CITAZIONE (Riccardue @ 2/4/2009, 13:16)
Appunto.Tra tutte le balle (e non balle) dette (senza tirare in ballo chi bene sappiamo) c'è una triste realtà da tenere in considerazione: la pirateria.Per cui,prima di fare i conti in tasca agli acquirenti (che in questo caso acquirenti ancora non sono,ma semplici telespettatori nipponici) è necessario che chi produce una serie tv di animazione (che non costa poco) faccia i conti in tasca a se stesso,innanzitutto.Credo sia giusto prendano un minimo di precauzione...Nessuno ha mai detto che il nuovo Mazinga debba essere lanciato in contemporanea mondiale.Come tutte le serie tv,è destinata principalmente al pubblico di provenienza.E contando che attualmente si investe più nei live action che in animazione,direi che è già buono che la serie si sia alla fine concretizzata.
Pare normale e logico che vogliano già capitalizzarci coi modellini,e questo è solo l'inizio...
Vedrai che tanto un modo per vederlo senza dover aspettare tempi biblici lo si troverà.Ma non mi sembra giusto star lì a sindacare sulla volontà degli autori di recuperare i costi,è un loro pieno diritto.Nessuna tv ha mai fatto beneficienza...
Riccardue...Godzy parlava di altro, in maniera particolare dei giapponesi...nessuno quindi ha attaccato la tua casa editrice preferita.
Riposo, soldato.
Cmq, a proposito di balle...
In primis, sinceramente, la storia delle case editrici preoccupate che, quasi fossero francescani o gesuiti, fanno i conti in tasca agli appassionati mi sembra abbia già fatto ridere abbastanza, quindi direi di passare oltre.
La cosa che trovo sconcertante (assieme a certi post che ho letto...) è come la potenza mediatica che può suscitare una nuova uscita di Mazinga Z possa non essere sfruttata a dovere.
Mazinga Z in nippolandia è ancora oggi un mito, probabilmente uno dei pochi robot che suscita lo stesso interesse di Gundam, ma sinceramente la storia del trailer solo per i giapponesi è una storia che non capisco e comprendo assolutamente.
Come non comprendo alcune cose lette in altri lidi felici, dove i nuovi e vecchi cartoni dovrebbero essere sottotitolati solo in giapponese perchè tale idioma risulta più musicale e gradevole (...).
A questo punto usiamo il greco antico allora. Visto che era più musicale e gradevole del giapponese...
Io non mi interesso di scelte di mercato o tattiche aziendali, spesso veri e propri suicidi (chi ha detto dvd di Goldrake?) per leggere e comprendere meglio il mercato.
Io sono un appassionato e voglio i miei prodotti preferiti.
Sto aspettando di vedere uno dei miei eroi preferiti di sempre.
Del Giappone, della sua lingua, della sua cultura e del pesce crudo a me non interessa nulla.
Voglio i miei eroi qui, nel mio paese.
Se c'è o meno la crisi, sono affari miei.
Altre case editrici lo hanno dimostrato ed i fatti (e gli appassionati) gli hanno dato ragione.
Peccato solo che queste case editrici non abbiano alcuni dei miei eroi preferiti.
Non ancora almeno...