Posts written by nickdragon5

Belle le opere della King Arts, ma i cinesi sono avari di metallo e prodighi di plastiche di buona qualità, solo il tempo ci dirà quanto .

Aggiungo, se può interessare, che di magnetico ha poco o nulla se non le braccia, dove collocare gli orrendi dildo giapponesi; per il resto. non c'è traccia di calamite sferiche!Per quella cifra uno si compra tre piccoli ZP-01 o aspetta il soc bandai, che però anche lui sarà con pochi giunti magnetici veri. Il cm's vattelo a far benedire a Lourdes ...

concordo pienamente, ma a giudicare dai video su youtube lo Zpro varrebbe la pena,ed io l'ho preordinato; riguardo alla testa, non si può avere tutto nella vita, il CM's è ancora insuperato nonostante la mediocre tecnico-costruttiva divisione in due valve; sul SOC Bandai , miei amici giapponesi mi hanno disilluso un sacco: sarà l'ennesimo buco nell'acqua, a loro dire i disegni fatti circolare non verranno nemmeno lontanamente eguagliati dal modello commerciale per scelte costruttive al risparmio; poi il prezzo di lancio minimo di 250 euro, farà il resto...io al più, come il CM's, lo comprerò usato 1 sola volta- scatola aperta per controllo, alla faccia delle direttive aziendali del signor Bandai , che sta sfornato minkiate a go go, senza rispetto alcuno per la sua stessa storia e per gli anime-.fumetti da cui trae enorme profitto e ispirazione! Faccio prima a disegnarmeli al Rhino e a realizzarmeli da me...ciao e grazie per la tua gentile schiettezza di appassionato,

concordo con te ma spero che la nuova Arcadia migliori il loro Jeeg, perchè le braccia e le proporzioni del tronco - gambe purrtoppo somigliano troppo maledettamente al fumetto ed ahinoi all'anime, per poi distaccarvisi per esigenze costruttive; anche loro però ne fecero di errori prima di giungere ad una versione degna dell'esborso...e cosa ne pensi di questa versione che ho raccattato sempre da youtube e poi trovato nel negozio esclusivista italiano ?

ZPRO-01 KOTETSU JEEG
www.zonahobby.com/listino_zh_detail.aspx?id=6792&prd=ZPro

a giudicare dalle proporzioni della figura a me ricorda i " Micronauti " anni 80 , ma non mi sembra affatto malaccio, tutto sommato sii potrebbe provare vista la spesa. chissà se faranno anche il cavallo e gli accessori-componenti speciali.

cosa ne pensate Voi di questa nuova uscita di simil SOC "World Scope Kotetsu Jeeg" , io ritengo copiata pari o quasi da una resina costruita da un appassionato romano (che potrete trova su youtube digitando £ KOUTETSU JEEG Robot d'Acciaio magnetico 100% - REVIEW gk - 01/02 "nel campo di ricerca ) ? per la parte commerciale potete usare questo ottimo negozio- la pubblicità è puramente dovuta all'esperienza ed alla cortesia direttamente testate nel corso degli anni !- :

http://www.toyshunter.it/store/world-scope...eg-pr-4409.html
A me non piacciono nè il modelllo italiano nè quello copiato-licenziato giapponese.

Si il blu elettrico è una scelta per renderlo più accattivante , nel complesso questo è un SOC ottimo: credo sia un modello sperimentale nato per trasportare su grande scala tutte le ottime caratteristiche -ineguagliate a mio parere - dei graziosi SRC, realizzati per cominciare ad appassionarsi alle collezioni robotiche, e come piattaforma di formazione dei nuovi artisti -progettisti.
In passato, c'erano già stati tentativi di variare i SOC e trasformarli negli SRC dei giorni nostri, e sempre con protagonista il caro Mazinghetto - nel senso che realizzarono un Mazinger Z più piccolo del SOC di 17 cm classico , ma incredibilmente più snodabile e posabile... ma credo di parlare ad appassionati molto più esperti di me! Io lo acquisterò e lo regalerò a chi non sopporta il caro figliolo nagaiano , perchè la ridicola versione kittiana di Mazinger non potevo certo acquistarla !

