che lavoro fate?

Er... io da 8 anni sto alle prese con roba di questo genere ^^" :

sono presepi in plastica dello scultore Martino Landi, questi sono pezzi da 13 cm, la serie più grande tra quelli di plastica (quelli in resina arrivano a 20 cm e sono stupendi, curati nei minimi dettagli) ovviamente il mio incarico consiste solo nella preparazione e decorazione (pittura a mano)
questo mi piace abbastanza, anche se il colore non è proprio semplice da applicare

mi piace molto fare questo, anche se vedo che questo nella foto è stato fatto a c**o, mi riferisco a quella macchia sulla capra che è infame, mentre il bello è proprio sfumare sul rilievo in modo naturale :/

adoro il presepe in se ,é magico farlo tutti gli anni ....gran bel lavoro poi il tuo

Tocca a me....

Operaio, per essere più preciso, fabbricatore in un'azienda chimico cosmetica.

Ma che belli!!! Complimenti!!

help desk T_T

eeee???

l'inverso del calla center.

mentre il call center è pieno di gente che chiama altra gente per proporgli qualcosa.

l'elp desk è un numero verde o a pagamento che si chiama se si ha buisogno di assistenza

in realtà io sono kamen rider
bè in realtà mi son inventato na professione(tuta in <bianco inverso> mentre aspetto riscontro dalle offerte di lavoro a cui ho aderito).
diciamo che sbrigo pratiche conto terzi(poste, proteste a enti vari, pagamenti in banca dichiarazioni dei redditi ecc)
guadagno abbastanza , il lavoro non manca ma temo per la pensione(sempre che non muoia di cirrosi prima^^) e per il fatto che se qualche commercialista lo viene a sapere quei fetenti mi fottono.

ora ho capito!

Ma dai!!!! Non ce ne eravamo accorti!!!

e ti pagano come? In moneta sonante, nel senso che te le "suonano" di santa ragione?

Io faccio il grafico (soprattutto grafica per il packaging ed immagine istituzionale) a orario ridotto, e nel tempo restante porto avanti lentamente il disegno di caratteri tipografici, e cerco, insieme ad alcuni colleghi, di iniziare anche una ricerca storica sulla tipografia italiana del XX secolo, e di vedere come colmare le lacune culturali-progettuali-formative di cui ha risentito l'arte della stampa nel ns. paese dalla seconda metà dell'ottocento in poi.

@thunder break: bellissime le statue, sarà anche ripetitivo, ma che bello.