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Posts written by pianetaazzurro

view post Posted: 12/5/2020, 14:29     +1CORONAVIRUS - NewsNet
Buongiorno a tutti...

Ragazzi ... la Svizzera se la sta giocando "alla nordica"! Siamo fuori dal Lockdown e tutto é ripartito: solo le piscine non sono state riaperte e si attende di vedere cosa succederà nelle prossime due settimane! Tutto é in mano alla responsabilità del cittadino che, soprattutto da noi, é stato "martoriato" dal virus: mascherina altamente consigliata (ma non obbligatoria per legge... ma se non l'hai nei luoghi chiusi ti faranno sentire un verme!), distanze, igiene e tracciamento. Noi medici facciamo tamponi a tutti al minimo grado di temperatura e al minimo colpo di tosse e ricostruiamo la "rete" dei contatti assieme alla polizia. Non c'é ancora la tanto discussa app... ma pare non tarderà ad arrivare.

Dai parrucchieri, dalle estetiste, dai fisioterapisti ecc, ci sono regole d'igiene da sala operatoria; a scuola le classi sono state dimezzate e le entrate e uscite scaglionate (per esempio questa settimana mio figlio segue le lezioni online dalla classe dove ci sono fisicamente la metà dei suoi compagni, la settimana prossima sarà l'inverso, no ad educazione fisica, non a ricreazioni, no ad attività di gruppo... ossia no allo sfogo e alla creatività)), nei negozi non più di due persone (poi vai a capire come faranno a vendere dato che se un cliente prova un pullover e poi non lo prende, questo deve essere tenuto in disparte per 48 h... idem se lo tocca con le mani...e infatti i mugugni ci sono). Nei ristoranti distanze, massimo 4 per tavolo, impossibilità ad alzarsi dai tavoli per tutto il tempo di permanenza, non si usano neppure i bagni se non accompagnati da un inserviente che disinfetta tutto...
Se le piscine riapriranno sarà solo quella: niente docce, niente bagni di sole, ... ci si cambierà dando spettacolo, non ci si toglierà il cloro e non si asciugheranno i capelli ...
Ho l'angosciosa impressione che ora le imposizioni oltrepassino la reale necessità preventiva, e questo non fa che mantenere quel senso di incertezza e prostrazione che si é diffuso nella popolazione. A lungo andare ci farà del male, e molto. Ci hanno già fatto male il virus e il disastro economico conseguente all'inevitabile Lockdown (l'Europa fosse stata più allerta e la Cina fosse stata più sincera forse adesso non saremmo in questa situazione disastrosa), ora temo per quella libertà che abbiamo perso e che sembra difficile a recuperarsi, forse anche quando tutta questa brutta storia sarà veramente alle spalle.
Adesso non é il momento di abbassare né guardia né speranze, il virus c'é ancora, ma la sofferenza psico sociale sta emergendo in tutta la sua prepotenza, complice una primavera negata e un'estate incerta. Un'estate che ci vorrebbe spensierati e in diritto di recuperare prima di ricominciare... non sarà così, e la guerra dei nervi é solo iniziata.

Quindi in conclusione massima apertura... incrociamo le dita e preghiamo!

In ambito medico siamo inorriditi di tanta scelleratezza e siamo in massima allerta. Certi politici sono furibondi, come pure associazioni di genitori e docenti, ma la linea della Confederazione é questa e la macchina é ripartita ben conscia che ci saranno nuovi casi.
il gioco d'equilibrismo starà nel parare la prossima ondata senza fermare il tutto come ora.
Vero, 7 settimane fa ci siamo fatti sorprendere ... ora a differenza di allora, tutti siamo più attenti e più allerta, e il personale sanitario é diventato più capace di curare il virus fin da subito; infine, forse anche questa m x x x a virale, tra anticoagulanti, antibiotici, clorochina, paracetamolo, temperature in rialzo e distanziamento, si é presa la batosta che l'ha resa più gestibile e soprattutto meno cattiva.
Confermo, anche per esperienza diretta, che i casi problematici sono meno frequenti e "meno gravi" e si assiste a quadri clinici più mitigati. Questo sia da noi che in Italia, e ciò fa ben sperare.

