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L'Esorciccio, Ciccio Ingrassia - 1975

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view post Posted on 11/8/2023, 18:40     +1   -1
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Ill.mo Fil. della Girella

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. Inoltre, Berlusconi fece loro promesse da mercante che non concretizzò mai: sarebbero dovuti uscire alcuni film sotto la sua egida, ma furono solo parole per tenerli buoni. Sostanzialmente potevano permettersi di non fare niente e sarebbero stati comunque pagati profumatamente per tutta la durata del loro contratto. E in effetti non hanno fatto moltissimo, nel periodo Fininvest: un paio di programmi sfarzosi, se ricordo bene. Poi Ciccio dovette pure operarsi e venne sostituito dal figlio per quasi tutta la stagione. Al posto di fargli fare un film, gli diedero un cammeo in Classe di Ferro ... (la serie, non so se ve la ricordate). Non a caso, terminato il contratto decisero di tornare in Rai... dove non vennero certo sfruttati meglio, artisticamente parlando.

Berlusconi fece lo stesso con registi come Fulci, Deodato e cc.. li mise sotto contratto per tenerseli buoni a fare nulla o producendo filmetti a bassissimo costo in modo che non lavorassero per altri, distruggendo quello che rimaneva del cinema italiano di genere.
In Rai mi ricordo che fecero uno speciale dedicato ad Hanna e Barbera , dove i due animatori vennero di persona, e Franco pensava fossero due donne ( " Ciccio, io mi prendo Anna, e tu Barbera..." " ma che dici, cretino, Hanna e Bartbera sono due uomini !" "Miiizzegaa Ciccio.." )
 
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Ill.mo Fil. della Girella

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Sigh, io credo di averlo anche vista, quella trasmissione speciale sulla carriera di Hanna e Barbera, ho un vaghissimo ricordo, ma è talmente lontano che non mi è rimasto nulla riguardo alla partecipazione dei due comici siciliani. Dalla Rai a quei tempi registrai specialoni serali sulla Disney (Serata Paperino e cose del genere) ma non quella su Hanna e Barbera ... Chissà se si trova qualche spezzone in rete.
I miei ricordi televisivi su Franco e Ciccio purtroppo partono dal suddetto Sabato dello Zecchino (che a 'sto punto credo risalga addirittura al 1991 ... C'era anche Ave Ninchi, ormai diventata "la nonna d'Italia", credo fosse l'ultima cosa che avesse fatto) , prima ho come un vuoto.
E una volta tanto ringrazio Fininvest per aver mandato in onda quel lunghissimo ciclo estivo di film, esattamente trent'anni fa, perché è grazie a quella rassegna che mi appassionai alla coppia: per me tredicenne divenne un appuntamento imperdibile, ogni giorno un nuovo film da scoprire!

Un paio d'anni fa mi sono portato a casa da un mercatino una 40ina di VHS originali, che sto centellinando un po' alla volta ... E' come una continua riscoperta. Certo, nel mazzo non tutto brilla ... ma qualcosa di ancora valido c'è sempre. E poi la coppia continua ad essere replicata.

A tal proposito, già che siamo in argomento, chiedo a chi se ne ricorda: si è sempre parlato di Avanspettacolo come ultima occasione di lavoro televisivo del duo (non è del tutto vero, l'ultima apparizione è riemersa l'anno scorso ed era una scenetta a Buona Domenica in combutta con la Parietti e l'asino di Rinaldo in campo!!) . Però ... uno o due anni prima, in Rai, ci fu un'occasione in cui la coppia ripropose il famigerato numero di Core 'Ngrato, con Ciccio che si scusa col pubblico perché "un tempo a lui - Franchi - lo facevo volare, lo tenevo in piedi ... Oggi ... Scusate!" , insomma un apologia poco prima della gag della "bilancia", che non avrebbe potuto essere la stessa di trent'anni prima a causa di raggiunti limiti di età.

Ebbene, quella scenetta è stata replicata su almeno un paio di speciali televisivi dedicati alla coppia, ma i crediti sulla trasmissione risultano sbagliati o confusi: non si capisce se si trattava di "Serata D'onore" o di un programma precedente intitolato "Festival". In ogni modo si parla di un'apparizione datata 1990 o 1991, né prima né dopo. Qualcuno di voi se ne ricorda e potrebbe darmi conferma sul titolo del programma?
 
