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Votes taken by pianetaazzurro

view post Posted: 20/4/2021, 19:02     +2CORONAVIRUS - NewsNet
Ciao...

Tamponi fai a te: in Svizzera il 7 aprile li hanno messi a disposizione gratuitamente (5 tamponi al mese per ogni domiciliato). Da farsi esclusivamente prima di incontrarsi con qualcuno (nelle ore che precedono), non in caso di sintomi, non per recarsi all'estero, non per prendere aerei o eludere/accorciare quarantene o altre amenità pandemiche irrispettose della libertà individuale: qui ci vuole il certificato per cui il fai da te non va bene.

Cosa ne penso in quanto medico: teoricamente é anche una buona idea. In pratica non ho fiducia nelle capacità del profano di andare ad infilarsi un fastidiosissimo spazzolino nel naso. Non ho fiducia, qualora risultasse malauguratamente positivo, che tale persona, soprattutto se asintomatica e in buona salute, si rechi dal medico o ai vari check points preposti, a confermare il risultato con un tampone PCR ufficiale (il cui risultato viene comunicato direttamente al medico cantonale che ti mette in quarantena/isolamento con un sistema d'inquisizione degno del peggiore dei regimi comunisti degli anni '70).

Di sbagli se ne son fatti tanti e purtroppo se ne continuano a fare: ora é il momento della passione per il tampone fai da te ed é terribile. I medici curanti sul territorio, un po' ovunque, non sono stati presi molto in considerazione quando invece avrebbero potuto fare la differenza: piuttosto che far gestire a costoro i tamponi dei propri pazienti, con successiva presa a carico professionale qualora il test rivelasse positività, si preferisce coinvolgere farmacie e fai da te... e in italia anche i supermercati! Quanto siamo caduti in basso!

Vaccino: se in principio era la corsa a mettere sulle prime pagine morti e numeri, disgrazie, cortei funebri, file di bare, fosse comuni e altri atti di puro terrorismo psicologico di massa, ora sembra si cerchi di indurre la massa a non vaccinarsi facendo serpeggiare il timore di effetti avversi terribili quando non mortali. Tengo veramente a chiarire la questione vaccino, senza pretese se non quella di far capire che ora come ora é l'unica arma efficace per uscire da questo disastro umanitario, sanitario, economico, sociale e psicologico di portata planetaria:

1) i vaccini a mRNA non sono una trovata dell'ultimo minuto: la tecnologia che ne sta alla base é stata scoperta 10-15 anni fa, e come spesso capita nella scienza, certe scoperte vengono lasciate lì... in attesa che possano servire. Così é stato. Fino all'arrivo del coronavirus non c'é mai stata l'opportunità di mettere in pratica ciò che si era scoperto. Il patogeno adatto é arrivato, i finanziamenti sono arrivati e l'intento comune del mondo intero a voler trovare una soluzione é arrivato. Una marea di scienziati, biologi, medici, virologi, tecnici ecc. si sono prodigati per riuscire a produrre velocemente un medicamento (per ché il vaccino é un medicamento) per uscire da questa situazione penosa. Non é un miracolo, non é qualcosa di campato in aria... é frutto di una congiuntura pazzesca che ha permesso lo sviluppo e l'applicazione di una scoperta avvenuta più di 10 anni fa.

2) I vaccini, come tutti i farmaci e come tutti gli altri vaccini, hanno effetti collaterali nella stragrande maggioranza dei casi definiti lievi e passeggeri (da tachipirina). Ma su milioni e milioni di dosi ci sarà sempre quell'effetto avverso degno di attenzione... ciò non significa che si debba aver più paura del vaccino che della malattia che si vuole evitare. È un pensiero assurdo e aberrante oltre che pericoloso.

3) I vaccini esistono per impedire lo sviluppo di una malattia grave e potenzialmente mortale. Non impediscono il contagio, per cui é normale che si ritrovino tamponi positivi al Covid anche in pazienti vaccinati. Costoro saranno asintomatici o poco sintomatici. Questo é lo scopo del vaccino, evitare che si ammalino gravemente e/o muoiano.

