Posts written by shooting_star

Ho appena scoperto a a Bologna è da poco iniziata la mostra "Yōkai. Le antiche stampe dei mostri giapponesi"
www.bolognatoday.it/eventi/y-kai-l...ri-9878167.html
https://mostrigiapponesi.it/?gclid=CjwKCAj...zxoCOggQAvD_BwE

Credo che per diversi di noi possa essere molto interessante!

Buon compleanno in ritardo Delari!
E in bocca al lupo al vostro amico.

Auguri!

Benvenuto! Vero, qui ci sono diversi lettori agguerriti, non solo di fantasy... e anche le traduzioni sono un argomento interessante

Benvenuta Fedestella! Vuoi dirci qualcosa di più su di te?

Sandy Marton, con la A. Una volta ha fatto persino un'ospitata nella discoteca... altissimo, credo che sia croato o qualcosa del genere, ma un nome Mericano non si nega a nessuno.
Run to me, giusto. E i vari pezzi di Gazebo.
Più gradevoli di Tarzan Boy, ma con testi un po' così.

Quella che all'epoca odiavo era "Forever Young" degli Alphaville (detestavo essere giovane, figuriamoci per sempre).
Però, anche roba scema come Tarzan Boy o People from Ibiza.

Perché questa cosa non mi stupisce affatto?

Io disegnavo parecchio - me l'ha fatto ricordare una mia compagna del liceo, me n'ero dimenticata. Roba horror-umoristica, perlopiù. E poi trascrivevo i testi delle canzoni.
Li trascrivevo anche sui diari dei compagni... all'epoca non c'era internet, per scoprire i testi, se non si avevano sulla copertina interna del vinile, o si ricorreva a Sorrisi e Canzoni e simili oppure si facevano ore di ascolto in cuffia col dizionario in braccio. Oppure si masticava abbastanza inglese da capirli in autonomia, e questo era spesso il mio caso. Costretta dalla compagnia che frequentavo a passare diverse domeniche pomeriggio in discoteca, avevo memorizzato una quantità di testi che all'epoca trovavo esecrabili e che a richiesta scrivevo sui diari altrui, terminando regolarmente con la mia firma e la scritta "mi dissocio"

Un po' come questa, ma non proprio.
Di plastica, a sezione quadrata, manici abbastanza corti. Ci si poteva infilare un braccio, volendo, ma io tendevo a portarlo con la mano appoggiandolo alla spalla destra. Altro che gli zaini ergonomici con trolley dei miei alunni.

Anche le borse a tascapane erano popolari (mio marito classe 1964 deve averne ancora una, con scritte sopra cose come "The Who" compreso di freccetta e "Jethro Tull" ) ma erano troppo poco capienti per i miei gusti.

"Diari segreti" me ne arrivavano come regalo di compleanno da parte di chi non mi conosceva. Poi io ci scrivevo sopra, eh - scrivevo praticamente dappertutto - ma di sicuro non i fatti miei

Cattivella! Certe cose non si fanno... chissà perché gli umani tendono a trattare i mici come bimbetti (forse perché loro ci trattano alla stessa maniera?)
Intanto Stella ha brillantemente risolto il problema e può cavarsela facendo le fusa, se a premere il bottone fosse stato Dantus hai voglia a strusciarsi contro il Sire, qualche conseguenza, almeno formale, il Ministro l'avrebbe patita.

I gatti conquisteranno il mondo, e ci sarà un motivo se i veghiani hanno deciso di attaccare la Terra invece del pianeta Felix5 (sotto spoiler il ritratto ufficiale della regina)

Presto Stella pasteggerà a cerlacco e dodarello, lanciando ogni tanto qualche assaggino a Yabby... o se non lo farà sarà solo perché per assicurarsi della propria superiorità non ha bisogno di ricorrere a simili mezzucci.
Bellissimo, Aster e Merlino!

I diari... di solito Linus, una volta alle medie perfino uno Sturmtruppen (bellissimo) pur di evitare i diari da femmina.
Più avanti al liceo, prima di passare alla Smemo che ho usato per tutta l'università, il diario di Snoopy.

Ai miei tempi l'epoca degli zaini non era ancora iniziata, si usavano i borsoni sportivi, devastanti da portare su una spalla specialmente il giorno che c'erano sia educazione fisica che la verifica di latino... andavano di moda, almeno dalle mie parti, quelli con il marchio di un noto negozio della mia città, ce n'erano di tutti i colori ma il mio era rigorosamente nero

Benvenuto tra noi Pen!

Auguri!