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Ill.mo Fil. della Girella

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Ricordatevi della mia domanda nel post precedente, please. Magari qualcuno di voi ricorda il titolo del programma Rai in cui venne riproposto per l'ultima volta lo sketch di Core 'ngrato e della bilancia.
Per facilitarvi i ricordi, ecco un brevissimo spezzone reperibile sul doc Rai della serie "La storia siamo noi", andate al minuto 40.18" qui:

(Il fatto è che lì si parla di Avanspettacolo, ma quel programma con lo sketch gli era precedente).

Continuiamo con i documenti interessanti. Avevo citato un trafiletto della rivista Nocturno che accennava alla mancata regia offerta a Ciccio per un poliziottesco. Eccolo qui. Dunque non è vero ciò che affermava Ingrassia nell'intervista Rai del '95: effettivamente gli venne fatta questa proposta, che lui rifiutò. Peccato, ve lo immaginate un poliziottesco diretto da Ciccio? Sarebbe potuto essere una bomba, perché lui era affamato di nuove esperienze artistiche e amava il cinema contemporaneo, era informato riguardo a tutto ciò che usciva; secondo me non avrebbe sfigurato. Il film sarebbe dovuto essere "Milano, difendersi o morire". Metto sotto spoiler.


E già che abbiamo citato l'argomento che portò Franchi alla malattia e poi alla morte ... tutti noi siamo convinti della sua totale innocenza, le sue stesse spiegazioni in vita a riguardo sono sempre state più che convincenti, lo stesso Falcone gli disse di non preoccuparsi e tornare a casa tranquillo che su di lui non pendeva più alcuna vertenza, tuttavia ... vale la pena leggere questa antica dichiarazione del pentito Calderone, che qualche piccolissimo dubbio potrebbe anche instillare. Perché, insomma ... non sembra poi del tutto campato in aria, a quei tempi (metà anni '70) quella era la mentalità ... Uhm ... Coff coff!! (Metto sotto spoiler)
Fonte: Nocturno #225 settembre 2021.Nocturno%20225%20Sett2021%20Franco%20Franchi
 
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Può essere in "Ridiamoci sopra" del 1982 su Canale 5?
 
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view post Posted on 12/8/2023, 14:26     +1   -1
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Ill.mo Fil. della Girella

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CITAZIONE (gigi la trottola @ 12/8/2023, 14:52) 
Può essere in "Ridiamoci sopra" del 1982 su Canale 5?

Direi di no ... Quello è reperibile sul tubo e loro sono chiaramente più giovani e con abbigliamento diverso.


Inoltre, dubito che per un documentario made in Rai vadano a pescare materiale dalla concorrenza pur avendo in archivio un repertorio immenso... il grosso del periodo televisivo di Franco e Ciccio fu passato tutto in Rai. Fininvest è stata una parentesi di qualche anno.
 
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view post Posted on 12/8/2023, 17:35     +1   -1
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Penso che se lo hanno riproposto per l'ultima volta, perché non proprio nel loro programma... Avanspettacolo?
 
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view post Posted on 13/8/2023, 08:22     +1   -1
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Ill.mo Fil. della Girella

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Pare non fosse Avanspettacolo, come detto. La Rai ogni tanto fa cannate micidiali nei suoi documentari, accreditando gli spezzoni di repertorio su date errate. Ad esempio, nello stesso documentario postato sopra c'è una sequenza della famigerata lite (non si sa quanto "giocata" e quanto reale...) tra i due dalla Carrà (Ciccio: "Senza di me tu non funzioni!" - Franco: "Devi fare la persona civiiiileee!" e quasi si accapigliano ...). Un programma a colori chiaramente risalente ai primissimi anni '90 (la data reale è nota), eppure lo hanno datato 1972 ... Quindi no, non mi fido per niente. Quel tardo sketch di Core 'ngrato lo hanno messo sia in questo doc che in quello di Ciprì e Maresco (e pure loro, sigh, qualche erroruccio lo hanno fatto ... scambiando clamorosamente Alfonso Tomas per Ignazio Leone nella famosa scena finale di "Ma chi ti ha dato la patente". Un errore imperdonabile ...) accreditandolo come Avanspettacolo nel primo (sbagliando) e non accreditandolo nel secondo. Mi pare ci sia anche un terzo documentario o speciale in cui lo sketch viene accreditato a "Festival", ma se si spulcia la bibliografia sulle apparizioni televisive della coppia ci sono sempre incongruenze riguardo le ultime apparizioni degli anni '90.