4) Molti dati sembrano confermare che Pfizer e Moderna, oltre ad evitare di ammalarsi gravemente, impediscano anche la propagazione del virus. Questa é un'ottima notizia perché verrà limitata la circolazione del virus. Sperare che tutti gli 8 Miliardi di abitanti al modo possano ricevere uno di questi due vaccini é però un sogno. J&J come pure AstraZeneca proteggono da forme gravi ma, pare , non dalla trasmissione... quando ci sarà una buona immunità (vaccinale o per malattia), ciò non dovrebbe comunque più essere un problema, perché alla fine ciò che si vuole evitare é la malattia grave che porta all'ospedale troppa gente troppo in fretta e provoca morti oltre che intasamento delle strutture ospedaliere.

5) Trombosi: vero... pare esserci una correlazione temporale e probabilmente causale con i vaccini vettoriali (J&J e Astra Zeneca): sulle milioni di dosi i casi son pochi. Pensate, o donne(!), a queste di voi prendono la pillola anticoncezionale e fumano, magari anche in sovrappeso e con vita sedentaria... le trombosi provocate da questo mix sono numericamente molto importanti, ma nessuno vuole rinunciare alla libertà di far sesso senza il rischio di un concepimento, magari continuando a fumare. Se si é disposti a correre questo rischio (percentualmente molto più elevato di quello dato dai vaccini in questione) per una questione personale, non vedo perché fare tutto questo baccano per i vaccini... vanno prese certe precauzioni e a determinate persone questi vaccini non debbono essere somministrati: l'alternativa più sicura c'é.

E infine la nostra libertà, il nostro benessere sociale, economico, mondiale... dove c'é povertà c'é guerra. Dove non c'é più libertà ci sono regimi totalitari inumani. Stiamo perdendo la nostra dignità, la nostra felicità... la nostra vita. Io visito molti disperati adesso, di ogni età, sesso e ceto e tutto ciò é ben più grave del covid, con tutto il rispetto per tutti i morti che ci sono stati.
Ricostruire sarà dura, la stanchezza pandemica, lo sfinimento e l'esasperazione sono logoranti e le depressioni, i disturbi d'ansia e i suicidi sono in terribile aumento. Possiamo uscircene solo con il vaccino... adesso, poi forse in futuro arriverà un farmaco capace di curare la malattia senza che vi sia bisogno di una vaccinazione di massa.

Non bisogna aver timore del vaccino ma del covid sì, anche se gravi sono "solo" il 7-8% dei malati: queste persone sopravvivono grazie alle cure intense e alle ospedalizzazioni di lunga durata. Ma la riabilitazione sarà lunga e le conseguenze a lungo termine di un "brutto covid" si stanno delineando e non sono rosee: questa infezione va evitata... oggi come oggi solo con il vaccino.

Ciao e alla prossima!
view post Posted: 10/4/2021, 11:58     +1Auguri... pianetaazzurro! - Benvenuti & Compleanni
Grazie a tutti!!

bene... ho compiuto il giro di boa della maturità e come per ogni giro di boa ora si torna indietro... quindi teoricamente 49...48...47... ci sta? :rotfl:

Gigi... un principe che si china a farmi la serenata... che dire, nel suo regal stile certamente... da che ispirarsi!
view post Posted: 8/4/2021, 11:57     +1Buon Compleanno Lady Oscar - Benvenuti & Compleanni
Beh ... auguri... se non fosse per l'età, saremmo gemelle!!!
(:
view post Posted: 8/4/2021, 11:55     +1Auguri... pianetaazzurro! - Benvenuti & Compleanni
Ciao ragazze...

mi mancate!
innanzitutto grazie!
spero che questo disastro pandemico finisca...ho voglia di tornare a trollare, scrivere FF e chattare... ma purtroppo ora la testa é occupata in altro :hate-wall.gif: :f: ... ce la faremo, tutti!

Grazie per gli auguri
view post Posted: 8/4/2021, 11:52     +1Tanti auguri H.Aster - Benvenuti & Compleanni
carissima... nel giorno del mio compleanno ti faccio tantissimi auguri per il tuo...
io sono specialista nel fare gli auguri in ritardo!!! :rotfl: :ruota:
view post Posted: 15/1/2021, 15:07     +2CORONAVIRUS - NewsNet
Ciao...

