| Purtroppo il volume è d'epoca e quindi abbastanza fragile.....non vorrei che per scansionarlo mi rimanessero le pagine in mano.... Fu pubblicato sulla rivista TV Magazine e fu disegnato da ken Ishikawa nella prima parte, e da Gosaku Ota nella seconda. La storia non si discosta molto da quella di altre serie robotiche: il professor Todoroki, venuto a conoscenza delle intenzioni bellicose di un pianeta alieno, costruisce una macchian del tempo, con la quale si reca nella preistoria e preleva un tirannosauro da trasformare in cyborg. Nasce così il Machine Zaurer, unica arma a difesa dell'umanità, che unisce il raziocinio dell'uomo (il pilota Seigi Todoroki, figlio del prof.), la furia della bestia (il tirannosauro) e la modernità della scienza (le varie armi celate nelle parti meccaniche del robot). Nel corso della storia comparirà anche Death Cross, quello che in Italia abbiamo conosciuto come Red Falcon, imperatore del pianeta alieno, che si opporrà ai nostri eroi con tutte le sue forze, fallendo miseramente (come capita sempre a tutti i cattivi). Nel corso della storia, Machine Zaurer verrà anche messo in grado di volare, grazie ad una specie di Scrander, costituito, naturalmente, da uno pterodattilo cyborg. La serie non ha un vero e proprio finale, in quanto fu interrotta quando il progetto di una serie Tv per questo personaggio venne abbandonata. Quello che resta sono le sigle, cantate da Kou Ikeda (che cantò anche quelle di Groizer X, Battlehawk, ama anche quella di Gundam, nonché svariate cover tra cui il Grande Mazinga e Getta Robot) realizzate per le pubblicità e raccolte in un ormai introvabile cofanetto di CD dedicatoagli eroi tokusatsu.
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