Avanspettacolo è ricordato principalmente per due motivi: uno, rivede la coppia protagonista accanto ad un manipolo di comici; due, è l'ultima "nota" apparizione di Franchi (come detto, non è veramente l'ultima, ma il suo commovente discorso nell'ultima puntata è rimasto nell'immaginario come una pietra miliare. Anche se, diciamolo ... non fosse stato per il tizio che ha caricato l'intero spezzone sul Tubo l'anno scorso non lo avremmo mai più rivisto, perché il discorso di Franchi è talmente pietoso, con quella sua pretesa di sembrare in forma quando è palesemente a un passo dalla fine, che anche i documentaristi hanno avuto la pietà di limitarsi a riesumare quel poco di accettabile che valeva la pena riproporre. Riguardato integralmente è uno sketch molto debole e direi pure patetico. Franchi ha avuto un coraggio da leone, ma sostanzialmente si è voluto riprendere la scena per l'ultima volta, nonostante fosse palesemente in grado di non farcela. L'unica parte bella è quando il pubblico lo acclama con un caloroso applauso, restituendogli tutto l'affetto che Franco cercava disperatamente di recuperare dall'89).

Quello che non ricorda quasi più nessuno, anche perché era un programma tutto sommato mediocre, è che "la coppia" fu protagonista solo nella finzione televisiva, in quanto Franchi venne ricoverato durante le registrazioni, saltando puntate e recuperando all'ultima. Dovettero utilizzare il materiale girato precedentemente al suo ricovero per "metterci una pezza" e dare l'impressione che tutto fosse sotto controllo.

Al contrario, lo sketch di Core 'ngrato pare precedente ad Avanspettacolo, il palco è differente (dunque anche lo studio), loro sono già vecchi ma sembrano comunque un pelo più in forma (Franchi sicuramente, non avrebbe potuto riproporre la bilancia se fosse stato conciato come a fine '92. Serviva la forza di un leone per restare immobile come sapeva fare lui!). Teniamo conto che in quegli ultimi anni la coppia fece praticamente solo partecipazioni, erano stati messi da parte già da parecchio e in pratica accettavano tutte le proposte. In "Serata d'onore" il conduttore era Jerry Calà, mica loro ... E quel "Festival" non si capisce bene dove porlo, cronologicamente parlando, perché nessuna registrazione (fatta da telespettatori) è ancora giunta alla luce e come detto le bibliografie non sono curatissime, manca sempre qualcosa. Io penso tra il 1990 e il '91 ma non ho mai trovato conferme finora.
 
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Ill.mo Fil. della Girella

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Continuiamo un po' con le curiosità su L'Esorciccio, che ne dite?

Anzitutto, una rivelazione nient'affatto nota ce la fornisce nientemeno che ... il grande caratterista siciliano Tuccio Musumeci. Che in questa intervista più o meno recente racconta che ...

Fonte: https://www.davinotti.com/articoli/intervi...26aXS_Gah-GVwhs

GIACOMO: E Franco e Ciccio li hai mai conosciuti?
TUCCIO: Certo! Gli ero molto amico. Negli anni '70 hanno litigato forte, ma veramente! Così mi telefonarono per fare coppia con Ciccio Ingrassia nel film L'esorciccio. Ingrassia era un tipo molto burbero, Franco era invece buono. Io non feci il film; scelsero al mio posto Lino Banfi e fu un fallimento. Pensai subito di aver fatto bene a non farlo io.

Cioè, capito? Immaginate cosa sarebbe stato L'Esorciccio con Musumeci al posto di Banfi ... Sarebbe stato un film completamente diverso (la "misura" di Tuccio in queste commedie era di un taglio decisamente differente, forse troppo macchiettistico. Mentre Banfi è talmente spontaneo e naturalmente immerso nella farsa da aver fornito una performance immortale, insostituibile!! Con tutto il rispetto per Musumeci, che apprezzo molto, direi che ci è andata di stralusso...)
 