Semi-lockdown anche in Svizzera dal 18.01... i casi scendono, gli ospedali cominciano ad avere un flusso in direzione delle dimissioni piuttosto che verso il ricovero ma questa volta lo scopo é chiaro e forse (dico forse), abbiamo qualche settimana d'anticipo :
-inevitabilmente si comincia a trovare la variante inglese, molto più contagiosa, e non possiamo ripartire con l'inevitabile III ondata con ancora gli ospedali pieni dalla II.
-la variante inglese contagia senza distinzioni ma però pare che i giovani ne siano colpiti di più: non é da attendersi una prognosi peggiore (anche se si cominceranno a vedere casi gravi anche tra i <20anni), ma con le scuole aperte e la notoria tendenza ad assembrarsi tipica di quell'età, un contagio di massa é praticamente sicuro...
- si vaccina, si vaccina... bene, anzi benissimo, ma il virus é ancora, come da sempre, stramaledettamene avanti a noi, e va veloce!!

Quindi...: attività sportive e culturali nonché bar e ristoranti già chiusi dal 21.12...dal 18.01 chiusura dei negozi non essenziali e obbligo di telelavoro per chi può. Il tutto fino al 28.02...mascherine oramai ubiquitarie dentro e fuori...

Però si può sciare (per carità, non é facendo una discesa che ci si contagia; anche le seggiovie con le dovute distanze non creano problemi. Le cabinovie un po' di più ma le maschere sono d'obbligo e poi durano pochi minuti...) ... ma é un disagio e non un divertimento. No ristorante, no riposo gambe al caldo, no riscaldarsi all'interno e pipì alla selvaggia (qualche WC portatile sparso qua e la tra le piste)... che tristezza!
Le attività sportive agonistiche proseguono (chissà perché loro "non si assembrano"...)... AZZZZZ
I mezzi pubblici non fanno autocritica (perché lì ci si ammassa come sardine)... Stra-AZZZZZ
Insomma, i classici controsensi del Covid, endemici in tutto il mondo.

Però l'umano, che vive in società, che é un animale sociale, arranca ancora, e molto, e spesso manco si rende conto della propria incoerenza e commette errori che il bastardovirus coglie come occasioni d'oro...
Due esempi: ieri ho fatto un salto "in centro", presto la mattina così che non c'era nessuno. Arriva la pausa pranzo, e siccome i ristoranti sono chiusi, tutti a far la fila davanti a take away e a mangiare su panchine, gradini, in piedi...(che tristezza!! per fortuna era stranamente caldo grazie al Favonio). Finché c'era da star in fila tutto OK: distanze e mascherine. Arriva l'agognato pasto, spesso un trancio di pizza o un panino: via la maschera, afferra con mani (disinfettate? Si é per strada... ehm...) e parla con il collega mentre mangi...Ragazzi, così non va!!!
Altro non-senso: due impiegati di un negozio (barbiere) escono sul marciapiede per "farsi una pausetta": uno fuma e l'altro, a distanza, parla con lui. Il fumatore dopo un po' con fare scanzonato da la sua sigaretta al collega-amico che, senza pensarci su due volte, si fa un bel "tiro"... peccato che quella sigaretta era fra le labbra dell'altro pochi secondi prima... AZZZZZZ!!!

Così non ce la faremo mai, ma del resto siamo umani, fallibili, stanchi, distratti, stressati, imbecilli, intelligenti, disperati... e il virus é altamente democratico e colpisce tutti indistintamente colpendo alle spalle e approfittando della minima distrazione...
Vedo mille sfumature dal nero al grigio e una lucina in fondo al tunnel...che é ancora lungo... speriamo non troppo!

À la prochaine!
Un abbraccio (virtuale...!)
view post Posted: 5/1/2021, 14:52     +3CORONAVIRUS - NewsNet
Ciao Cari...

C'é tanto oppure poco da dire. Dovessi stilare una classifica "up&down" per il 2020 non averi alcuna difficoltà:

"UP":
I° posto: Covid-19... questo bastardo é l'unico che se ne esce veramente vincente: camaleontico e contagioso ha messo in ginocchio l'umanità e la sua economia. Ha distrutto vite, sogni, socialità, serenità, benessere... penso che si meriti il primo premio per aver saputo approfittare al meglio della situazione per crescere, evolvere ed espandersi!

