Mask_Rider

è una serie un po' particolare perché oltre ad Hurricane Polymar è uno dei pochi supereroi nipponici che abbiamo visto e condivide parecchi punti in comune con l'anime della Tatsunoko (l'agenzia investigativa priva, la doppia identità), inoltre era articolata in tre "saghe" con dei super nemici fissi oltre agli avversari di puntata
 
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view post Posted on 11/5/2020, 11:39     +1   -1
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Si Nakamura è l'animazione giapponese x eccellenza x me.
Ho sempre pensato che se ancora oggi siamo innamorati delle nostre care serie robotiche (e non) lo dobbiamo principalmemte a lui.
Nagai ha inventato,ma Nakamura ha dato il là definitivo graficamente ai personaggi e ai mezzi che amiamo.
Identifichiamo grazie a lui (almeno x me è così) il multiuniverso d storie e personaggi che Toei e Sunrise c hanno proposto nei gloriosi anni 70 e primi 80.
Videosigle,trasformazioni,esplosioni,il tutto in un superbo stile grafico d stampo fumettistico,unito a incredibili animazioni(x l'epoca eccezionali visto il tempo limitato in cui dovevano essere pronte).
Oggi sfidano il tempo i suoi lavori,sembrano addirittura superiori a parecchie animazioni seriali contemporanee che mi paiono nettamente imbastardite a livello grafico.
Senza d lui penso che nn sarebbe stata la stessa cosa.
Un grandissimo(supremo oserei dire)dell'animazione mondiale d tutti i tempi.
Ma c pensate se fosse stata possibile un intera serie realizzata da lui?❤💘❤
Stesso discorso vale x Araki e Komatsubara la triade massima.
Kazuo a mio modesto avviso aveva quel qualcosa in più.
Zero Tester sarebbe una d quelle serie che mi berrei se la pubblicassero,nella sigla appaiono robot giganti e già sarebbe una scusa buona x vederla.😉
Cmq resta da capire quanti ep.fecero in tv e chi furono i doppiatori(probabilmente professionisti locali).
Una serie fantasma a tutto tondo.
Ma ripeto è passato veramente tanto tempo,già è un miracolo che quell'utente si ricorda d averla vista.
 
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view post Posted on 11/5/2020, 11:46     +1   -1
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Gekko kamen pare abbia addirittura ispirato Nagai x Hiroshi e la sua motocicletta
39 episodi divisi i tre cicli distinti,esatto.
Fino a un paio d anni fa addirittura due episodi verso il finalissimo della serie parevano irreperibili o addirittura inediti in quanto nn circolanti da nessuna parte.
La pubblicazione recente invece c ha restituito questi due episodi che mancavano all'appello.
Serie godibilissima con un finale che pare scontato a tutti.
Gli autori lasciano fino alla fine il dubbio sulla vera identità del protagonista
 
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view post Posted on 11/5/2020, 17:19     +1   -1
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Riguardo a Zero Tester lo si può considerare un po' un precursore di Getter Robot anche se in questo caso però i piloti sono il protagonista, il grosso e una ragazza.
La serie è andata in onda in Giappone a partire dall'Ottobre del 73 (quindi precedente a Getter), di 66 episodi che ha contribuito a proporre e rafforzare molti stereotipi utilizzati in seguito nelle serie robotiche (in Zero Tester per esempio c'è una nuova razza nemica che subentra ai primi invasori a metà serie).
L'ispirazione per Zero Tester è stata Thunderbird la famosa serie britannica con i pupazzi
https://it.wikipedia.org/wiki/Thunderbirds
come si può notare dai numerosi veicoli multifunzione presenti in entrambe le serie (ed uno componibile che ricorda molto l'astronave di Zero Tester)
A riprova dell'"eredità" Zero Tester/Getter una simpatica fan art che raffigura le tre Get Machine unite come quelle di Zero Tester upphoto_20030606
(è da notare poi come il sistema di unione di Zero Tester verrà ripreso in molte serie successive come Mechander, Balatack, Ginguiser e il Gatcha Spartan dei Gatchaman F)
 
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view post Posted on 11/5/2020, 17:36     +1   -1
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Una serie che ha molti assi nella manica da giocare.
Se esistessero almeno i sottotitoli sarebbe già un incentivo alla visione x un numero maggiore d utenti.
Ho sempre pensato che insieme a Raideen e Zendaman,la nn trasmissione in Italia d Zero Tester fosse una delle lacune maggiori x quanto riguarda le serie nn arrivate da noi.
La notizia che fù in qualche modo visibile addirittura in italiano accese in me la fiammella.
La speranza d poterla recuperare tramite l'adattamento Istriano è cmq flebile flebile x nn dire nulla.
 
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view post Posted on 11/5/2020, 18:06     +1   -1
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Di leggende metropolitane simili ce ne sono molto, ricordo che si parlava anche di un'edizione dell'epoca di Reideen trasmesso per soli 10 episodi e così via.
Non so se questa cosa di Zero Tester sia vera, ne dove sia stato doppiato (suppongo in Italia). Ricordo che la televisione svizzera italiana trasmetteva Born Free ed era con il doppiaggio italiano classico, quindi penso che anche per Capodistria fosse la stessa cosa.
Qualcuno dice che su Capodistria fossero stati trasmessi in anteprima anche alcuni episodi del Tenente Colombo.
 