Stiamo affrontando una sfida angosciante da far accapponare la pelle... se avremo fatto bene oppure no sarà solo il tempo a dirlo...ed é logorante questa incertezza "epocale", legata al senso di fragilità dell'essere umano, al timore che qualcosa di invisibile possa di nuovo colpire a tradimento la nostra salute fisica e mentale, portandoci via i nostri affetti più cari e il nostro bene più prezioso: la libertà ...

...da due giorni zero morti e zero nuovi casi...

https://www.liberatv.ch/coronavirus/143700...sa-della-fase-2
view post Posted: 2/5/2020, 11:40     +1CORONAVIRUS - NewsNet
@ Dr. Zoidberg...

Grazie per il tuo intervento.

In questi giorni nel Cantone Ticino, altresì uno dei pochi territori italofoni fuori dai confini della "Penisola", anche definito 13a provincia della Lombardia, soprattutto in questo momento dove la distribuzione del Covid rispecchia più quella lombarda che quella della Confederazione Elvetica, stiamo assistendo ad una guerra politica-ideologica sull'opportunità o meno di riaprire le scuole. È stato deciso che l'11.5 si riapriranno (per sole 4 settimane) come in tutta la Confederazione, con limitazioni impossibili da applicare e in barba ai 91casi/10000 ab. che ci sono su un territorio che é 1/10 della Lombardia.

È ora guerra aperta contro quella classe politica che sostiene, con ostinazione e poca lungimiranza nonché sfida inadeguata nei confronti dell'andamento dei contagi, principi che al momento attuale possono essere solo teorici e che sono purtroppo e inevitabilmente subordinati all'andamento di un evento unico che coinvolge il mondo intero.
Mai come ora si palesa l'effetto dell'ignoranza della popolazione, supportata dall'arroganza di un sapere senza fondamento.
Anni di scuola carente di cultura umanistica, di storia, di conoscenza della lingua e della cultura che l'ha plasmata nel tempo, hanno creato una società incapace di esprimere sé stessa perché probabilmente incapace di ascoltarsi nei bisogni profondi. L'incapacità d'espressione va di pari passo con l'incapacità di comprensione e così, in una situazione improvvisa, grave e veloce come questa pandemia, ci siamo trovati improvvisamente imbrattati di virus, di false credenze e di paure.

Il sistema ha creato un esecutore produttivo e redditizio, manipolabile e soprattutto incapace di libero arbitrio. Il fine ultimo é economico. La scuola scarta competenze non matematiche bollandole come disturbi dell'apprendimento quando non disturbi dello sviluppo cognitivo, abbandonando tutti questi ragazzi privi di conoscenze e risorse in un limbo di incertezza che li condurrà alla povertà e alla facile manipolazione attraverso pregiudizi e nozioni acritiche acquisite sulla prima pagina aperta in rete.
Il senso critico, pericoloso amplificatore di rivolte e prese di posizione imbarazzanti per un sistema che ci vuole massa silenziosa, appartiene così a pochi che rischiano pure di essere smentiti da una massa che preferisce seguire quel poco che sa comprendere, anche se formalmente sbagliato, piuttosto che aprire gli occhi e accettare con umiltà l'opinione di chi ne sa di più ed é privo di vincoli politici ed economici.

Il risultato finale é che, oltre all'ignoranza, ostinazione, arroganza, ostentazione, prepotenza e cattiveria si sono diffusi nella nostra società ancora più del virus stesso, che non può che approfittare dei comportamenti scellerati di un umanità sostanzialmente povera a livello intellettuale e incapace di vivere con dignità, umiltà, coscienza e prudenza.

Grazie per questo scambio!