II°posto: sanitari... si (ci) sono fatti in quattro! Incazzati, impauriti, stanchi, motivati, con le lacrime agli occhi ma con la forza della disperazione sono andati avanti e ci vanno ancora senza chiedere nulla. Qualcuno ha chiesto pietà facendo vedere visi stravolti da occhiaie profonde. Qualcuno ha cercato di sensibilizzare raccontando le storie dall'inferno. Forse non era il modo giusto di attirare l'attenzione, ma alla fine siamo tutti umani e si é lavorato tanto come si continuerà a farlo finché l'emergenza sarà sotto controllo...

III° posto: le persone... sono tante, 8 miliardi, con idee diverse a volte irritanti e completamente sbagliate, ma alla fine stanno tutti nuotando per restare a galla!

"DOWN":

I° posto: giornalisti... si direbbe abbiano ceduto al cinismo, al piacere di creare allarme immotivato in una situazione d'allarme estremo. Incapaci spesso di controllare la veridicità dei fatti riportati, hanno manipolato la realtà generando il panico quando non il terrore. Vergognoso!

II° posto: i soi-disants "virologi" o viro-star come mi piace chiamarli. Meteore affette da narcisismo patologico alla ricerca di uno spiraglio di celebrità. Non uno che si sia trattenuto dal gettare benzina sul fuoco! E quelli contro-corrente, che umanamente hanno cercato di sdrammatizzare senza sminuire la gravità della situazione al solo scopo di placare l'ansia dilagante in un'umanità spaurita, si sono sentiti accusare di negazionismo, parola così stupida e abusata che rivela solo intolleranza oltre che ignoranza e mancanza di umana compassione.

III° posto:... politici! Pur ammettendo che fare il politico in piena crisi pandemica non sia una passeggiata, in futuro costoro dovranno rendere ragione delle loro scelte discutibili e dannose ancor più del virus stesso.


Il covid uccide... "pochi" in rapporto ai numeri assoluti dei contagiati (che possiamo solo immaginare, ma più o meno il doppio se non il triplo di quanto sappiamo), ma quei pochi sono tanti alla velocità con cui contagia. "Pochi" sono coloro che necessitano d'ospedale, ma pur sempre troppi per la stessa velocità di contagio! Più gente all'ospedale e più saranno le misure di contenimento... e queste uccidono di più del virus stesso: economia azzerata; povertà, violenza e disperazione dilaganti; ignoranza e abbandoni di scuola... e non é tutto ovviamente. Questo e quant'altro ce lo porteremo dietro per anni ed anni e le vittime saranno molte di più di quelle da pandemia!!

Abbiamo una sola via d'uscita: vaccinarsi, vaccinarsi e vaccinarsi ancora, per proteggere e per proteggersi.
Per civiltà e per lasciar vivere l'umanità nella sua integrità. Ora stiamo solo sopravvivendo e resistendo a questa merda virale che ci ha impiastrati fino al collo. Ad oggi l'unica via d'uscita é il vaccino, tutto il resto, come adottare stili di vita che preservino noi stessi e il nostro ambiente, per quanto auspicabilissimi, sono palliativi che poco o nulla servono per controllare il virus....

Dopo raccoglieremo i cocci, sarà rinascita, spirituale, economica e di responsabilità nei confronti del pianeta, dell'umanità e di sé stessi, ma tutto ciò non potrà accadere se non allontaniamo il Covid dalle nostre preoccupazioni quotidiane, dalle nostre vite e dalle nostre società. Lui ha avuto il sopravvento su tutto e non é accettabile. Dobbiamo fermarlo e, piaccia o non piaccia, non ci resta che usare il vaccino!

Un vaccino figlio della tecnica, dell'intelligenza umana e del comune intento per il bene di tutti... c'é chi si farà le palle d'oro, vero, ma non é il momento di polemizzare: saranno soldi che verranno reinvestiti per ricostruire un mondo più consapevole.

Poi c'é la libertà di scelta: chi non vorrà non si vaccinerà. Va bene così e le discussioni si fermano lì!

Edited by pianetaazzurro - 5/1/2021, 17:55
view post Posted: 11/11/2020, 11:52     +5CORONAVIRUS - NewsNet
Anche da noi la curva si piega.

