pianetaazzurro |
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| C'est le ton qui fait la musique...
Io sono dell'idea che si possa dire tutto con autorevolezza senza esprimere un giudizio e senza palesare alcuna appartenenza ad un posizionamento politico (perché é evidente). I meriti e i demeriti possono essere anche espressi ma senza mancare di rispetto e senza insinuare intrallazzi che sanno più di luogo comune che di realtà. Credo che applicare le regole del compromesso possa portare ad una discussione costruttiva oltre che diplomatica, e il bello sta proprio nell'esercitarsi a mantenere uno stile che non urti e offenda colui che la pensa diversamente. L'alzare i toni perché si ha ceduto al fascino eccitante del drappo rosso che sventola davanti al naso é troppo facile.
1) Rispetto per una persona che muore e per i suoi famigliari 2) Persone fuori dagli schemi come il Cavaliere, ma non solo, hanno sostenitori e detrattori, ma l'onestà intellettuale ed il rispetto per la morte dovrebbero indurre ad un dignitoso silenzio chi non ne é sostenitore. Siamo liberi (per fortuna ci é ancora concesso esprimere eventuale dissenso) di non condividerne le idee e i comportamenti ma ciò non toglie che le controversie al momento della morte sono sterili. 3) Per quel che mi concerne ritengo abbia fatto tanto e se lo ha fatto bene o male non é il posto né il momento appropriato per discuterne. Molti nella sua stessa posizione non hanno combinato niente o hanno creato il male quando non danni che sono costati vite e disperazione. Saper costruire, essere imprenditore e creare lavoro é lodevole e merita solo rispetto, tutto il resto, che purtroppo in questi giorni inonda i media, rappresenta un bla bla che non di rado cela un'invidia atavico-culturale assai discutibile.
R.I.P
Edited by GOTAN X - 19/6/2023, 12:07
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