PS: Ritengo Trump una persona sicuramente intelligente, capace e scaltra, altrimenti non si sarebbe costruito quell'impero... sarebbe stato meglio continuasse a farsi i suoi soldi. Evidentemente non é un animale politico. Il suo comportamento inadeguato, ancorché sostenuto da un cinismo fuori luogo nella sua posizione, ha portato gli USA, la più grande potenza al mondo, a cadere rovinosamente in una situazione come questa. Un banco riprova crudele che non sta risparmiando nessuno e da cui "dopo" dovremo trarre insegnamento e conclusioni...
view post Posted: 30/4/2020, 19:01     +1CORONAVIRUS - NewsNet
... La situazione é grave, abbiamo tassi elevatissimi eppure la Svizzera apre tutto all'11.5 senza l'obbligo delle mascherine.
Scuole comprese.
La prevalenza in Canton Ticino é più alta di Bergamo e Brescia eppure tutti a scuola, tutti al bar e nei negozi.

Il 20 si é assistito ad una lenta riapertura dell'edilizia, il 27 riapertura più marcata di altre attività... e i casi salgono... neanche poi così lentamente...
Si vede che dalla prima ondata non abbiamo capito niente e ora abbiamo la presunzione di pensare che il peggio sia passato.
Il peggio a questo punto deve ancora arrivare: una bella estate chiusi in casa , lockdown garantito, in carenza di posti letto e con la disperazione della malattia e della povertà... aspettare no? Guardare cosa fanno i nostri vicini no?

Non sono in ansia, sono furibonda, amareggiata, inc*** e mi vien da piangere perché la mia attività di medico si limita a tamponi, psicoterapia di persone spaventate (a giusta ragione), spiegazioni a gente incasinata (con quel che si dice e si smentisce ad ogni ora...), e cazziate a gente idiota...
view post Posted: 30/4/2020, 14:02     CORONAVIRUS - NewsNet
Nagata.... :clap: :clap: :clap: :clap:

Quoto!

Purtroppo questa crisi sta rivelando agli occhi di TUTTI, ma proprio TUTTI (ora non ci sono più scusanti...) la dilagante ignoranza e stupidità dell'essere umano oltre che l'incapacità a mantenere una linea coerente (e qui mi riferisco anche e soprattutto a politici che "ci guidano" in modo alquanto incoerente e discutibile in questo tragico momento) e la facilità a cadere nella trappola di Fake news, allarmismi estremi e disperazione immotivata.
Purtroppo l'ignoranza uccide più del Covid stesso, solo che prima nessuno riportava i dati di tutti coloro che perdono la vita dopo aver assunto comportamenti di dubbia intelligenza...

Se poi mai un giorno qualcuno confermerà che il Covid poi così naturale non é e che qualcuno di molto illuminato ci ha messo lo zampino creando (si spera per errore ) tutto questo casino, allora veramente l'umanità ha toccato il fondo dei fondi.
view post Posted: 27/4/2020, 11:47     Contrastiamo il cambiamento climatico - Scienza e Conoscentia
Sulle mascherine in stoffa ho i miei dubbi: certamente meglio che niente però all'inizio, e purtroppo ancora ora, quando tutti si prendono la libertà di dire tutto e il contrario di tutto, in carenza di mascherine si diceva che non fossero utili a contrastare la diffusione del virus, oggi che se ne fiuta il business, é esplosa la mascherina-mania che deve essere alla moda, ecologica ecc...

In base alla mia esperienza professionale e al buon senso, senza alcuna pretesa, dico che la mascherina é utile (altrimenti perché i medici, i dentisti e i chirurgi la metterebbero?) ma deve avere delle proprietà ben precise, altrimenti il virus con un bello starnuto e un colpo di tosse se ne passa attraverso... (e fa anche il percorso inverso, ossia penetra...più difficile ma non escluso).
Di tessuto lavabile potrebbe anche andare, ma deve essere tessuto testato allo scopo prefissato.

Quando si dice che anche mettere una sciarpa davanti alla bocca serve é una grande buffonata: o si mette qualcosa che é certificato che freni la propagazione delle "goccioline di Flügge" (in termine tecnico le goccioline di saliva emesse con tosse e starnuti e anche respiro profondo, note fin dalla notte dei tempi per essere veicolo di contagio) oppure il virus, piccolissimo, passa attraverso le maglie di un tessuto. Certo meglio che niente ma comunque poco sicuro ...

