kojimaniaca |
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| Interessante questa discussione, provo a dire anche la mia. Per quanto mi riguarda non ritengo di avere un vero e proprio metodo di lavoro. Prima di frequentare il forum, non avrei mai pensato che un giorno mi sarei messa a scrivere qualcosa sui personaggi che amo. Le cose più lunghe che avevo scritto fin'ora erano temi scolastici e più di recente, quando ancora mi occupavo di restauro, trattazioni relative ai lavori eseguiti. Nella mia mente vivevo però avventure incredibili, quegli eroi prendevano vita in scenari che non avrei mai pensato di condividere con qualcuno, anzi, delle volte mi sentivo un po' anormale. Diciamo che fantasticare, era diventato un modo per evadere dalla realtà, un angolo tutto mio dove esprimere quello che avevo dentro. A volte mi sembrava di vivere come dei film. Così, quando ho scoperto il mondo delle fan fiction, mi si è aperta una realtà che non credevo potesse esistere davvero: altre persone condividevano le mie passioni e sognavano come me...incredibile! Ho iniziato a scrivere la mia ff quasi per gioco, le idee hanno iniziato a a prendere inaspettatamente forma, le parole hanno iniziato a scorrere quasi in autonomia, tanto che a volte mi domandavo incredula se quella roba l'avevo scritta davvero io. Mi immedesimo in ogni personaggio che descrivo, cerco di capire come si sarebbe comportato in una determinata situazione, ma il più delle volte sento che viene fuori la mia essenza, quasi una radiografia delle mie sensazioni e dei miei sentimenti...a volte è quasi imbarazzante, sento di essermi quasi denudata e forse è per questo che provo timore nell'attesa dei commenti di chi viene a leggere. Spesso mentre scrivo, scelgo la colonna sonora che mi deve accompagnare, così scelgo il cd più adatto, quello che m'ispira l'emozione che devo descrivere e mi lascio trasportare. Questo è tutto.
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