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CITAZIONE Quindi, sintetizzando decine di pagine di giornali di oggi, al momento le cose stanno così: Monti vorrebbe che nel suo esecutivo entrassero un po’ di significativi esponenti dei partiti che dicono di volerlo sostenere (Pd e Pdl in testa) così si co-assumono la responsabilità di quello che farà il governo e non lo faranno cadere al primo emendamento.
Pd e Pdl gli rispondono picche, perché il lavoro sporco Monti se lo deve fare da solo (guai ad assumersi la paternità di leggi impopolari in vista delle elezioni) e loro possono staccargli facilmente la spina quando gli pare.
Cicchitto, in particolare, un giorno sì e un giorno pure fa presente che il Pdl al Senato è ancora maggioranza, eh eh eh, e quindi Monti obbedisca ai suoi azionisti senza rompere troppo.
Il teatrino in questione è semplicemente allucinante.
Se la politica avesse davvero capito che il suo degrado è tale e tanto da dover delegare per un po’ il potere a un esterno, dovrebbe fare un passo indietro temporaneo ma autentico, senza ricattini e ricattoni, concordando intanto una data certa in cui ridare la parola ai cittadini – ma anche usando questo tempo per riformarsi profondamente in termini di persone, metodi e idee.
Invece ciccia: la politica è convinta di andare benissimo così com’è, che solo un paio di sfortunate contingenze la costringono oggi a mettere lì questo marziano, ma intanto loro continuano tutto come prima.
E non si rendono conto che così, presto, altro che Monti, altro che tecnici, altro che delega temporanea a un esterno. http://gilioli.blogautore.espresso.repubbl...egli-azionisti/E giusto per gradire... www.ilpost.it/makkox/2011/11/15/mario-monti/Edited by formatted_brain - 15/11/2011, 11:30
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