Se riciclabili ed efficaci ci sono già tanto meglio... poi bisogna vedere quanti lavaggi sopportano...!!! La questione mascherina per tutti non deve favorire la messa in commercio di prodotti accattivanti ma inefficaci, perché allora significa che non abbiamo capito niente da questa crisi...
view post Posted: 27/4/2020, 10:46     Contrastiamo il cambiamento climatico - Scienza e Conoscentia
Qualche osservazione:

1) Sono basate poche settimane per ripulire, anche se non completamente ma visivamente, atmosfera, mari e per far ritornare gli animale da laddove si erano rifugiati (forse lo squalo a riva va ad incrementare ulteriormente l'angoscia di questi tempi dannati ma tant'è che si non visti,...). Questo per dire che Madre Natura sa far bene le cose e si ripulisce in fretta (personalmente mi ha sorpreso molto questa velocità); Possiamo impegnarci a cambiare e la natura ci aiuterà... Il messaggio é chiaro, la natura si sa riprendere, per cui abbiamo il dovere di "rinascere" con una nuova economia più rispettosa dell'ambiente. A tal proposito sono lodevoli le azioni del singolo, raccolta separata, risparmiatori d'acqua, ecc... ma é la grande industria, sono i trasporti e l'uso dissoluto che ne facciamo che vanno rivisti....

2) Si profila un nuovo inquinamento figlio delle zozze abitudini dell'uomo: mascherine e guanti se ne trovano ovunque. Se pensiamo che nelle prime potrebbe annidarsi il virus appena starnutito o espirato la cosa, oltre che alquanto schifosa, é inquietante...

3) Il mezzo pubblico aiuta a non inquinare... oserei dire dipende (da cosa é alimentato, da cosa produce indirettamente la sua alimentazione, il consumo di rotaie ecc..., discorso lungo e senza fine), ma ora é diventato un problema. i produttori d'auto, che si stanno sfregando le mani dovrebbero cogliere l'occasione per rendere tutti i mezzi poco inquinanti e abbordabili con i prezzi... siate onesti, avete ancora voglia di salire su treni e aerei affollati con aria condizionata viziata?
È chiaro che, per chi può, bicicletta e gambe: saremo tutti più sani e magri, il che non é male.
Ripensare agli orari di lavoro e tutto il resto é una sfida che dobbiamo cogliere: per noi e per il pianeta.

4) Ci sono cose/lavori che a distanza non si possono fare, ma altri potrebbero essere gestiti parzialmente da casa e questo con gran beneficio per le famiglie e una miglior conciliazione delle esigenze famiglia-lavoro... in fondo questa crisi ci sta facendo provare esperienze nuove. Cogliamo questa occasione, anche perché non ne abbiamo l'alternativa.

... Era giusto qualche spunto!
Bye!
view post Posted: 23/4/2020, 18:38     Auguri Delari! - Benvenuti & Compleanni
Ciao Carissima... i compleanni in quarantena sono qualcosa di cui ci mancava l'esperienza... ;_;

Un abbraccio!
E... Buon compleanno! :wub: :gren2: :spacer1: :alab:
view post Posted: 22/4/2020, 11:05     CORONAVIRUS - NewsNet
Pensa che da noi, nella dorata e ricca Svizzera, dove l' incidenza é fra le più alte 'Europa, non é obbligatoria...anzi, si dice che la mascherina non serva... almeno così vien detto alla popolazione che deve entrare in fase 2; ma la verità é un'altra, neppure tanto negata: la Svizzera ha pochissime mascherine e non ne produce, per cui ne otteniamo a prezzi d'usura e ad altrettanti prezzi d'usura vengono vendute alla sanità.
Per cui per far ripartire la macchina economica si inculca l'idea alla gente che la mascherina non serve...

fantastico.

