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Allora già il termine droga è scorretto, bisognerebbe parlare di sostanze stupefacenti, droga in botanica farmaceutica è il posto della pianta dove si trova il principio attivo. Per intenderci, visto che stiamo parlando di cannabis, la droga della cannabis è la foglia, la droga della camomilla è il fiore, la droga del finocchietto selvatico sono i semi, e così via. La maggior parte dei farmaci vengono da molecole naturali, presenti nelle droghe delle piante, riprodotte in laboratorio. Fatto questo cappello parlando di cannabis ci sono due varietà la sativa (che non ha l'alcaloide stupefacente) e la indica (che ce l'ha). Il cannabiDIOLO è presente in tutte e due le varietà della pianta e produce rilassamento psicofisico e NON È SOSTANZA STUPEFACENTE. Il cannaBINOLO è presente solo nella varietà indica ed è definita sostanza stupefacente perché agisce a livello cerebrale, inducendo il rilascio di dopamina, un neurotrasmettitore che agisce sul sistema nervoso simpatico e responsabile della tipica sensazione di euforia a seguito dell’assunzione di marijuana. Detto questo sia la varietà indica sia la sativa SONO PIANTE CENSITE DALLA FARMACOPEA UFFICIALE. La vendita dei preparati derivati dalla varietà indica è regolamentato dal SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE ed è molto rigida. Alcor Kabuto, correggi per favore se ho scritto delle inesattezze, i mie ricordi potrebbero essere arrugginiti o la legislazione cambiata nel frammentre (solo una ventina d'anni) tutto giusto sta in farmacopea e nella tabella 685 per molto tempo ne erano vietati commercio e uso anche per uso terapeutico da qualche anno l'uso terapeutico e' stato concesso e la cannabis sta tra le sostanze da vendere solo dietro prescrizione di una ricetta medica speciale e le quantita' in entrata e in uscita vanno trascritte sul registro di carico e scarico delle sostaze stupefacenti come si fa per esempio con la morfina non la possono sintetizzare tutti ma gli unici produttori autorizzati sono dei laboratori appartenenti alle forze armate e li' deve rifornirsi il farmacista solo al momento della prescrizione credo .......infatti dico credo perche' nemmeno io sono ferratissimo in quanto forse perche ' la mia farmacia e' piccolina e si trova in una zona periferica di milano, a me non e' mai capitato ''il piacere'' di ricevere una prescrizione e onestamento ne ringrazio il cielo visto tutti gli adempimenti legislativi che ci sono alle spalle ricordo invece quando nel 1989 appena laureato per mia scelta ho lasciato la farmacia di famiglia in una cittadina al sud di milano per andare a salvare l'altra farmacia nostra nella periferia nord di milano che non funzinava bene perche ' non seguita direttamente e i miei volevano vendere........ricordo che appena arrivato vista l'epoca i clienti principali erano ragazzi tossico dipendenti e la richiesta era sempre una :'' un'insulina (la classica''spada'') e un acqua '' purtroppo erano spesso affezioneati clienti e con qualcuno 2 parole le ho anche scambiate.......ebbene non ce ne e' stato uno solo che non mi avesse confessato che lo step precedente al consumo di eroina non fosse stata la canna o spinello che fosse insomma per tutti lo step pre eroina era sempre stata la cannaabis.............. sapere che ora viene usata in terapia mi fa sempre un certo effetto anche se non ho nessuna intenzione di contraddire gli studi clinici perche' da uomo di scienza mi fido di chi ne sa piu' di me................... |