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view post Posted on 13/8/2023, 09:36     +1   -1
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Ill.mo Fil. della Girella

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Egocentrico come tutti gli artisti.
Per me Banfi ha salvato il film : chiunque al suo posto avrebbe reso il film divertente la metà( Tuccio in primis)
Poi non so se fu davvero un disastro a livello di incassi come dice Tuccio ( anche se di certo ha guadagnato meno di quanto ci si aspettava )
 
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view post Posted on 13/8/2023, 10:39     +1   -1
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Ill.mo Fil. della Girella

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Una ricerchina su Google rivela che:

"Ventottesimo incasso di tutti i tempi nella storia della coppia comica, con 692.986.715 lire, ma nonostante il successo è l'ultima prova da regista di Ciccio Ingrassia.30 dic 2011"

Quindi direi che nonostante l'austerity e lo sciopero degli esercenti paventati da Ciccio nell'intervista del '95, non andò assolutamente male.

Dovrebbe invece essere andata molto peggio a Paolo il freddo, l'opera prima di Ingrassia con protagonista Franchi. Che lui non voleva, ma gli fu imposto dai distributori. Non trovo gli incassi in rete di questo film, ma da qualche parte ho una rivista in cui venivano riportati. Comunque wikipedia dice che andò male, e questo spiegherebbe molte cose: in primis, l'ennesima separazione della coppia, con Ciccio che evidentemente riteneva di aver ragione a non voler richiamare Franco (e infatti con l'Esorciccio non lo fece).

Poi ... avete mai provato a guardare entrambi i film uno dopo l'altro in ordine cronologico? Tecnicamente e produttivamente, c'è una differenza abissale ... A me pare evidente che in Paolo il freddo sono stati spesi molti più soldi, c'è una cura nel dettaglio assai più notevole, la stessa regia è attenta, e poi Ciccio ha dichiarato che pur di accontentare Franco gli faceva girare intere sequenze "tanto per tenerlo buono" che poi tagliava al montaggio perché non indispensabili. Chiaro che poi Franchi si arrabbiò ... (ma Ciccio non aveva tutti i torti eh, il film era suo!) .
Inoltre, la Ingra produceva e sicuramente Ciccio ha investito parte del suo patrimonio, ma in queste cose i distributori mettono sempre una partecipazione economica importante e le scelte finali sono di loro competenza, altrimenti la produzione non sarebbe nemmeno partita.

Dunque Ciccio mise tutto se stesso in quest'opera prima, dirigendo Franco molto bene (in questo film fa cose incredibili e comunque risulta piuttosto posato rispetto al solito) e curando gli ambienti con gusto, c'è una varietà di situazioni e luoghi, insomma: si capisce che sono stati spesi parecchi soldi. Ma critica e pubblico, a quanto pare, non premiarono lo sforzo ...

Ed ecco dunque che Ciccio ci riprova, ma il distributore, scottato, decide di andare sul prudente. In un'intervista cartacea Ingrassia dichiarò che "la DEAR (il distributore) non copriva del tutto le spese", il che significa che il grosso del budget dovette mettercelo lui. E difatti L'Esorciccio in confronto è un filmetto di serie C, tecnicamente e produttivamente parlando: la regia è sciatta, la fotografia inesistente (riguardate le scene "nello studio", i controcampi tra Banfi e il dottore e L'Esorciccio ,... quando viene inquadrato quest'ultimo la luce è terribile, spara dappertutto e lui è a un passo dal fuori fuoco...) , Ciccio ha dichiarato di aver dovuto fare necessità virtù utilizzando una delle sue case come set (e il comune di Mentana mise generosamente a disposizione gli ambienti cittadini esterni) in pratica facendo quasi tutto lui. Cioè, si capisce proprio che è un filmetto fatto con due lire e se non fosse stato per Banfi a salvarlo, oggi forse non saremmo qui a ricordarcelo.

Ci sono le idee, tante e un po' confuse, quelle sì. Ingrassia sfruttò quasi tutta la pellicola girata (detto da lui) , ulteriore conferma che non c'erano soldi. Il film è piaciuto per quelle idee, che in larga parte sono state assolutamente geniali: Ciccio è stato un precursore, basti pensare alla scena in cui, dalla baracca/studio, egli osserva l'arrivo delle automobili con una sorta di radar a forma di corna (!!) collegato con un primordiale monitor, o l'altra in cui 'scatta l'allarme' e lui e Satanetto si vestono in fretta e scendono al piano terra come i pompieri: non è esattamente ciò che faranno i Ghostbusters nove anni dopo?