Quanto ai dementi e ai pazzi non puoi farci niente, ma la loro prevalenza nella popolazione non é determinante. Sono persone che stanno soffrendo, non capiscono la situazione perché non ne sono in grado ma in un certo qual modo si rendono conto della tensione che li attornia.
Pensa piuttosto a quelli che non capiscono perché non vogliono... questi sono molto più dannosi, soprattutto se sono dei politici...
view post Posted: 20/4/2020, 17:21     CORONAVIRUS - NewsNet
CITAZIONE
ciao @pianetazzurro felice di leggerti tu si che sei in prima linea altro che io ..........
se ho ben capito nelle vostre rsa avete evitato lo scempio che c'e' stato da noi .....e' cosi'?
poi un' altra cosa allora il lockdown l'avete fatto anche voi giusto?
infatti ho sempre letto che da voi non era completo.........per combinazione io sono padrino di un ragazzino di quasi 13 anno che vive a lugano ....quando l'ho chiamato a pasqua per fargli gli auguri mi sono sentito rispondere dalla mamma che era andato a casa di un amichetto
''perche' da noi andare in giro si puo' '' io ero rimasto basito......ma e' davvero cosi'?

per il resto forza e coraggio se abbiamo fede preghiamo continuiamo a lottare e non molliamo!!!!!!!

Ciao Alcor... non scherzi neppure tu con tutti gli sputacchi che ti giungono in farmacia...

Allora: il 25.1, nel bel mezzo delle vacanze di Carnevale é arrivato il primo Covid in Ticino. il 1°marzo le scuole sono ricominciate come se nulla fosse e anche tutto il resto. Una petizione per chiudere le scuole ha seminato la discordia (io sono stata una delle prime a firmarla) perché molte persone non si rendevano conto dell'aumento esponenziale dei casi... eppure bastava guardare la Lombardia...!
Per due settimane siamo andati avanti così. Poi siamo insorti noi medici, compresi i luminari primari e professori dei vari istituti ospedalieri pubblici e privati: siamo intervenuti con una lettera per far capire al nostro governo che a Berna ci stavano dicendo di buttarci nel fuoco e che non ci sarebbe successo niente. Il nostro Governo cantonale, grazie al quale stavamo andando a sbattere frontalmente contro un muro, si é finalmente svegliato e ha dato il giro di vite del look down, così che finalmente lunedì 16 marzo tutto é stato chiuso tranne l'essenziale... due settimane buone di salita vertiginosa dei casi per far capire che era una situazione grave.... Ancora troppa gente se ne andava in giro scanzonata approfittando dell'inaspettata vacanza! Quando é girata la voce che in cure intense si stavano applicando criteri di guerra per decidere chi intubare o no, quando i 65enni si sono visti fioccare il divieto di andare a fare la spesa e di uscire dopo le 18:30 , le cose sono andate meglio. Al picco ci siamo arrivati risicati e qualche anziano non ha avuto diritto al tubo e se ne é andato... ora tutto é più calmo e si incubano e ventilano anche i centenari. Un'ulteriore missiva di noi medici ha richiesto il lockdown almeno fino al 4 maggio... e che succede? Non ci hanno ascoltati.
Da oggi le imprese di costruzione possono lavorare, a patto che sia all'aperto e che impieghino meno di 10 persone. Dal 27 riaprono gardencenters, parrucchieri, dentisti, estetisti... con misure di distanza ecc ma é follia. L'obbligo della mascherina non c'é e gli anziani possono ritornare a fare la spesa a patto che sia entro le 10 del mattino.
Dall'11.5 riapriranno le scuole dell'obbligo e dall'8.6 quelle postobbligatorie e i ristoranti/hotel...

Ora queste date scaglionate a mio modesto modo di vedere non potranno essere applicate ovunque: forse in CH tedesca dove il look down é avvenuto per tempo (sono circa dieci giorni indietro con la malattia e hanno chiuso pure loro al 16 di marzo, per cui tutto é andato bene... a Zurigo-Berna...), ma da noi NO. Credo che noi medici dovremo ripartire con un ennesimo attacco alle istituzioni.
Oramai l'anno scolastico finirà al 19 giugno e nessuno dovrà ripetere l'anno; nella classe di mio figlio (I media) il programma era già stato concluso all'80% al momento della chiusura e ora fanno lezioni a distanza: dimmi tu che bisogno c'é di far ripartire il tutto per qualche settimana. I bambini si infettano quanto gli adulti. Hanno il vantaggio di non ammalarsi e questo rassicura, ma possono contagiare. La scusa che essendo asintomatici non tossiscono e non starnutano e per cui non sparpagliano il virus attorno a loro é una considerazione più tecnica che altro: ora ci sono le allergie stagionali e tosse e starnuti da polline si accompagneranno ad uscita di virus... Grafici e studi pubblicati sulle più prestigiose riviste mediche e scientifiche dimostrano che la chiusura delle scuole é un punto chiave del contenimento, eppure qui , oltrepassato il picco per il rotto della cuffia, l'attenzione per il virus va scemando...