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view post Posted on 11/5/2020, 19:27     +1   -1
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Raideen nn fu trasmesso,ma si dice che furono doppiati alcuni episodi d prova x la V.I.D.
Chissà se esistono i master.
La Svizzera italiana trasmetteva diverse cose ma erano palesemente edizioni Italiane curate in Italia.
Il film "Gli allegri pirati dell'isola del tesoro" (il mio Myazaki preferito)x esempio già nel 1976.
E anche serie trasmesse in anteprima tipo Barbapapà nel 1975.
Capodistria trasmise il film "20.000 leghe sotto i mari" prima che in Italia.
Star Blazers passò da loro...ecc
Cmq erano edizioni note.
Sarebbe da appurare questa cosa del luogo del doppiaggio de "Gli eroi d Zero Tester",xché potrebbe essere una serie avulsa dal normale iter.
 
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view post Posted on 11/5/2020, 19:44     +1   -1
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Se anche le altre serie in lingua italiana trasmesse da Capodistria avevano doppiaggi italiani è probabile che anche per Zero Tester fosse così (ammesso che sia stato davvero trasmesso).
Forse la scarsa reperibilità della serie e l'assenza dai teleschermi è stata dovuta a questioni di diritti.
Resterebbe interessante se saltasse fuori (e soprattutto sono stati doppiati tutti gli episodi?)

Riguardo a Gekko Kamen anche io ricordo una trasmissione in tempi recenti (dopo molti anni da quando l'avevo vista per la prima e unica volta) che non aveva le puntate finali.
Che io sappia non è mai stata pubblicata in dvd, forse però è stata ritrasmessa in seguito in maniera integrale.

Altri anime poco trasmessi e caduti nel semidimenticatoio sono molti di quelli trasmessi da Italia 7 ai tempi di Mediaset e non più replicati.
Ricordo le Mini 4wd/Dash Yonkuro https://it.wikipedia.org/wiki/Automodelli_-_Mini_4WD in seguito riproposto su Junior tv con la sigla giapponese

A Tutto Gas/Yoroshiku Mechadoc https://it.wikipedia.org/wiki/A_tutto_gas_(serie_animata) poi riproposto su Super 3

F Motori in Pista https://it.wikipedia.org/wiki/F_-_Motori_in_pista

E il rarissimo (io non l'ho mai più visto) anime di baseball Voglia di Vittoria/Miracle Giants Dome Kun https://it.wikipedia.org/wiki/Voglia_di_vittoria
 
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view post Posted on 11/5/2020, 20:37     +1   -1
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Si mi sono spiegato male io.
Nn fu pubblicata Moon mask rider, ma messa su Youtube dal tipo della Sanver con tutte e 39 le puntate con audio storico finalmente.
Le vecchie registrazioni tv amatoriali da diverse emittenti locali che componevano la serie (possedute praticamente da tutti)erano prive d due episodi.
L'ultime messe in onda in tempi relativamente recenti della serie x l'appunto erano mancanti sempre d 2 episodi,quindi sempre 37 ep. su un totale d 39 puntate ufficialmente prodotte.
In molti,tratti in inganno dalla combinazione pensarono che i 2 ep. fossero inediti.
X Zero Tester (sempre che sia stato effettivamente trasmesso)permane un lecito dubbio a 360°
Doppiaggio,sigla e se c'era in che forma era ....
Uno stimolo vero e proprio x un qualsiasi fan vecchio e nuovo o x uno studioso d anime in generale.
Gli altri anime che tu hai giustamente segnalato,al tempo gli seguì veramente d sfuggita.
Forse erano già troppo diversi e nuovi x me,a quel tempo inseguivo le repliche d serie trasmesse anni prima.
Avevo già l'effetto nostalgia dilagante e mi accorgevo del cambiamento inesorabile in atto.
Voglia d vittoria neanche io l'ho mai visto.

Edited by SACHA MARIANI - 11/5/2020, 22:24
 
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Voglia di Vittoria è stato importato sulla scia del successo di Tommy la Stella dei Giants (trasmesso sempre su Italia 7) intorno ai primi anni 90 ed ha avuto un trattamento analogo con nomi cambiati e occidentalizzati.
In verità la serie nasce proprio anche in Giappone dal successo di Tommy, condividendo non solo la squadra dei Giants ma anche i superlanci (tra cui c'è anche l'iconico lancio invisibile).
La storia è carina perché vede un bambino delle elementari giocare in una squadra di professionisti (un po' come Pat ragazza del Baseball che era ingaggiata in una squadra maschile).
Anch'io però l'ho visto un po' saltuariamente, se lo ritrasmettessero mi farebbe piacere
 
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view post Posted on 11/5/2020, 21:19     +1   -1
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"Adrien il salvatore del mondo "
(Machine eiyüden wataru) 1988
Sunrise/Red Entertainment
Una serie fantasy avventurosa con mecha super deformed.
Mai vista e d cui lessi l'esistenza sul lacunoso "Il dizionario dei cartoni animati"
d Daniel V.Simion del 2009.
Fu trasmessa?
 
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view post Posted on 11/5/2020, 21:26     +1   -1
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Wataru come serie ce l'ho presente, ma non ho mai sentito parlare di una sua edizione italiana
 
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view post Posted on 11/5/2020, 22:59     +1   -1
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Chissà come viene fuori quel titolo?
"Adrien il salvatore del mondo"🤷‍♂️
 
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view post Posted on 12/5/2020, 10:23     +1   -1
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Probabilmente per assonanza con il titolo originale Mashin Eiyuuden Wataru.
Eyuuden non so cosa significhi, Mashin credo sia un derivato di Machine e den forse potrebbe stare per dentestsu (leggenda).
Alcune volte ho trovato il titolo inglese Spirit Hero Wataru, non so se però possa coincidere con il titolo giapponese (es. La leggenda dell'eroe meccanico Wataru?).
In ogni caso trasformare il nome del protagonista in Adrien fa un po' ridere
 
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