Ma è tutta l'atmosfera "ruspante", di provincia, da piena campagna ignorante, che ha intrigato il pubblico, e poco importa che non ci siano correlazioni tra l'incipit (Ciccio che trova l'amuleto nelle cave in Iran ...) e la fine (possibile che lui stesso non riconosca lo stesso amuleto che continua a spuntare fuori durante tutto il film?!?)

Tutto il resto è sorretto alla grandissima dallo stuolo di caratteristi che hanno dato ognuno il proprio contributo; se Banfi costituisce il 50% del successo dell'opera, tutti gli altri non sono da meno: Didi Perego è perfetta nel ruolo di madre apprensiva, Gigi Bonos doppiato dal mitico Gino Pagnani fa morire dalle risate, Ubaldo Lay che fa il verso a sé stesso (lo aveva già fatto pari-pari in un precedente film con Oreste Lionello) , Mimmo Baldi (su cui per decenni ci si è chiesti che fine avesse fatto, e purtroppo ora lo si è capito ... sigh ...) come Satanetto è una spalla sublime, che dire poi di Tano Cimarosa, stupendo nell'immortale ruolo del mafiosissimo avversario politico Turi Randazzo?!

Per non parlare dell'apparizione lampo di Jimmy il Fenomeno "caduta matti"!! :rotfl:

Tuttavia, è bene ribadire quanto le sorti sono state avverse nei confronti di Ingrassia: primo film curato e ben diretto, insuccesso; secondo film sciatto e al risparmio totale, un successo diventato cult. Chissà, forse tenne aperta la Ingra così a lungo proprio perché aveva capito che avrebbe potuto campare sui soli diritti dell'Esorciccio, che in tv c'è andato parecchio e parecchio deve avergli reso... Poi chiuse tutto e il film è passato a Medusa, acquisita in seguito da Mediaset. Per assurdo la prima edizione dvd è uscita nel 2008 circa in una raccolta dedicata a Banfi distribuita solo in edicola e solo successivamente è stato riproposto "standalone". Purtroppo entrambe le edizioni, inclusa quella televisiva attuale, offrono un master video a malapena sufficiente: fateci caso, in alcune scene pare trasparire il pessimo telecine utilizzato, perché pare filmato da uno telo bianco con le pieghe (!!) su cui il film è stato proiettato ... Chissà se esiste ancora da qualche parte la pizza con la pellicola originale. Temo di no...
 
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view post Posted on 13/8/2023, 10:59     +1   -1
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Ill.mo Fil. della Girella

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Ci sono le idee, tante e un po' confuse, quelle sì. Ingrassia sfruttò quasi tutta la pellicola girata (detto da lui) , ulteriore conferma che non c'erano soldi. Il film è piaciuto per quelle idee, che in larga parte sono state assolutamente geniali: Ciccio è stato un precursore, basti pensare alla scena in cui, dalla baracca/studio, egli osserva l'arrivo delle automobili con una sorta di radar a forma di corna (!!) collegato con un primordiale monitor, o l'altra in cui 'scatta l'allarme' e lui e Satanetto si vestono in fretta e scendono al piano terra come i pompieri: non è esattamente ciò che faranno i Ghostbusters nove anni dopo?

E il diavalo nel frigo ( anche quello come Ghostbusters )?
E l' imitatore di Franchi ?
La figlia di Banfi che da posseduta diventa bellissima ?
I versetti di Mao ?
La mamma di Satanetto ( "come ti sei fatta bella !")
Lo shamanin rock ?
La scena della festa con il tizio che accusa il medico di essere un nazista come nel capolavoro di Friedkin ?
Troppe, troppe scene immortali che rendono questo film un capolavoro che da la birra a tutti gli Scary Movie e simili costati miliardi .
 
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view post Posted on 13/8/2023, 11:14     +1   -1
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Robottofilo Per Necessità

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Paolo il Freddo non faceva ridere per niente,se non nella scena del mago(il mago è Ciccio)
 
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Ill.mo Fil. della Girella

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CITAZIONE (Zio Sam @ 13/8/2023, 11:59) 
E il diavalo nel frigo ( anche quello come Ghostbusters )?

In effetti ... non c'avevo mai pensato prima!!

CITAZIONE
E l' imitatore di Franchi ?

Il grande Ciccio Pasticcio! Pare che negli anni '80 circolavano parecchie audiocassette da lui incise con le sue performance stralunate ... Ovviamente si trovavano solo dalle sue parti, ma lui era una specie di idolo locale!

