CITAZIONE (Dr. Zoidberg @ 9/10/2022, 14:40)
Mi togli una curiosità? Ma tu, la tua identità sessuale, l'hai sviluppata sui personaggi che vedevi in tv o al cinema?
Che domanda ... onestamente non saprei rispondere perchè, nato maschio, per quel che ricordi, sono sempre stato attratto dal sesso opposto.
La mia prima cotta, credo, anzi, cotta è una parola grossa, diciamo rimanere incantato, fu per 2 compagne di classe delle elementra, Margherita e Josè. Splendide.
A 13 anni avevo la mia prima ragazza, e mi davo da fare. E molti amici mi prendevano per il culo perchè dicevano fossi in ritardo ...
QUindi, il mio sviluppo, la mia identità sessuale (che minchia vuol dire poi!) è stato ...che so, posso dire "naturale" o offendo qualcuno? E onestamente non mi sono mai posto il problema. Ma neanche di striscio. Oggi sono felicemente sposato e amante di mia moglie, e della donna, sempre.
Per quanto riguarda l'influenza, esiste eccome. E dipende dal soggetto. Sul lato sessuale non mi ha mai influenzato. O meglio, ha aumentato l'amore che ho per le donne. Mi ha influenzato Dillon: da ragazzo aprivo i fiammiferi come faceva lui nei ragazzi della 56 strada. Avevo cucito a mano un giubbotto simile a quello di Ragazzi perduti. Ho conosciuto gente che si è buttato l'acido nel polso come in Fight Club.
Ci sono stati decine e decine di calciatori formati da Holly e Benji, un'intera generazione influenzata da Mimì della pallavolo. Amici che praticano Karate dopo aver visto Karate Kid, kung fu per Bruce Lee. Ecc.ecc.
SIamo tutti influenzati e influenzabili. Io stesso sono un prodotto dei 70-80-90. E mio padre a sua volta mi ha influenzato, in bene, con la sua cultura musicale e cinematografica dei 60-70 (non a caso amo i Doors, Velvet, Jefferson ecc.ecc.)...
Quindi, per come ragiono io, la cultura influenza eccome, e siccome oggi la culturai è in mano a certa politica (che io reputo malata) che la controlla, influenza e forma le nuove generazioni. Siccome molte cose non mi piacciono, li critico. Posso?