ciao ragazzi,debbo dire che fanno tutte crollare le braccia fino al pavimento , forse, avendo utilizzato il design di alcuni episodi dell'anime o, ancora peggio, di alcune pagine del fumetto, come ispirazione, i risultati sono tutti deludenti, per dimensione , foggia e proporzione , e nessuna delle teste tiene lontanamente conto del rapporto di scala tra il nostro eroe , alto esattamente 1.76 m . Tanti anni fà, discutendo con un mio amico di madre nipponica e bilingue, ovviamente grande seguace gonagaiano , con tanto di tatuaggio della testa di Jeeg sulla spalla sinistra e doppia coppia di fulmini sulle mani, Mario-Takeshi fu in grado di ricavare l'esatta altezza di Hiroshi, rapportandola alle dimensioni esatte di un tipico tavolinetto nipponico di uso diffusissimo , che al tempo era presente in tutte le case medio-borghesi giapponesi ! oggi il famoso tavolinetto presenta una svariata gamma di modifiche e dimensioni, ma il rapporto mantenuto bei fumetti ed anche nell'anime, portava ad una altezza di 0.2 + - 1.78 m , insomma una bestia di giapponese per quell'epoca in cui l'altezza media era di 1.65m! Per cui la testa secondo lui doveva avere una larghezza da "orecchio-antenna" destro ad "orecchio-antenna" sinistro di 3.4 cm per una altezza da mento al colmo casco di 2.1 cm senza collo , dimensioni compatibili per posizionare una trasmittente all'interno delle più sofisticate - spionistiche per il periodo degli anni 70. tutte le teste suggerite in vendita sono fuori scala , la testa di Hiroshi era ben visibile , una azzardosa cafonata che solo lui poteva sfoggiare ; dal canto mio i sto costruendo una testa in linea coi rapporti del caro mio amico , naturalmente ne farò una anche per lui , oltre che altre due per i miei nipoti, e a risultato raggiunto vi farò tutti partecipi della grande opera o della grande delusione ... chi vivrà vedrà !

in quel parco moltissimi anni fa , durante la gita di scuola elementare in collegio , smarrii il mio Mazinga Z in gomma snodabile : mica qualcuno di voi lo ha ritrovato ? Lo smarri vicino al grande elefante , che a me faceva ricordare la fontana in piazza a Catania . Chiunque lo ritrovasse e pregato severamente di giocarci !

Riguardo alle teorie alchemiche - bazzecole new age filo britanniche e recenti prestiti accademici iberici, al riguardo demenziali ma in voga - pensate un pò al gusto sano e ormai sorpassato dalle sconcezze architettoniche di oggi, di burlarsi deii posteri imbecilli con rimandi e labirinti mentali che non portano da nessuna parte se non all'ossimoro che il mostruoso e il disgustoso conducono alla vera grande bellezza ... insomma una sapiente presa per i fondelli dai nobilissimi intenti artistici , non certo spirituali ed esoterici o addirittura escatologici !

non credo che si possa fare distinzione tra reati minori e maggiori , il vero problema è che il mercato è sempre il mercato: è avido , dapprima approfitta dello streaming come mezzo promozionale , addirittura vampirizza il lavoro dei fansubber , e poi si mette a fare la voce grossissima spalleggiato da qualche imbecille che non è certo della scuola semiologica di Umberto Eco , quando a sproposito si mette a fare l'analisi gnosologica del termine "Girellaro"
usandolo spregiativamente e ambiguamente su Youtube ! Giaffy , sarà pure per generositò
per la sindrome di Peter Pan in fase senilica, sarà quel che sarà ma dava a tutti la possibilità di vedere in mediocre definizione serie ormai sepolte nel dimenticatoio o piccole chicche per appassionati intenditori, il Girellaro le serie se l'è sempre comprate o fatte da sè ,a suo tempo, con l'ausilio del vecchio videoregistratore , quindi aldilà dello'errore del subbing fregato da Giaffy di alcune serie, non credo che lui abbia guadagnato nè tanto meno sottratto clienti potenziali al mercato . Io mi stavo vedendo Govarion in Jap e adesso me lo dovrò sognare
il fatidico momento nel quale la casa distributrice , che non nomino per non farle pubblicità a gratis, si deciderà, fottendosi il subbing di qualche stoico gruppo di traduttori sparsi qua e là, a mettere in circolazione il cofanetto con qualche sciocchezzuola a corredo per giustificare i 50 euro del prezzo di lancio ! Lunga vita a tutti quelli come il buon Giaffy ma, come Moggi insegna, eccedere nel maneggio e nell'adulazione della Sorte non produce alla lunga buone cose .... ciao e a tutti Buona Pasqua !