CITAZIONE
La figlia di Banfi che da posseduta diventa bellissima ?

Qui non ho mai capito se è sempre la Nascinbene (rip, è scomparsa da pochi anni) o se la ragazzina acqua e sapone fosse un'altra attrice ... Se è sempre la stessa, complimenti al truccatore!!

CITAZIONE
I versetti di Mao ?

In nome di Mao ti espello!! ^U^

CITAZIONE
La mamma di Satanetto ( "come ti sei fatta bella !")

Il mitico Salvatore Baccaro!

CITAZIONE
Lo shamanin rock ?

"Andiamo tutti, let's go!" :rotfl: Geniale ... Mai una volta che mi capiti di trovare il 45 giri ai mercatini, mannaggia!

CITAZIONE
La scena della festa con il tizio che accusa il medico di essere un nazista come nel capolavoro di Friedkin ?
Troppe, troppe scene immortali che rendono questo film un capolavoro che da la birra a tutti gli Scary Movie e simili costati miliardi .

Indubbiamente, Zio! Non volevo allungare troppo il brodo, che già il precedente post era lungo di suo. Ma c'è tanta, tantissima roba. "L'idea", appunto, "L'idea!" come diceva Ciccio, che ha dimostrato cosa si può fare con pochi soldi e tanto sale in zucca.

Ma proseguiamo con gli aneddoti: che fine ha fatto il cast? Sono passati più di cinquant'anni e chiaramente l'immortalità non l'ha ancora inventata nessuno, però ...

Lino Banfi, per grazia divina, è ancora tra noi e la sua carriera invidiabile ha ben pochi confronti tra i vivi.

Didi Perego purtroppo è venuta a mancare trent'anni fa per un male incurabile.

Barbara Nascinbene (la figlia del sindaco) ci ha lasciati piuttosto recentemente. Un tizio che ho sgamato su fb che la conosceva mi disse che lei ha sempre conservato un bel ricordo della sua esperienza ne L'Esorciccio. Si divertivano tutti sul set.

Romano Sebenello aka Luigino Abate, il figlio posseduto - a proposito, solo io ci ho sempre trovato una certa somiglianza con Chunk dei Goonies? Ancora una volta Ciccio ci aveva azzeccato prima di altri ! - ha una storia personale sorprendente: ricordate che nel film, quando posseduto, sfoggia improbabili pose di judo? Non è un caso: quello è stato il suo unico ruolo nel cinema, ma la sua vita è stata votata interamente alle arti marziali! E ancora oggi dovrebbe esercitarle, soprattutto a disposizione del sociale e dei più deboli. Guardate qui, è lui!!
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Fonte: https://www.kdkgordiani.it/tecnici/tecnici...X4fULRolvdKNv6E

Tano Cimarosa ci ha lasciati nel 2008, anche lui con una grande carriera alle spalle. Peccato che negli ultimi anni i suoi ruoli fossero stati ridotti di molto (lo ricordo giusto in una particina da solito boss mafioso in "Anni '90 parte seconda" con Nino Frassica ...)

Su Mimmo Baldi, aka Satanetto, i fan si sono sempre chiesti che fine potesse aver fatto: la sua filmografia è esigua e si riduce a due-tre ruoli chiave negli anni attorno all'uscita dell'Esorciccio, poi non si è saputo più niente. Perché? Pare che qualcuno sia riuscito a scoprire la verità in tempi recenti e non è affatto piacevole: purtroppo ha fatto una fine orrenda e tragica, morto giovanissimo (quarantenne o giù di lì) in un incidente d'auto nel 1977 assieme ad un altro attore. Ecco perché non se n'è più parlato ... in quanto semplice caratterista, categoria che all'epoca era reputata senza nessuna importanza, la sua scomparsa ha fatto perdere le tracce di sé. Solamente decenni dopo sarebbe cresciuto un pubblico attento e appassionato a tutte queste figure minori del cinema italiano, eppure ci sono voluti anni prima che qualcuno sia riuscito a rintracciarne info attendibili.

D'altronde lo stesso Ingrassia, nelle interviste dell'epoca, non spese una parola sui comprimari. Parlò solo di Banfi in quanto co-protagonista che voleva lanciare. E in effetti L'Esorciccio è il primo film con Banfi protagonista di un certo peso (non ricordo se Lino avesse già fatto "Il commissario Zagaria ama la mamma e la polizia", suo esordio effettivo come protagonista assoluto, ma credo che tale film fosse passato praticamente inosservato all'epoca. Mancava il traino che un personaggio popolare come Ciccio avrebbe potuto garantire).

