Episodio 32
Titolo edizione italiana: “Il mistero della mente di Mazinga”
Titolo originale: “Tetsuya devi risolverlo!! Il mistero della tua mente…!!”
Sceneggiatura: Toyohiro Ando
Regia: Yoshikatsu Kasai
Direzione dell’animazione: Kazuo NakamuraL’Imperatore delle Tenebre, successivamente alla morte in battaglia del Generale Nero, chiama a rapporto i sette generali del regno, ma nota l’assenza del Generale Birdler a capo degli uccelli guerrieri. Il generale giustifica il suo ritardo presentando al suo imperatore quello che definisce il mostro guerriero più forte della sua armata, suscitando la reazione piccata del pari grado Yuri Caesar.
Il mostro guerriero Gracis dà quindi prova della sua potenza. Il mostro da combattimento è costituito da un robot volante combinato ad un carro armato che si può muovere liberamente.
L’Imperatore delle Tenebre si convince e ordina al generale di entrare subito in azione.
Alla Fortezza delle Scienze, Haruna ha portato un canarino che mette sulla spalla di Shiro, quando Tetsuya, entrando nella stanza, si getta inspiegabilmente addosso al bambino come a volerlo proteggere da un pericolo.
Il ragazzo stesso non sa spiegare il suo comportamento, in preda ad una forte ed improvvisa emicrania.
Il professor Kabuto, venuto a conoscenza dell’accaduto, ha un’idea di quale possa essere la causa della condotta di Tetsuya che interrompe l’esercitazione a cui si stava sottoponendo avendo la sensazione che la sua testa sia punta da degli aghi.
Il mostro guerriero Gracis viene captato dal radar della fortezza mentre si dirige verso la penisola di Boso. Tetsuya esce in missione per affrontare il nemico che sta attaccando la centrale nucleare.
Il professor Kabuto è preoccupato sia perché vede Tetsuya chiaramente non al meglio della forma, sia perché il Grande Mazinga è stato solo provvisoriamente riparato.
La visione del mostro a forma di volatile crea uno shock in Tetsuya il cui ricordo va all’immagine di un bambino aggredito da un falco.
Completamente immobile, il Grande Mazinga viene colpito dalle onde ultrasoniche di Gracis che lo attacca su due fronti colpendolo anche con il suo carro armato.
Vedendo che Tetsuya non reagisce, Kabuto chiede al ragazzo di ritirarsi.
Birdler ordina a Gracis di infliggere al Grande Mazinga, ormai inerme, il colpo finale. Fortunatamente interviene Jun con Venus che agevola la ritirata di Tetsuya.
Il generale ordina a Gracis di non inseguire i nemici in fuga e, per il momento, di tornare a Mikeros.
Rientrato alla base, Tetsuya spiega come alla vista del mostro guerriero abbia associato l’immagine di un bambino sconosciuto attaccato da un falco, per finire subito dopo assalito da un violento mal di testa.
Secondo Kabuto il ragazzo è stanco e ha bisogno di riposo; così turbato non è in grado di combattere. La causa di tutto è un mistero che ha origine nella sua mente: finché non lo risolverà non potrà pilotare il Grande Mazinga.
Kabuto pensa di sconfiggere il mostro guerriero attraverso un’azione combinata del Centro di Ricerca insieme a Venus.
Tetsuya non accetta l’idea di non salire più a bordo del Grande Mazinga, dopo tutto il duro addestramento sopportato e le difficili battaglie vinte.
Il professor Kabuto mostra a Jun i dati di quando il ragazzo è stato psicoanalizzato. Tetsuya sta rivivendo lo scioccante incidente accorso quando era bambino che ha voluto dimenticare a tutti i costi, ma la paura provata in quell’occasione è rimasta in lui. Ciò lo ha fatto entrare in crisi e gli causa i violenti mal di testa di cui soffre.
Secondo il professore finché Tetsuya non risolverà da solo il mistero, non guarirà. Nel momento in cui supererà la crisi con le sue forze, rinascerà più forte.
Il ragazzo si ritrova disteso sul prato quando gli si avvicina Haruna con il canarino sulla spalla, provocandogli subito il mal di testa. È proprio il canarino ad essere al centro dell’enigma, finché Tetsuya ricorda finalmente l’accaduto: si tratta di Saburo, un bambino che giocava spesso con lui. Saburo allevava con grande cura un canarino. All’epoca era di moda avere un animale domestico, mentre Tetsuya aveva con sé un falco desiderando di diventare da adulto forte come lui.
Tuttavia, un giorno accadde l’imponderabile: il falco di Tetsuya aggredì Saburo, rendendolo cieco. Il senso di colpa fu devastante, portando il piccolo Tetsuya quasi al punto di commettere atti autolesionistici.
Senza accorgersene, l’incidente si cancellò dalla memoria di Tetsuya, ma il terrore e la sofferenza si sono conservati dentro di lui.
Intanto, il Generale Birdler ha pensato di caricare una gran quantità di esplosivo sul carro armato del mostro guerriero per far saltare in aria la Fortezza delle Scienze. Il piano si sta attuando, quando Tetsuya, rientrato alla base, informa Kabuto di essersi ricordato del passato chiedendo di tornare a pilotare il Grande Mazinga.
Il professore è però piuttosto scettico sulle sue possibilità di vittoria in quanto pensa che alla vista del mostro volatile tutti i ricordi tornerebbero in mente al ragazzo che si troverebbe così disorientato.
Dopo aver messo fuori combattimento Venus, il mostro guerriero si dirige verso la Fortezza delle Scienze con lo scopo di depositare sul tetto il carro armato carico di esplosivo.
Birdler avverte Kabuto che le bombe ad orologeria esploderanno dopo cinque minuti.
Malgrado l’insistenza di Tetsuya, Kabuto si mostra ancora contrario a far uscire in missione il ragazzo, pensando di attutire la forza dell’esplosione immergendo la fortezza, ma viene avvertito che il dispositivo per l’immersione è stato danneggiato dall’attacco di Gracis.
Tetsuya decide allora di intervenire comunque, quando mancano quattro minuti all’esplosione.
Come prevedibile, l’azione del Grande Mazinga viene ostacolata da Gracis. Nella battaglia, il Pugno Atomico manca vistosamente l’obiettivo, ma poi il Grande Mazinga colpisce il nemico con tutte le sue armi fino a distruggerlo con il Missile Centrale.
Manca solo un minuto all’esplosione e il Grande Mazinga afferra il carro armato portandolo in mare. Un attimo dopo avviene l’esplosione.
Al Centro di Ricerca sono tutti in lacrime, convinti che anche il Grande Mazinga sia andato distrutto, mentre il Generale Birdler celebra la vittoria; ma il robot riemerge dal mare senza aver subito danni.