Bisogna dire che Matsumoto ha sempre vissuto di privazioni e di privazione ha aggiunto ai suoi manga per fare un brutto ossimori lessicale, quindi se si guarda agli anime non si può dire che sono meglio perche aggiungono personaggi o allungano le vicende, voglio vedere voi a consegnare cento tavole alla settimana come vi barcamenereste di qui e di la a disegnare a tutte l'ore senza andare nemmeno a fare i bisognini . L'essenzialità per u giapponese che da bambino, pur essendo figlio di un ufficiale,no ha avuto risparmiatele brutture della guerra e gli stenti della fame , che traspaiono sempre in tutte le sue opere, è fondamentale come il senso di precarietà delle cose . la loro effimera consistenza dinnanzi al carattere più autentico dell'individuo , e senza mai imporre una visione moralistica dei comportamenti per giunta. Tutto si consuma in poche pagine ma basta uno sguardo una posa e nel non detto si raccoglie tutto l'infinito che è dentro di ognuno, questo pensava Marsumoto quando a 14 anni si è messo a descrivere le avventure della vita di un'ape e questo ha continuato a pensare poi quando è passato a Sexaroid e poi a tutto il filone tanto fortunato che tutti conoscono. Io son perfettamente d'accordo con Lui il non detto è sempre da preferirsi alla ridondanza della visione "pornografica" e favolistica che l'animazione ha cominciato a proporre grazie al successo dei manga trasportati in anime dal '77 in poi sia i Giappone che poi negli USA . E evidente che l'aggettivo pornografico no vuole citare le discinte e sensuali forme aggraziate di tutto l'universo femminile del Maestro che pure ha cresciuto in me credo anche in milioni di bambini un ideale di donna alla Maetel -Emeraldas e compagnia bella , ma è riferito etimologicamente alla visione assai manifesta del fatto in sè e per sè che l'anime fà dei personaggi di Matsumoto che ha sempre partecipato alla sceneggiatura delle opere televisive e addirittura alla animazione dei primi episodi delle
serie come si evince bene a d sesmpio dai primi cinque episodi di Galaxy express , senza però mai comparire nei crediti ; quindi fare una questione se sia meglio il manga rispetto all'anime è scorretto nei confronti del Maestro ed è un pò come quella vecchia questione sulle capacità grafiche di Go Nagai rispetto ad altri grandi fumettisti a lui contemporanei che però non hanno avuto lo stesso successo editoriale... in definitiva vedetevi tutto e leggetevi tutto ma non fatene una questione di lana caprina , apprezzate il senso profondo che tanto le opere manga che quelle visive posseggono, sapendo che esistono, non solo per necessità narrative , due linguaggi artistici e temperamenti differenti di uno - il Maestrp Matsumoto- contro quelli di tutti gli altri che hanno contribuito alla realizzazione dell'opera visiva,
Si leggano allo scopo le parole impresse prima di ogni episodio della riuscitissima serie diretta da Rin Taro Capitan Herlock The ebdless Odissey e si vedano pure tutte le interessanti interviste ai protagonisti - artisti della serie.

Grazie, come al solito per tutti quelli che contribuiscono a questo magnifico forum. Io purtroppo sia peer lavoro che per pessima connessione ho rischiato di essere cancellato dal forum perchè non potevo nemmeno loggarmi, comunque posso aggiungere alle già ottime cose citate qui nella discussione che per il nome dell 'astronave se ad un giapponese si volesse far pronunciare il nome" Arcadia" esso andrebbe traslitterato foneticamente in
Alcadia o Alckadia, perchè il giapponese la L debole la pronuncia come la nostra R. Quindi se Matzumoto - che non a caso a volte si firma in Reiji e non Leiji - voleva chiamare l'astronave della propria libertà e della propria giovinezza come la regione mitologica dell'Arcadia, del sogno utpopstiico di parità e d uguaglianza ma non di anarchia, lo doveva fare solo in quel modo cioè denominandola Alcadia o Alckadia. Sul numero delle Arcadie ed il tipo, vi invito a d ascoltare le interviste che sono presenti nella bellissima serie Endless Odissey con Rin Taro come regista, in cui il Maestro afferma che ha previsto ben 7 versioni della astronave qui dibattuta. Tochioò non è il progettista della Death shadow , ma un militare del genio , come si evince dalle mostrine con chiave inglese che porta nella giacca rossa presenti nel film l'Arcadia della mia giovinezza , quindi Lui che non la apprezzava nella potenza e nella fluidità di manovra , la modifica rendendola col muso appuntito prima di colore verde e chiamandola ancora Death shadow, poi facendola del colore blu notte per ragioni mimetiche , come quella della serie classica e armandola di 3 file di cannoni e della lama tranciante nella testa, poi, ed è la numero 3, ripassando al verde, ingrandendo la lama a mò di coltello alla Rambo e collocando pure due file di cannoni sotto la nave che ora ha appunto il testone a cassa da morto col Jolly Roger in bella mostra. Ce ne sono però altre 4!
In realtà la cronologia dei fatti è più continua nei manga che nelle serie oav , inoltre da quando nel 1984 Matsumoto insieme ad un suo amico d'infanzia ,fisici delle particelle, abbracciò l'idea del £ tempo circolare" la continuità nel Leigiuniverse o Reijiuniverse è andata a farsi benedire ai confini di entrambi, nel senso che il tempo proprio perchè circolare e chiuso all'infinito , perde di significato non essendo più lineare e oltremodo relativo a chi lo percorre su quella traettoria curva che a lui appare retta , ma ad uno che viaggia più velocemente di lui appare curva e limitata anche se infinita... bla bla bla, per dire che i personaggi quindi anche i mezzi , e 'lArcadia è Viva grazie allo spirito indomito e creativo del nostro amico Tochiro, sono da ritenersi degli archetipi letterari e figurativi , maschere di una tragedia epica ed eroica che non troveranno nemmeno nell'infinità dell'universo la pace e la serenità anelate essendo sempre in continua lotta con le forze ostili alla libertà dell Uomo
e alla personale ricerca di identità, tematica assai cara al Maestro,
Considerando che mancavo da un'infintà di tempo da forum . può bastare per oggi... la connessione Fartsweb comincia a grattare! ciao