Gigi Bonos, il dottor Schnautzer, è una presenza strana nel film, perché non tradisce i tratti della sua discendenza teutonica, però è stato doppiato da Gino Pagnani!! Il quale è stato divino e perfettamente naturale nel riprodurre il tipico idioma crucco all'amatriciana, non solo per la sua straordinaria bravura: semplicemente, ha sposato una tedesca e quindi sapeva alla perfezione il tono da utilizzare per rendersi credibile. Dizione perfetta, pare vermente un tedesco italianizzato!!
E' venuto a mancare nel 2000, ma nel cinema ha fatto parecchio, seppur sempre come caratterista.

Ubaldo Lay è un mito, ma come tutti i miti lo precede la fama ottenuta impersonando il tenente Sheridan, da cui non credo sia mai riuscito a distaccarsi ... Ma poi, era sua la voce, o veniva doppiato da qualcun altro? Quel timbro lì mi ha sempre detto qualcosa, che credo di aver sentito anche in qualche anime dei tempi d'oro ... Una cosa interessante è che aveva impersonato il diavolo in "Totò all'inferno"!!
Vi consiglio la visione del divertente "Provaci anche tu Lionel" con Oreste Lionello, dove Lay interpreta ancora una volta Sheridan, in versione parodistica (come nell'Esorciccio) e Lionello cerca di fare il detective risolvendo un caso folle ... seguendo i consigli di Ubaldo, il suo vicino di appartamento.
Ci ha lasciati nel 1984 a seguito di un'emorragia celebrale.

Salvatore Baccaro, la mamma di Satanetto, è anch'egli spirato nell'84 a causa delle complicazioni dovute alla malattia congenita che sin dalla nascita lo aveva fatto crescere smisuratamente, fino a farlo "implodere" nel fiore dei suoi anni. Poveraccio, ma almeno ha avuto una possibilità nella vita che ce lo fa ricordare con affetto ancora oggi.

Menzione speciale per due piccoli caratteristi attivissimi all'epoca, Renato Malavasi (il classico vecchietto, strautilizzato nel cinema popolare, qui faceva il cardinale il cui nipote è il promesso sposo della figlia del sindaco) e lo stralunatissimo Dante Cleri, un mito assoluto tristemente dimenticato. Anche lui sempre presente in mille film (presenza fissa o quasi nei Franco e Ciccio movies) e per un periodo attivo nel gruppo dei Brutos (anni addietro giravano foto della loro tournée americana e c'era anche lui!). Loro erano già anziani e sono scomparsi da decenni ...

Ma non è tutto ...

Lo sapevate che L'Esorciccio vede anche l'esordio di Giampiero Ingrassia nel cinema, seppur come generico?
Lo troviamo accanto a Banfi nella scena della festa in piazza dopo la rielezione del sindaco ... Eccolo qui, e scusate la rozzezza della freccia ma l'avevo fatta con Paint in un minuto netto...
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Tutti gli attori che hai citato... erano grandi. Vedi ora come è combinato il cinema italiano? VERGOGNOSO!
 
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Ill.mo Fil. della Girella

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Aneddoti & misteri sulla produzione de L'Esorciccio ... Dico misteri perché non sono mai stati riesumati documenti d'epoca che potessero dirci di più:

Anzitutto, è noto che il film è stato prodotto dalla Ingra Cinematografica di Ciccio, ma se andate a guardare i crediti, sotto la voce "Prodotto da" risulta il nome di Rosalia Calì ... la moglie di Ingrassia!! Chissà per quale motivo. Forse perché Ciccio, in quanto già accreditato regista, non poteva figurare anche nel ruolo del produttore? Non so come funzionasse all'epoca ...

Alla musica è accreditato il maestro Franco Godi, ma nell'intervista del '95 Ciccio si attribuisce parte attiva del processo artistico, "collaboratore alla musica". E nella biografia uscita l'anno scorso Giampiero ricorda che le musiche le scrisse sua madre ... Anche qui, dunque, non è chiaro chi abbia fatto cosa. Di certo è stata una vera e propria produzione in famiglia, poco ma sicuro!