Timido spiraglio di controllo sul virus con cui oramai si conviverà per tutto l'inverno...

Scuole aperte tranne le università che vanno di online, negozi aperti, ristoranti fino alle 23, mascherina obbligatoria all'interno e all'esterno laddove non possibile tenere le distanze, le manifestazioni sportive e artistiche soffrono moltissimo in quanto sono ammesse solo 5 persone massimo 30 eccezionalmente (e una produzione artistica per sole 30 persone é per definizione deficitaria). Al ristorante massimo in 4 per tavolo con controllo dei dati ('sta cosa fa paura ancor più di tutto il resto) , a casa massimo in 5 (tranne ovviamente le famiglie numerose). Sport ammessi se individuali, non possibili gli sport da contatto, palestre e piscine aperte. Sport agonistici concessi con certe accortezze...

Per due settimane si calcola che gli ospedalizzati continueranno a salire (in media uno se finisce all'ospedale é attorno al 5-6 giorno perché é a quel momento che compaiono le complicazioni più gravi... (il timing é: contagio, 5 giorni di incubazione, 5-6 giorni di malattia, ma spesso anche meno, e poi compaiono le complicazioni che portano all'ospedale... per fortuna in pochi casi... ma pur sempre troppi a questa velocità di contagio)...

ieri sera ho assistito ad un Webinar per medici di famiglia ed é stato interessante cercar di capire come mai questa seconda ondata é arrivata così veloce e "violenta": una sorveglianza dei dati, anonimi, della telefonia mobile ha evidenziato un grande aumento della mobilità delle persone nel corso del mese di settembre... un tale movimento non c'era neppure in gennaio e febbraio... quasi a dire che siamo partiti con troppa foga a lavorare, fare e disfare... eppure é così, l'aumentata e frenetica attività di ciascuno di noi (difendibile, soprattutto per cercare di parare il colpo alla catastrofe economica in cui siamo piombati), ha portato ad un ritorno in gran prepotenza del virus...

Per controllarlo, ossia per rallentare quei "pochi ma pur sempre troppi" casi che finiscono ospedalizzati, non ci resta che limitarci in tutto ciò che comporta la vicinanza dell'uno all'altro... tristemente detto, si tratta di limitare un tratto tipico dell'umanità, una caratteristica fondamentale dell'uomo-animale sociale, ciò che ha fatto grande l'umanità (nel bene e nel male), ma evidentemente del distanziamento ce ne siamo scordati nel corso del mese di settembre, forse rassicurati da un'estate "tranquilla" a livello virale... e ora la paghiamo.

Ragazzi, questo virus é una me...a e finché non ci sarà una cura mirata, un vaccino, o una mutazione che lo renda innocuo per tutti (e non solo per la maggior parte), dovremo abituarci alla sua indesiderata presenza, soprattutto quando fa un po' più fresco e si sta tanto all'interno...
view post Posted: 20/10/2020, 13:44     +1CORONAVIRUS - NewsNet
CITAZIONE
Ciò che mi preoccupa è che se il virus è cambiato una volta, magari fra un po' cambia nuovamente, e allora siamo daccapo. :hate-wall.gif:

... di solito, per ragioni evolutive, si selezionano spontaneamente le mutazioni più convenienti per il patogeno e il suo ospite...quindi grande virulenza (ossia grande capacità di contagiare), poca malattia e pochi decessi (così l'ospite, in questo caso l'uomo, circola e con lui il patogeno...)
view post Posted: 19/10/2020, 16:05     +1Odio!!! - Il Manicomio
M-D-M: mani (igiene), distanze, mascherine... Tutto qui.

Il covid non é la peste del 21 secolo, nel 95-96%dei casi da sintomi blandi (o non ne da) e lo si tratta a casa. Il problema é che quel 4-5% di sintomatico che rischia di finire all'ospedale o in cure intense. Su piccoli numeri non ci si preoccupa, su grandi numeri che galoppano potrebbero mettere sotto stress il sistema sanitario.

La malattia da Covid é leggermente cambiata rispetto alla primavera scorsa, in meglio, e qualche cura in più c'é, di conseguenza la prognosi (nel senso di rischio di malattia grave e/o decesso) é migliore... ma é altamente contagiosa già dal periodo d'incubazione (5 giorni in media)...