Grazie anche da parte mia , non sapevo con certezza del film ma è un altra ciocca nel Leijiverse da gustarsi assieme naturalmente alla serie classica .

Grazie per la risposta immediatae puntuale. io per loggarmi fare un post o semplicemente ringraziarvi, con i miei problemi di connessione ,debbo faticare come e più di Boss robot per stare dietro a Mazinga, con risultati non sempre lusinghieri!
Credo anch'io che sia un problema di domini perchè fino ad ieri l'altro partiva la pagina di virgilio per la ricerca ma adesso chrome mi dice che è impossibile trovarla all'indirizzo solito e quindi deduco che sia speriamo in procinto di tornare con nuova veste ed altre utili informazioni da approfondire insieme a Voi tutti.
allora grazie ancora e buona domenica a tutti

Buona sera a tutti voi nel forum.
Sono nuovo nel forum ed in questi mesi per i miei cornici problemi di connessione sono riuscito a loggarmi solo poche volte ,ma state certi che sia io che i miei nipoti ,affezionatissimi a tutto l'universo nagaianao, abbiamo tentato di consultare tutto il nostro meraviglioso forum per ricavare tanta preziose informazioni storiche e non sui nostri beniamini preferiti.
Ed stato proprio grazie a voi ,in qualche discussione visitata, che siamo venuti a conoscenza del bel sito encirobot.com , che ho subito piazzato nei preferiti nella vostra medesima cartella , per poterlo consultare velocemente
essendo utile per la forma estrema di riassunto su tutti i titoli di robotanime e per poi tornare carichi di curiosità e riferimenti che solo voi potete soddisfare e approfondire al riguardo.
Ebbene. i miei nipoti mi hanno avvertito che da alcuni giorni il sito all indirizzo encirobot.com è sparito.
Visti i miei problemi di connessione ,che sono i medesimi per i miei nipoti , vi chiedo se magari encirobot è in manutenzione o se è prorio spirato.

grazie per le eventuali rsiposte e naturalmente infinite grazie per questo nostro straordinario forum

grazie ragazzi. è proprio il connubio tra la mitologia , la riedizione in chiave moderna dei cavalieri, dell'epicità classica e non unita alla critica non moralistica della tecnologia e del progresso scientifico rappresentati nelle opere nagaiane in particolare ,come pure in quelle tutti i grandi maestri della medesima epoca , che mi ha sempre interessato. fin da piccolo ho empre guardato molto avanti rispetto al purissimi divertimento dei fumetti e delle serie abbinate e ne è conferma che poi cresciuto non ho faticato a trasmettere ai miei nipotini passioni identiche per il disegno e l'animazione nonchè per lo studio della storia indispensabile per comprendere almeno un pò come andrebbe scritta una sceneggiatura decente e capire come caratterizzare i personaggi da molti punti di vista. adesso, i miei nipotini, non dico che siano delle cime in matematica nonostante la mangiata di Goldrake ricevuta, ma almeno guardano alle materie classiche ed umanistiche oltre che all'Arte con occhi diversi e più acuta riflessione, in quanto fonti inesauribili di ispirazione.
la mia connessione schifosa non mi permette di essere rapido nelle risposte, praticamente sono un bradipo , sicchè o rimango loggato infruttuosamente-e sarebbe meglio non prolungare il loggin er non incorrere in problemi di sorta- oppure mi è quasi sempre impedito di dialogare e sembra pure come se non avessi nè voglia nè educazione. la cosa più importante che noi tutti vi abbiamo trovati e che almeno potremo ,a singhiozzi spero, esaudire mille curiosità sullo sconfinato mondo di Go Nagai e belle compagnia animante.