CITAZIONE (Fa.Gian. @ 1/4/2007, 09:52)
1 - Le onomatopee non l hanno tradotte per quale profondo motivo?
Intaccare la tavola disegnata?
Ma se sono staccate, per farle comparire a video
2 - carta bella, bellissima, peccato che l'albo debba tenerlo aperto con la morsa da fabbro ferraio, sembra una trappola per topi, di quele da cartone animato
Ancora non ho l' albo in questione, ma:
1 - la fonte per questa edizione italiana credo non siano i filmati in flash, ma il corrispettivo volumetto jap che ha le onomatopee sovraimpresse (non che i filmati in flash stiano diversamente, se guardi quando le onomatopee appaiono). Tradurre le onomatopee non è di per sè impossibile, ma per fare ciò bisognava andare da Ochi e chiedergli di riassemblare tutti i fotogrammi SENZA onomatopee nella stessa sequenza di come sono venuti fuori nel volumetto Kodansha, per poi aggiungerle in italiano. Cioè rifare tutto dall' inizio.
Presumo che nell' edizione italiana abbiano comunque tradotto i cartelli, il che è un po' diverso dalle onomatopee perchè di solito questi nell' e-manga si presentavano come rettangolini pieni o scritte bianche circondate da un' "aura" nera (un contorno sfumato, insomma).
2 - qui non ho capito cosa intendi di preciso, cioè se è un fattore soggettivo o meno. Ma le spiegazioni possono essere 2. Una è la data di stampa, che sicuramente c' è; se è la stessa dei volumetti successivi al tre delle prime edizioni (per capirsi: Devilman, Z Mazinger, Devillady, Shuten, Honey) significa che questo manga è bello pronto da un pezzo. Ma imo la più plausibile è la due: per avere quella resa devi usare un certo tipo di carta, specifico, che influisce sulla "malleabilità". E' carta liscia? Patinata o porosa?
Edited by Briareosh - 1/4/2007, 15:23