Competizione:
Solo a te, Calatea, poteva venire in mente di scrivere un racconto sul rugby durante i mondiali di calcio
È una cosa che vedo ogni giorno a ricreazione: date un qualunque oggetto vagamente rotondeggiante a dei ragazzini e subito quelli si mettono a giocarci, facendolo volare in giro. I veghiani non sono diversi, né lo sono i terrestri. Zuril sarà anche guercio ma ci vede lungo: il suo piano è ben congegnato.
Solo che i personaggi si lasciano prendere un po' troppo la mano e si lanciano in una partita... Actarus e Venusia li avevano avvertiti, ma anche io minaccio i ragazzini che lanciano sfere dei più disparati materiali (e astucci, cancellini e merendine) in giro per i corridoi, senza troppi risultati. La clliegina è la telecronaca, con cui il racconto prende la piega surreale che da te ci si aspetta sempre con piacere
Bellissime le descrizioni dei veghiani (c'è quello bicolore, ci sono quelli con le corna e c'è il matitone) e, per quanto un tantino fallose, le azioni di gioco, con incastri di palchi ed annodamenti.
Mi è piaciuto molto il modo in cui rifletti il pensiero dei personaggi con i movimenti (vedi Procton che inclina la poltrona all'indietro).
Gli epiloghi mi sono piaciuti tutti e due - alla fine del primo ci si aspettava di sentire un corale "Sì, mister!": che fine avrà fatto il cespuglio rotolante?
Di schiaffi e punizioni:
Ho sempre pensato che Venusia abbia un carattere molto più tosto di come appare nell'anime, o non ce l'avrebbe fatta a sopravvivere... chiaro che qualcosa doveva covarlo, e, dai e dai, a un certo punto i sassolini dalla scarpa ce li si deve togliere. Qui, Briz, hai tolto una bella secchiata di ghiaia dalle scarpe di tutte noi che tifiamo per la pilotessa del Delfino (e per l'innamorata di Actarus, la fattoressa del ranch, la donna di casa Makiba... multitasking come si conviene a una donna moderna). Rendere la sberla, zittire Actarus e anche farsi chiedere perdono dal
comandone... che comunque, è chiaro, tiene moltissimo a lei: ottimo lavoro.
I dialoghi sono molto vivaci, relistici e ben scritti, e scoppiettante anche la descrizione di ciò che passa per la testa di Venusia per tutto il racconto. Complimenti!
L'unico dubbio rimane: papà Rigel lo sa, come passa le notti la sua figliola? Perché se Zuril o chi per lui lo informasse, Vega avrebbe presto campo libero per invadere la Terra...
Edited by shooting_star - 19/12/2022, 12:07