Abbiamo visto ieri dall'articoletto di Nocturno che in origine la Ingra sarebbe potuta essere una collaborazione tra Ciccio e Pino Zappulla, purtroppo sfumata ... Chissà, forse con una presenza in più sarebbe riuscito a produrre e dirigere molto altro. C'erano in ballo parecchie idee, tra cui il soggetto "L'aborto", una storia drammatica ambientata in Sicilia. Ma anche ulteriori parodie dal sicuro successo commerciale, se fossero andate in porto. Una era l'ennesimo film con Banfi protagonista: "Sandokén, la tigre di Canosa". Possiamo solo immaginare cosa sarebbe potuto venirne fuori, sigh ... E qui pare che fosse stato Franchi a far saltare tutto: voci riportavano che fosse geloso del successo che stava riscontrando Banfi, ma chissà. Io un'idea me la sono fatta ... Nella mia collezione c'è uno spezzone di un programma sul cinema andato in onda negli anni '80 su Canale5 (mi pare!), ospiti Franchi e Banfi. Il conduttore li intervista, o meglio intervista Franchi, mentre Lino fa quasi da sfondo, parlando pochissimo. Nonostante siano passati anni e Banfi abbia finalmente raggiunto un successo di popolarità pari a quello della coppia storica, in questa occasione Lino si mostra compassato, quasi intimorito dalla presenza del suo mentore Franco. Sono entrambi seduti su un divano e Franchi ogni tanto lo tratta quasi come un figlione fin troppo cresciuto. E' come se Banfi sia in soggezione, avrebbe tutto il diritto di alzare la voce e riprendersi il suo spazio, invece rimane quasi sotto traccia, in segno di totale riconoscenza e deferenza.
D'altronde Franchi se lo era portato dietro nella sua unica tournée americana, nel 1977, in mancanza di Ingrassia che si era defilato con una scusa... E in quella occasione fu Ciccio ad avercela a morte con Lino, che considerava un suo fedele sodale e si era sentito tradito dall'apparente facilità con cui Banfi aveva detto sì a Franco (ma quando mai ricapita un'occasione del genere? E' questo il punto ... Poi Ciccio capì e perdonò).

In ogni modo, da quel progetto abbandonato ne nacque un altro, televisivo e ovviamente con la coppia riunita: il demenziale Sandogatt, una miniserie-parodia dell'originale. A dirla tutta, era meglio se non l'avessero fatto ... (pietoso a dir poco, un prodotto fatto in fretta e buttato via)

E' noto che Ingrassia avesse scritto anche il seguito dell'Esorciccio, "L'Esorciccio contro King Kong", di cui esisteva una plancia pubblicitaria che però non è mai emersa e chissà se è stata conservata da qualche parte (temo di no...). Doveva riavvicinarlo a Franco, ma come disse "non se ne fece niente per i cambiamenti voluti da produttori e registi, compreso Lucio Fulci che voleva fare "I figli di King Kong". E qui mi chiedo: ma come, ancora Fulci? Non avrebbe potuto dirigerlo Ciccio? E la Ingra, come mai non fu utilizzata? Lui dichiarò che gli sarebbe piaciuto continuare, ma si era trovato disgustato dai copioni offerti e dalla disonestà che circolava nell'ambiente. Quindi nulla di fatto, tutto rientrato e Ingra 'congelata' per sempre.

Peccato, davvero un peccato. Anche Fulci, cazzarola ... uno come lui, autore geniale, ancora si ostinava a proporre l'ennesima parodia alla fine degli anni '70? Non erano più i tempi, non mi sorprende che Ciccio avesse piuttosto deciso di tirarsi fuori, non era stupido e non amava ripetersi.
Eppure, lo stesso anno ci fu quell'offerta di dirigere un poliziesco rifiutata ... Non capisco proprio, tanto più che stando alle dichiarazioni di Ingrassia di quel periodo, lui si sentiva isolato da tutto e tutti. Alla fine dovette riconciliarsi con Franchi pur di continuare a lavorare, eppure le proposte non gli sono mancate. Chissà cosa si aspettava ... Da uno come lui, che nel '95 disse che "il cinema si deve fare per il pubblico", si penserebbe che già con l'Esorciccio avesse imparato la lezione, e invece no. Mica avrà pensato di voler davvero seguire le tracce del suo maestro Fellini?!?
 
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64 replies since 9/8/2023, 20:17   1078 views
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