Fatta questa debita premessa, come per ogni pandemia ora stiamo assistendo ad un picco epidemico (anche l'influenza é pandemica e fa picchi, solo che c'é un'immunità maggiore tra gli umani, vuoi per memoria del sistema immunitario, vuoi per pratica del vaccino) per il quale ognuno può fare qualcosa, di molto semplice e molto efficace: M-D-M...

E io mi arrabbio quando vedo certi giovani con lo sguardo da sfida verso la società e la malattia: irresponsabili, irritanti, prepotenti ed egoisti... tanto per loro la malattia spesso non é grave... ma contagiano...
Ma peggio sono gli anziani e le cosiddette persone a rischio che ostentano lo stesso sguardo da sfida: questi sono unicamente e solo dei Cre... xxx ...ni... non ho altra definizione, perché poi finiscono male...
view post Posted: 19/10/2020, 12:07     +1Oggi sto ascoltando... - Musica
beh, io sono in una fase classica...
Questa é natalizia, ma stamane l'hanno trasmessa alla radio su un canale di musica classica, e sarà stato per il bosco autunnale in cui stavo passando, ma l'ho trovata più che mai adeguata...
... in particolare questa versione...

view post Posted: 16/10/2020, 13:38     +3CORONAVIRUS - NewsNet
Ciao...

Da medico che non ha mai smesso di fare tamponi e che deve dare direttive ai positivi, curarli e, al contrario, cercare di tranquillizzare chi oramai é nel panico e si sente senza speranza posso dire che:
- In Ticino siamo stati tranquilli fino a 2 settimane fa... poi l'impennata impressionante sull'onda di ciò che avviene un po' ovunque. OK questa é la seconda ondata!
- Se il Ticino era stato il Cantone pio colpito in primavera, attualmente problemi maggiori li hanno nella Svizzera tedesca. Nella Svizzera Francesce hanno sempre avuto molti casi. Questa estate pochissimi ospedalizzati e pochissimi morti. Ora le cose stanno cambiando ma non con la gravità osservata in primavera. In questo momento in Svizzera, dove c'é un'incidenza che in rapporto alla popolazione supera quella degli USA ( :via: :? ) abbiamo molti più casi di contagio giornalieri che in primavera, ma a differenza di allora, la curva degli ospedalizzati /ospedalizzati in Cure Intense e la curva dei decessi non sale altrettanto vertiginosamente (fatto che invece accadeva in primavera).
-i protocolli terapeutici si sono affinati e per ora é un flusso continuo di pazienti in cure intense che dopo 48-72 ore se ne vanno in reparto. In cure intense solo persone oltre i 70 anni e con altre patologie (le cosiddette categorie a rischio: anziani, diabetici, obesi, cardiopatici, immunosoppressi).
- Le misure a livello nazionale vertono a sensibilizzare sulla convivenza con il virus e sulla responsabilità individuale, ossia si applica il modello svedese (e non a caso il virus circola parecchio perché un conto é la teoria e un conto é la pratica). Tali misure sono igiene delle mani, distanze e mascherine quando le distanze non possono essere garantite. Mascherine obbligatorie sui mezzi pubblici. Misure più restrittive sono invece di competenza dei Cantoni: da noi in Ticino per esempio, come in altri 12 cantoni (se non se ne é aggiunto un qualcuno negli ultimi giorni), le mascherine sono obbligatorie oltre che sui mezzi pubblici anche nei negozi, ma non altrove al chiuso. Le discoteche hanno chiuso. Prossimamente (entro la prossima settimana) si discuterà se estendere l'obbligo delle mascherine ovunque al chiuso e nelle scuole postobbligatorie.
- Chi ha avuto contatti a rischio , ossia più di 15 minuti a meno di 1,5 metri e senza protezione con qualcuno risultato positivo al Covid nelle 48h successive é tenuto alla quarantena (10 giorni). Chi é Covid positivo é tenuto all'isolamento per 10 giorni e potrà ritornare alla quotidianità dall'11°giorno se a partire dall'8° é completamente ristabilito. Non necessario tampone di conferma, la guarigione é clinica! Se i sintomi perdurano la quarantena viene prolungata fino a quando non ci sono le 48h di benessere.
- Non si parla per ora di Lockdown, l'economia non reggerebbe, potrebbero esserci inasprimenti e la raccomandazione al ritorno al telelavoro laddove possibile (e infatti in molte banche gli impiegati lavorano da casa con un PC protetto).
-Le scuole vanno a pieno regime, per ora in presenza e sulle misure di distanziamento ho i miei seri dubbi. I ragazzi essendo asintomatici sono spesso untori involontari, e infatti sono certa che di qui a poco contrarrò il virus non tanto per quelli che mi bazzicano in studio medico (stamane tre tamponi di cui sono quasi certa della positività di almeno due!!) quanto per quello che inconsapevolmente mi regalerà il mio dodicenne...
-Lo Svizzero la vive senza panico, convinto che il sistema saprà far fronte a tutto. In questo atteggiamento c'é molto fatalismo anche tanta scelleratezza. A livello politico e sanitario c'é preoccupazione ma non tensione e si cerca veramente di rendere responsabili le persone, verso sé stesse , verso gli altri e la società. L'argomento non é più la paura del virus (nel 95%dei casi é poco o nulla sintomatico e la gente non necessita di ospedalizzazione), quanto la paura del crollo economico (più malati, più rallentamenti nel mondo del lavoro, maggiori perdite.). Vi parrà assurdo questo atteggiamento, ma il danno socio-economico é più pesante di quello sanitario, per cui tutti devono adoperarsi per evitare il tracollo (con quello tracollerebbe anche la sanità diventando una cattiva sanità ecc...)..