Fra 10 giorni saremo ancora nella cacca fino al collo, e la seconda ondata sarà più crudele della prima.
Quanto ai bambini che vanno dagli amichetti questo é sbagliato. Non é stato vietato ma nel "stai a casa" é implicito questo. Stai a casa significa stai a casa e non in giro con gli amici o a casa dall'amico, per quanto sia difficile possa essere con le belle giornate primaverili.
Tanti messaggi non passano perché qui si é adottata la politica del non seminare il panico che, se da un lato é un bene, dall'altro ha dato un senso di falsa sicurezza a tutti quelli che ancora si dicono che 2 Mio su 8 Miliardi non sono niente... forse é vero, però appena hanno un colpo di tosse e una linea di febbre scatta l'isteria...
Poi c'é chi ritiene che non si possa far cadere l'economia del paese per salvare la vita dei nostri anziani e di chi non é sano... È la legittimazione del cinismo, dell'imbecillità e l'apoteosi della stupidità oltre che del menefreghismo.

Nelle case di riposo é andata così così: qualcuna ha avuto le sue vittime, quella dove consulto io neppure una e sono una sessantina d'ospiti. Lo scempio non c'é stato, questo é vero. ... per ora.

La sanità ha retto la prima ondata nonostante il gran numero di casi... vedremo con la seconda, e io la vedo grigia se non nera, e questo grazie all'applicazione della regola del compromesso tanto cara agli Svizzeri. Purtroppo però il virus non scende ad alcun compromesso.
C'é da restare basiti e la Svizzera ci sta facendo una brutta figura... come gli USA del resto: siamo tanto ricchi e strafottenti ma poco umani e alquanto arroganti. Pensiamo che con i soldi si possa comperare anche l'immunità al Covid... grande sbaglio e ci faremo male. Del resto é chiara la strategia del nostro Consiglio Federale: un colpo al secchio e uno alla botte. Chi voleva il lockdown é stato accontentato, qualcosa sulla curva dei contagi si é notato, ora vanno accontentati quelli che vogliono salvare l'economia... costi quel che costi a livello umano...

Un giorno tireremo le somme di questo periodo strano e ognuno piangerà i mali propri... oltre i propri morti.
view post Posted: 20/4/2020, 12:51     +3CORONAVIRUS - NewsNet
Ciao amici e amiche , ciao eterni/e ragazzi e ragazze...

Sono medico e lavoro in Svizzera, a Lugano, zona di proficua e brulicante attività transfrontaliera e di confine con L'Italia. Fin dal primo caso a Codogno, lo scorso 20 febbraio, sapevamo benissimo che nell'arco di pochi giorni ne avremmo avuto uno ufficiale pure noi. E così é stato: il 25.02 il primo caso "nostrano" (importato dal lodigiano, un medico che si era recato ad un congresso la settimana precedente).

Quello che ad oggi mi inquieta, mi fa arrabbiare e mi rattrista é la poca responsabilità e coscienza della gente. Come medici abbiamo dovuto lottare contro e poi con il nostro governo per far imporre il Lockdown nel Cantone Ticino, perché Berna non si rendevano conto della gravità e dell'intensità dell'infezione sul nostro territorio.
Ne abbiamo sentite e ne sentiamo ancora di tutti i colori e la rabbia nonché lo sconforto ci accompagnano tutti i giorni: purtroppo si constata che poche persone hanno veramente compreso la gravità della situazione, e sono persone di tutti gli strati sociali, istruite oppure semplici.