Si va avanti, a testa bassa, con un po' di ansia ma senza cedere alla paura...
Parola d'ordine RESPONSABILITÀ.

Riguardo alla terapia: clorochina e azitromicina, soprattutto assieme sono state tolte dalle indicazioni. Troppi rischi a livello cardiaco (allungamento del tratto QT-aritmie). In caso di malattia da Covid blanda, da trattare a casa si utilizza il paracetamolo per i sintomi (febbre-dolori), vitamina C e Zinco a supplemento del sistema immunitario, e nei non giovanissimo eparina a basso peso molecolare (perché effettivamente il problema maggiore é l'ipercoagulabilità indotta dalla risposta infiammatoria: evitare trombosi, soprattutto a livello polmonare). In caso di sovrainfezione batterica a livello polmonare entra in gioco l'azitromicina.
In ospedale e soprattutto in Cure intense si utilizzano il Remdesevir e il Dexametasone oltre all'anticoagulazione e l'ossigenoterapia/ventilazione...

Personalmente, e come la maggior parte dei sanitari, si guarda più alle curve degli ospedalizzati/Cure intense e decessi che a quelle dei contagi (che ora sono "più rassicuranti" rispetto alla primavera). Si sa però che statisticamente per ogni tampone positivo ci sono almeno altri 4 o 5 positivi che non vengono scoperti...
La situazione quindi é migliore rispetto alla primavera ma non bisogna esagerare con col far circolare il virus. Il 5% dei contagiati che potenzialmente potrebbe avere bisogno di ospedale/cure intense potrebbe diventare un numero molto importante in breve tempo e quindi saturare il sistema ospedaliero... questa é la vera e sola urgenza.
Non far crollare l'economia del proprio paese é poi il fine ultimo, perché la sofferenza che ne deriva é enorme e più il crollo é importante e più anni ci vorranno per recuperare un benessere sociale che consenta a più persone possibile di vivere dignitosamente (cosa che é ben lungi da essere tale in molto paesi del mondo già adesso, quindi meglio non incrementare tale lista e oltretutto meglio non far impoverire ulteriormente paesi già poveri...).

Ho assistito proprio ieri ad una conferenza di una psicologa, che tra l'altro lavora a Milano, e le sollecitazioni a questa categoria, come quella degli psichiatri, é elevatissima... non a caso!!

Ragazzi, incrociamo le dita e cechiamo di essere prudenti.

Un ultima nota: la stampa, il giornalismo ha toccato il fondo: disinformazione, panico e istigazione a comportamenti controproducenti... no comment, ma oramai il danno é fatto, e la rete ha contribuito a seminare subdolamente il panico (che non é mai un buon consigliere).
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