Con il Cantone di Ginevra e Vaud (Losanna) abbiamo un tasso di infezione più alto che Brescia e Bergamo (da noi quasi 86 casi confermati per 10000 abitanti). Altrove in Svizzera il tasso é più basso (il contagio si é diffuso a macchia di leopardo, da sud verso nord e le Alpi hanno "protetto" la zona germanofona del paese :Zurigo e Berna per intenderci. Nonostante ciò, in rapporto alla popolazione, siamo uno dei paesi più colpiti in Europa (quasi 32 casi su 10000, in Italia ad oggi 29) e solo la Spagna fa peggio di noi....
Va detto, anzi denunciato, che i cantoni più colpiti, che ad inizio marzo gridavano all'allarme e alla necessità del Lockdown, non sono stati ascoltati da Berna, per cui abbiamo perso due settimane preziose al rientro dalle vacanze di carnevale. In Lombardia e Piemonte le scuole erano già chiuse da due settimane, e noi niente: tutto come se niente fosse, così i contagi sono sparati verso l'alto. Il look down é arrivato solo il 16 marzo, ma da noi la storia era contemporanea a quella della Lombardia, e questo é tutto dire riguardo al ritardo criminale impostoci dall'alto con il benestare degli ignoranti dilaganti che osservavano l'Italia come un animale raro, pensando che da noi non sarebbe mai capitato (come se un confine fatto di strade e valichi ogni dove potesse fermare un virus che in quattro e quattr'otto era arrivato dall'altro capo del mondo!).

Il sistema sanitario ha retto il colpo, le curve si stanno appiattendo, ma siamo ben lontani dall'uscire dal tunnel benché se ne scorga la luce in fondo.
Ad oggi, sempre a causa dell'enorme discrepanza tra regioni colpite ma in onore alle norme federali, si passa alla fase 2... il nostro territorio, benché abbia appiattito la curva, é ancora troppo colpito e non sarebbe il caso ridurre le restrizioni, ma la macchina economica deve andare avanti e la stupidità di gente che si crede falsamente protetta da un sistema socio-sanitario che paga carissimo (é risaputo che la vita e a socio-sanità in Svizzera sono tra le più care del mondo) sta riducendo l'attenzione. La prossima ondata ce l'aspettiamo quindi più critica della prima. Forse a quel momento non reggeremo, o forse i posti letti e in cure intense verranno creati come per magia tirandoli fuori dal cappello della Maga Provvidenza come é successo ora.

La mia amarezza e rabbia é determinata da tanti fattori: il lavoro é caotico, vestirsi e svestirsi, cambiarsi, respirare sotto maschere asfissianti, la paura di compiere un gesto sbagliato o una disattenzione rendono il nostro lavoro carico di tensione. Ho uno studio medico e ho dovuto disporre tutto come fosse uno stato di guerra: sale d'attesa spogliate di tutto per potervi far stare un paziente alla volta e per poter disinfettare tra un paziente e l'altro. Sale consulto asettiche e contatti senza sorrisi, perché nascosti da maschere.
Nelle case anziani si entra come se si varcasse la soglia di un laboratorio protetto e agli ospiti sono state negate tutte le attività di intrattenimento: sono già anziani, fragili, malati e mentalmente non sono sempre tra noi, eppure essere accuditi da persone asettiche e con mascherina li ha attristati ancor di più in quella che é l'ultima dimora prima di morire...
Quando ho il servizio picchetto notturno sulla città sembra l'apocalisse: città deserta, solo gruppi giovani che se ne fregano bellamente delle disposizioni, pattuglie di polizia e controlli. Quando vai per case non sai mai chi e cosa ti attende, in più devi prendere misure di protezione per te stesso e per gli altri: tutto é rallentato e tutto puzza di disinfettante.

In poche settimane siamo stati privati di ogni libertà che prima ci pareva un bene oramai acquisito e intoccabile: Covid ci ha relegati agli arresti domiciliari dove possiamo solo usufruire dell'essenziale: cibo e farmaci. Le uscite da noi sono libere se intendi andare a camminare, ma c'é sempre la polizia che sorveglia e chiede ...

Qualche sotterfugio curativo lo abbiamo trovato, ci siamo barricati in casa, ma Covid é fra noi e ha ancora un elevato potenziale di contagio: basterà poco a rinfocolare l'ascesa della curva. Ci siamo adattati, l'economia é ai minimi storici e dopo la paura della malattia e della morte molti patiranno la paura della povertà. Altri avranno a che fare con le malattie secondarie e conseguenti a questo periodo nero. Non é niente di bello e stiamo imparando a sopportare paure, incertezze e ansie.

Quando ne usciremo? A meno di un miracolo come avvenne con la SARS nel 2003 che la vide scoprire spontaneamente come era comparso (perché non sperare, in fondo Covid -19 ha il 75% del genoma del virus SARS del 2003), pur sperando in una riduzione della contagiosità con l'arrivo del caldo umido estivo (si sa, i coronavirus sono termolabili), se a settembre non ci sarà un vaccino (ma il coronavirus da un'immunità? Troveremo un punto che non muta su cui costruire un vaccino? E un vaccino valido lo troveremo entro l'autunno ? ... e questo nonostante tutte le speranze che vengono riportate quasi quotidianamente sui giornali...) oppure non avremo trovato una terapia mirata tale da rendere i casi complessi gestibili e non mortali, ... l'inizio dell'autunno potrebbe imporci nuovamente un avanzamento a singhiozzi, lockdown e riaperture ...

E intanto la vita scorre, non vediamo i nostri amici, i nostri genitori e viviamo nel timore di una febbre che, forse, ma si spera di no, potrebbe portarci al creatore in pochi giorni, anziani o meno anziani, sani o meno sani...

Con l'esperienza sul campo, sia in studio che in ospedale, mi sono fatta un'idea di questa malattia. So quasi con certezza che strisciava tra di noi già da qualche mese prima della sua ufficiale presentazione a Codogno. Forse già in novembre e dicembre, scambiata per influenza e così lasciata libera di spargersi ovunque. So per certo che é molto contagiosa e disinfettanti, maschere e guanti sono il minimo necessario per affrontare il quotidiano... se tutto ciò non é una tristezza e avvilente ...

Ho però una grande fiducia nell'intelligenza dell'uomo, nelle sue capacità di vedere le cose trasversalmente, nelle sue conoscenze scientifiche e nella tecnica di cui ha saputo dotarsi, per cui so che ne usciremo. Saremo, spero, più forti e più coscienti della nostra fragilità e forse sapremo apprezzare quella Terra che attualmente si sta depurando di tutto quell'inquinamento dovuto ad una glibalizzazione e un consumismo che evidentemente erano in eccesso e che forse abbiamo imparato a ridurre all'essenziale evitandone l'esasperato eccesso...

A presto...
<3
view post Posted: 12/4/2020, 18:21     +3Auguri... pianetaazzurro! - Benvenuti & Compleanni
Ragazzi Grazie

In questo periodaccio ho la testa altrove, il lavoro e le preoccupazioni ad esso collegate nonché la vita di madre, moglie e prof improvvisata devono intrecciarsi. Assurdamente ora che ci sarebbe più tempo non riesco ad approfittarne: la testa non ci sta. Mantengo una serenità artificiosa al fine di andare avanti in attesa che la tormenta passi...

Il Principe ci ha insegnato che si sopravvive a tutto no? sappiamo bene che tutto passerà e quindi ora bisogna saper stringere i denti in attesa di tempi migliori che sicuramente arriveranno ... quando arriveranno una cura e un vaccino...!

Riguardo agli ultimi 40... eh sì, del resto non c'é alternativa al "maturare", per cui tanto vle farlo al meglio :goldrake:

:alab:


Grazie mille a tutti/e, é sempre un piacere ritrovarvi!
view post Posted: 6/4/2020, 08:11     brindiamo insieme! - Benvenuti & Compleanni
Arrivo in ritardo anche qui...!! :rotfl: :rotfl:

Buon compleanno eroe!
3756 replies since 20/9/2014